Ciao a tutti.
Condivido questa esperienza (negativa) sperando che NON debba mai essere utile a qualcuno!!!
Gli ultimi 10 giorni di giugno sono stati giorni preziosissimi...sono sceso in acqua all alba e al tramonto...ho messo in pratica tante cose finora solo studiate, senza troppo successo ma è andata bene così...ho raggiunto i 9 metri dopo anni portando con me un vecchio Citizen Winsurfing anni '90 riparato da me medesimo
...ho preso il mio primo polipo (a 44 anni...che vergogna!!!
) a mani nude e finalmente sono riuscito a starmene fermo sul fondo a tre metri con "soli" 9 Kg addosso.
Purtroppo il primo giorno, con la sicurezza che mi dava la muta, mi sono poggiato sul fondo senza troppe accortenze...il risultato è stato un ginocchio bucherellato da un riccio...ecco...altra prima esperienza...il mio primo riccio!!!
Il dolore è stato leggero ed è passato subito...il pensiero di risalire per verificare i danni mi ha subito abbandonato ed ho cominciato a spostarmi verso il largo.
La sensazione di costrizione al petto è cominciata lentamente...è avanzata in maniera infida confondendosi col fiatone dovuto alla pinneggiata veloce...
In due minuti respiravo a stento...inspiravo quasi normalmente ed espiravo emettendo, senza di fatto comandarlo io, un sonoro sospiro.
Stavo annaspando...
In pochi secondi mollo il fucile, il pedagno di 1 kg con la boa e quel poco che ho pescato, sgancio la cintura da 4 kg e lo schienalino da 3 kg e comincio a pinneggiare di schiena in maniera non molto coordinata mentre lo strano respiro/sospiro continua...
Quei due mezzi chili alle caviglie pesavano come macigni...
Finalmente i talloni toccano il fondo sabbioso e comincio a camminare lentamente a ritroso...non ho nemmeno la forza di togliermi le pinne.
Guadagno la riva e mi butto ansimante su un gozzetto parcheggiato lì...incredulo guardo la scia di oggetti...la boa...il fucile...ombre nere...forse cintura e schienalino...e in testa non ho più la maschera...persa!!!
Tolgo la giacca...sicuramente è colpa sua...non riuscivo ad espandere il torace...vomito acqua (avevo bevuto!!!) e respiro meglio!!!
Mi riprendo quanto basta per tentare il recupero di tutto quello che avevo lasciato in acqua...
Maschera trovata...cintura e schienalino trovati...fucile trovato...e ovviamente la boa è stata la più facile!!!
Ovviamente per i giorni successivi ho usato un altra muta e non ho avuto problemi...quindi fino ad oggi per me la colpa era della muta stretta o fatta di un neoprene tanto pessimo e duro da impedire l espansione del torace.
Poi oggi leggo che in alcuni soggetti particolarmente predisposti, le punture di riccio nostrano, possono portare a reazioni allergiche...nella fattispecie DIFFICOLTA' DI RESPIRAZIONE, DISPNEA, ASMA, ECC. ECC.
E niente...magari se vi inginocchiate su un riccio, prendetevi qualche minuto di pausa prima di proseguire!!!