Posts written by nando27

Grazie del consiglio Vincenzo, se ne varrà la spesa, migliorerò anche la qualità dei video.
Per ora devo "smaltire"i vecchi che cmq, sono molto tecnici.


Grazie. Cmq, io preferisco il secondo, perché ho fatto qualcosa fuori di testa: insidiare un'orata con la barca che mi trascinava via con forza e con un 60 cm con 5 denti... mica poco

L'estate scorsa, ho usato la mia canoa-sup autocostruita per riprendere a pescare, dopo una lunga pausa, per evitare di riattivare subito il gommone.
Mi sono trovato benissimo e riuscivo a fare anche un paio di km per raggiungere lo spot. Non posso farti vedere una foto perché l'idea è brevettabile, però l'ho costruita partendo da una vecchia tavola da wind surf a cui ho applicato due paia di stabilizzatori smontabili. Ha uno schienalino retrattile di mia invenzione. Leghi tutta l'attrezzatura con degli elastici e la zavorra la distribuisci. Per salire è semplicissimo. Ovviamente, il pantalone e calzari li devi indossare prima, mentre il corpetto lo riesci a indossare anche seduto sulla canoa.

Eh sì, bruciano queste padelle...
Comunque, per ovviare a queste variazioni di assetto a seconda della profondità, io uso da molti anni un sistema di piombo in eccesso sganciabile che mi permette di essere sempre in assetto neutro sul fondo. Così, posso pescare con più efficacia e , al contempo,riducendo di molto il rischio di sincope.
Nella prima cattura del video, durante la discesa ho sganciato ben 4 kg di piombo, senza fare nessun rumore, i quali sono rimasti sospesi perché agganciati all'elastico della boa segnasub. Ciò mi ha permesso di fermarmi a 3 m sopra l'orata a testa in giù senza muovere una pinna e prendere la mira con tutta calma.


Grazie per l'incoraggiamento e per i consigli.
Ho due cam, una di bassissima qualità e l'altra accettabile, entrambe cinesi. Proverò a curare di più la pulizia della custodia e della lente, in effetti sono molto trascurato con tutta la mia attrezzatura da sub. Per i colori, mi dà, la prima nel video, una modalità immersione che imprime alle riprese una dominante rossa. Quando la inserisco nella custodia subacquea, entra in automatico in questa dominante. Mentre senza custodia, per le riprese terresti, i colori sono molto belli. Proverò a risolvere.
Comunque, se ne varrà la pena, potrei anche passare ad una cam di qualità superiore. Intanto posterò i vecchi video di bassa qualità per vedere se c'è interesse su YT.

Sì, l'ho capito che non fosse una critica: forse ho risposto troppo seriamente... cercherò di mettere più faccine
L'avevo letto che fossi di Leporano, per questo ho fatto la battuta...

Mah...un'orata così grande in tana non la sparerei mai con un 5 denti, si sfiocinerebbe... Avrei tutto il tempo per cambiare fucile... In caduta, invece, se miri in testa, non si stacca più, anche col 5 denti. Ma, ovviamente, è più indicato la tahitiana, io ho dovuto sparare con corto e 5 denti, perché non potevo cambiarlo...
Comunque la pesca in tana è un'arte, forse superiore a quella all'aspetto, ma di poco, e senz'altro più difficile della caduta, anche in acqua bassa. Ci sono tantissime varianti in tana, a cui bisogna adattarsi.
Io faccio un po' tutto, a seconda delle situazioni di pesca. Aspetto o tana o caduta o agguato o altro, non faccio differenza: basta che riesco a catturarlo.

Grazie Nico.
Mah, non saprei se fossero stanche per l'intensa attività riproduttiva o se fossero spaventate o riposavano dopo un lauto pasto.
X le cam, ne ho 2, non saprei... non sono un esperto, purtroppo. E' roba cinese, ma un giorno mi piacerebbe impostarle meglio, se è possibile.


No, sono di marca cinese.

Grazie tanto.


"L'antisportivo" era in senso ironico, detto per chi vedrà il video su YT e non è un psub come noi...
Comunque, tu sei contrario alla pesca in tana, se ho capito... oltre all'uso dei 5 denti in tana e fuori tana.
Beh, io adoro la pesca in tana, ma evito sempre di sparaci dentro: faccio invece un aspetto in sospensione davanti all'imboccatura. Mentre, per le cernie intanate, applico una specie di agguato che io chiamo "accostamento" e le sparo quando fanno capolino. Ma non perché sia antisportivo sparare in tana, ma perché è più efficace fare così, quando ci riesco. X le 5 punte in tana, è meglio perché immobilizza la preda senza rischiare di spaventare le altre, né, peggio, di perderla. Ma anche fuori tana, per un qualsiasi pesce sparabile con 5 punte, è preferibile farlo con questo, perché se con una tahitiana lo prendiamo male, rischiamo di sferrarlo e ferirlo inutilmente. E questa è la cosa peggiore per noi e il pesce.
Poi, tutto dipende dalle zone di pesca: io pesco a Leporano, non so se conosci... sai che fame c'è qui?...
Grazie per l'iscrizione.

Ecco, se vi va di vederlo, il mio primo video di psub pubblicato, tra l'altro anche commentato. Siate clementi...

