| Buona La Prima
Si riprende la via del mare, questa la seconda uscita dopo il post pandemia. Dopo settimane di mal tempo sembra essere giunta l'estate anche qua nel nord Sardegna. Finalmente riesco a beccare una buona giornata di bonaccia, come piace a me.... dotato di tutto punto e con l'immancabile placetta rigida, in cui posso stipare e caricare ciò che mi serve. Porto con me due fucili, un 60 e un mini mini sten a 4 punte. Peccato che l'arba mi abbia mollato sul più bello, la gomma ambra si è troncata di netto al secondo tiro (fermo davvero troppo tempo) Rimetto a posto sulla placetta e mi adatto a fare buco per buco con la pesca in tana; impossibile pescare a scorrere con questo fucile. Vedo e provo (soltanto) a portare a tiro i numerosi pesci incontrati, per la maggiore saraghi, davvero numerosi e di buona pezzatura anche se non esagerata. Impossibili le mie cadute seppur silenziose, a questi pesci. Inseguo imperterrito ma è inutile, e poi a queste quote (10 mt max) non si intanano mai. Nel mio peregrinare a zig zag fra il sottocosta e il "largo" incontro tante salpe, che non mi interessano ma tant'è anche se fosse, cosa mai potrei fare con questo aggeggio? Poi incrocio una murena, serpente che adoro a tavola ma decido di lasciarla andare troppo piccola.. visito 3/4 posticini di mia conoscenza ma le tane sono desolatamente vuote, poi verso l'estremo punto in cui decido di arrivare per poi tornare indietro trovo lei, imboscata sotto un piccolo tettuccio di roccia, incuriosita dal bagliore della lampada è venuta a salutare l'ospite.
Considerazioni: taglio gelido dopo i 10/11 mt , sembra una costante da 15 anni a questa parte. Le soluzioni purtroppo sono solo due, o si pesca più in basso o si sprofonda ulteriormente andando a superare le zone gelide (ma non è il mio caso, stando a secco da tanto tempo).
Il pesce bentonico sempre più raro incontrarlo, a queste "quote" poi , impossibile fare affidamento su pesci fissi. Ma penso che in linea di massima sia una costante ogni dove oramai.
Il posto è decisamente bello e spaccato, intervallato da belle cigliate frammiste a sabbia roccia e alga. Secche e franate molto belle e appariscenti ma purtroppo (almeno ora come ora) fuori dalla mia portata.
Termino la mia battuta rientrando lentamente a ritroso e godendomi con tutto relax la bellezza dei fondali. Raccatto qualche triglia per la cena, pesce che adoro. Per oggi basta
Buon mare a tutti
(La mostella ha pesato quasi 800 grammi)
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