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| CITAZIONE (Brusco Settimio @ 22/4/2021, 10:18) CITAZIONE (Jeff68 @ 21/4/2021, 21:28) Il velair ha un pistone da 32 mm di diametro.
Per sviluppare una forza di 100 kg gli servono 12,5 Atm di carica. Con la demoltiplica si hanno circa 50 kg sull'ogiva (come un monogomma). Su un canna 13 per fare 50 kg ci vogliono 37 , 38 Atm.
Io credo sia un bel fucile. Carichi un monogomma e ti trovi qualcosa come un pneumatico canna 13 a 37 bar Beh non basta questo dato però per comparare bene i 2 sistemi..... L'oleo avrà si meno carico all'aggancio pistone, ma ha 2 valori non lontanissimi di carico fra precarica(pistone in testata) e postcarica(pistone agganciato), chiaramente cambiano da fucile a fucile per caratteristiche di canna e serbatoio. Sarebbe più appropriato andare a calcolare l'energia potenziale dei 2 sistemi per quantificare bene la differenza di potenza. Se è vero che il Velair all'aggancio ha 50kg di spinta, quanti ne ha a metà corsa? e quanti ''a fucile scarico''? se è un demoltiplicato e la canna è corta, va da se che in teoria si perde molta più spinta. Il montaggio dei salsicciotti sicuramente rende il caricamento molto più pratico, ma credo accorci la corsa del dyneema... vedremo meglio più avanti. Per quanto riguarda i canna 13 una cosa è certa.. la potenza è proprio quello che non manca a questi fucili. Ne ho di diverse misure ed i lunghi anche con asta da 8 non mancano di spinta (ben preparati e ben pompati) Sono molto d'accordo con le speculazioni anzidette che peraltro mi ero posto anch'io. La corsa del pistone e quella dell'ogiva sono elementi essenziali per poter valutare le basi del Velair. Anche le pressioni iniziali e finale sono sconosciute e questo è fondamentale. C'è però un difetto del Velair che va anche menzionato a onor del vero e ciò è di ragguardevole entità. Abbiamo dimenticato che pulegge di testata e bozzelli di demoltiplica sono affetti da attrito e conseguente perdita di energia sia all'atto dello sparo che del caricamento. Sicché (detto alla Toscana) se consideriamo forfettariamente un rendimento dello 0,9 per bozzelli e pulegge avremo che quel preventivo che avevo buttato giù prima va decurtato di un buon 19, 20 %. Perciò debbo rettificare che quei 37, 38 bar di paragone col canna 13 andrebbero portati realisticamente a circa 30 atm. Se invece fossero presenti pulegge e bozzelli particolarmente performanti si potrebbe arrivare a contenere le perdite al 10% per la sola parte pulegge x bozzelli ovviamente. Sono speculazioni che non tengono conto di una miriade di altre variabili ma siamo li. Si tenta di capire l'ordine di grandezza della "potenza" in gioco di questo progetto. La versione con i salsicciotti ovviamente cambia ulteriormente le carte in tavola ma supponendo che non modifichino granché i Joule complessivi il giudizio rimane quello. Certo la semplicità e linearità del pneumatico classico è difficilmente raggiungibile ma rimane però che il velair è un arbalete demoltiplicato con una sola molla d'aria compressa. Ma dal momento che abbiamo visto demoltiplicati anche con 150 kg sullo sgancio mi chiedo dove può arrivare un progetto simile con i vantaggi dell'aria compressa. CITAZIONE (maxeffe @ 22/4/2021, 10:59) Comunque a voler spezzare una lancia in favore del team Stamo gli 8 metri lui forse li intende dalla maschera e considera anche le sue lunghe leve (pinne gialle escluse) alla fine siamo sempre sui 4 metri netti. |
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altrimenti un doppio da 16 sparerebbe aste da 9mm ad 8 metri 