Beh, il rischio d'incrociare uno squalo dipende dalla zona di pesca e dalla distanza dalla costa. Ovviamente, chi pesca entro i 100m dalla riva, non rischia quasi nulla, a meno che non sia su una punta esposta. Comunque, uno squalo è solo interessato ai nostri pesci, non certo a noi, come avviene in Australia. Infatti, sono certo che il verdesca che ho visto mi seguisse, a mia insaputa, già da un bel po', sentendo le vibrazioni delle prede che avevo pescato ed estratto dalla fiocina. Sono questi dei suoni a cui sono molto sensibili ed estremamente eccitatori e "la fame scaccia i lupi dai boschi". Un episodio non molto dissimile al mio è incorso la scorsa estate, sempre nella stessa fascia costiera, ad un mio conoscente pescasub: aveva individuato col ecoscandaglio una marcatura di una grossa cernia (ha ipotizzato) su un suo spot di pesca ed è sceso, a grandi profondità, per insidiarla. Ma non l'ha trovata. Risalito in barca, l'ha avvistata che galleggiava semimorta: era tranciata a metà da un morso di un grosso squalo. Io stesso, esattamente nello stesso punto in cui ho avuto l'incontro con la verdesca, circa 20 anni fa nel mese di febbraio, ho visto uno squalo di 4-5 metri, ma per mia fortuna ero sugli scogli. Non so che esemplare fosse, ma era mostruso e terrificante: se me lo fossi trovata davanti in acqua... boh...meglio non pensarci..

Caspita, avrei potuto fare anch'io così, visto che ero disarmato... Vedi, la paura blocca l'intelligenza...

In effetti, come ho scritto, era molto bello. Però, l'essere stato attaccato nel pescato, che avevo vicinissimo ed essere momentaneamente disarmato e quindi senza difesa, mi ha messo in uno stato di agitazione, perché la testa dello squalo era sufficientemente grande per potermi dilaniare una mano. Tant'è che sono immediatamente balzato sul gommone senza neanche togliere le zavorre. Poi, dopo aver aspettato 10 minuti, ho provato a ripescare, tenedo carico il secondo fucile, ma giusto per una questione di autodifesa. Chi si azzarda a sparare una bestia simile, se non è costretto per difesa...?

No, non l'avrei mai fatto, perché la reazione è per me sconosciuta e pericolosa. Ti ringrazio per le informazioni, che erano poi quello che cercavo. E a questo punto, se può nascere della polemica, è meglio togliere il post.

Aspetta, non l'ho assolutamente pescato. Anzi, sono stato attaccato nel pescato. Poi, il fine del racconto era anche quello di chiedere come stanno le cose, oltre alla potenziale pericolosità nel portare le prede addosso.

Ciao Nico, sì, ovviamente non esco in battuta di caccia per loro, ma se diventano troppo aggressivi bisogna pur difendersi. Ricordo che 15 anni fa, uno squaletto di un metro, in piena estate e a 300 metri dalla riva, mi puntò partendo dal fondo sino ad arrivare a 3 metri dalla punta del fucile, al che gli gridai dall'aeratore: "Oh, vai a rompere il c. da un'altra parte!", e si allontanò. Ma non sparai per un soffio. Che tu sappia, visto che sei del settore, è vietato o no?

Volevo condividere, se vi va di leggerla, l'esperienza subacquea di una settimana fa. Stavo pescando a circa 300 metri dalla riva e avevo già pescato 6 saraghi e 2 polipi che avevo deposto dentro un retino agganciato al mio gommoncino. Avevo deciso di spostarmi di circa 50 metri lasciandomi trasportare dalla corrente, quindi senza salire in barca, ma spostando semplicemente l'ancora. Per fare ciò, ho pedagnato la mia boa e stavo per tirare l'ancora da immerso, quando vedo nella posidonia 2 strane cose: erano i miei 2 polpi. "Caspita, si è aperto il retino?", mi chiedo... guardo verso la poppa del gommoncino e vedo a 5 metri, da questa un bellissimo squalo turchese che sembrava disegnato a matita, di circa un metro e mezzo (non so se una verdesca o uno smeriglio). Mizzica, ero senza fucile, che avevo lasciato sotto la boa e a mezzo metro dal retino squartato dallo squalo, con i saraghi residui all'interno." Che faccio?", mi chiedo, "vado a prendere il fucile?... la prima cam è lì... ho la seconda sulla maschera, ma proprio quella mattina si era staccato il distanziatore frontale e avrei avuto dei problemi d'inquadramento...Vabbè, salgo, così sono sicuro di accenderla e poi decido". Salgo sul gommone e tiro su il retino coi saraghi e mi avvedo di avere la cintura e lo schienalino addosso: "Paura eh?...", mi dico. Accendo la cam, ma ho grossi problemi di stabilità nell'inquadrare (adesso l'ho sistemata) e ritorno in acqua. Comunque, ho continuato a pescare, guardandomi attorno, ma senza rivederlo. Cosa ne sapete voi?

Edited by nando27 - 23/4/2024, 15:37

Ha perfettamente ragione dottore, La ringrazio e per il futuro valuterò se fare un esame specialistico approfondito.