CITAZIONE (leosam @ 23/12/2013, 10:05)
CITAZIONE (forchettabisius @ 22/12/2013, 23:09)
lo so... hai ragione... ma sono troppo vecchio e sono uno che non piace tornare indietro , lo tengo alla caviglia assicurato con una strisciolina di camera d aria , a secondo le condizioni del mare tengo pochi metri oppure diversi metri , con i silurini lo tento sempre a galla e mi segue fedelmente .... ieri c erano 3 ragazzi fuori a vedere com era possibile che potessi passare tra gli scogli affioranti senza restare incastrato con il mare mosso ....
sono abituato cosi, mi trovo bene , anche perche vado sempre controcorrente .....
Massimo,
complimeti per tutte le tue strategie, ma , fra tutte, una mi incuriosisce in particolare ... come fai, prima di una battuta di pesca, a capire la corrente sottomarina????se tu sei pronto ad immergerti partendo da terra da una scogliera X e i tuoi spot di pesca si trovano per esempio tutti a destra rispetto a X guardando il mare, e poi scopri che la corrente ti spinge proprio verso i tuoi spot e cioè verso destra ... come fai a risolvere la situazione???? Abbandoni queel zonette di pesca e vai a sinistra? o ti immergi da un altro punto per poi andare contro corrente verso il punto X?????
SCusami se non sono stato molto chiaro
partiamo dal presuposto che in ogni caso un idea di corrente la possiamo avere tutti in ogni caso , si verifica prima le previsioni meteo , si stabilisce un percorso immaginario che vogliamo affrontare e poi una volta che arriviamo al mare lo verifichiamo personalmente ..... ma
c è da dire che se come per esempio ieri sera c è scirocco , io mi buttero a nord e se voglio pescare controcorrente andro a sud , percio contro il vento e contro il mare , io lo posso fare perche il mio modo di pescare è schematico e non prevede variazioni , scendo parto e scorro ... tutto li , per fare questo mi muovo in 2 modi , in inverno lascio la macchina dove usciro , poi prendo la bici e percorro un tratto di costa che desidero , per poi tornare pescando all auto , d estate cerco di fare l opposto per 2 motivi , il primo è che da noi è importantissimo in piena stagione rispettare l ordinanze balneari , il secondo è che la concorrenza è spietata , percio preferisco lasciare l auto dove mi butto la bici è gia dove prevedo di uscire....
questo vale se puoi pescare come faccio io , ...il discorso della corrente contraria .....è logico che se so gia che le previsioni danno maestrale io dovro scorrere a nord , ma....specialmente in estate puo accadere che la corrente all alba non sia in quella direzione ...io arrivo a buio al mare vedo le navi alla fonda con la prua a nord , ma sottocosta quando mi butto è bonaccia ,
purtropo puo accadere che per una serie di circostanze la corrente da debolissima o assente diventi favorevole ... lo vedo subito dal comportamento prima dei pesci che scapperanno subito all istante nel mio avanzare ... ma soprattutto lo posso toccare con mano dal comportamento del pallone o plancetta , che non stara piu dietro di me.... ma cerchera di raggiungermi o addirittura sorpassarmi mentre sono fermo all aspetto ...cosa fare?
in questo caso ho poche possibilita di modificare il mio percorso immaginario , ma posso modificare o adattare me stesso a quelle condizioni che per il mio modo di pescare sono assolutamente contropruducenti ,
per prima cosa allunghero il monofilo del pallone in modo da avere piu tempo a disposizione in caso un pesce si decida di venirmi a vedere , poi devo cercare di interpretare la direzione esatta della corrente per poter attuare una strategia idonea a nascondere almeno in parte il mio avanzare
questo mi portera a fare diverse cose che mi procurano molto stres , la prima è di dover percorrere o a terra e per terra io intendo in pochissimi cm d acqua tipo 30 metri , per poi usufluire di una copertura anche parziale di tutta la confusione che faccio nel mio modo di pescare , è fondamentale poter disporre di alcune cose che possono in qualche modo rallentare il palone o la planceta percio o pesci attaccati sotto o qualsiasi cosa idonea allo scopo , anche una busta ...
poi da terra cerco di fare in modo senza tornare indietro di avere la possibilita di richiamare i pesci che siano in zona lanciando il sasso controcorrente , se la corrente viene diciamo da terra faro l esatto contrario cioè da fuori faccio la stessa operazione , è un modo di pescare per me molto faticoso , che certe volte mi da la possibilita altrimenti impossibile di realizare catture degne di questo nome ,
per me è fondamentale per il mio modestissimo modo anche mediocre se vogliamo dirla tutta di pescare con una possibilita di successo altrimenti legata a veri e propri colpi di culo , alla base di molti succesi e insuccessi ci sta la conoscenza delle maree che determinano l allontanamento o l avvicinamento di molte specie di pesci al di la del moto ondoso del mare , credo che alla base del mio modo di pescare ci siano alcuni fattori determinanti che sono oltre all interpretazione della corrente e marea , lo stimolare l opportunita alimentare o di territorio in fase riproduttiva dei pesci ,
il miom comportamento assolutamente al di fuori delle regole mette alla fine in confusione anche pesci come l orate che tutti sanno non amano il rumore , ma che non riconoscono come potenzialmente aggressivo ,
a parere mio il pesce specialmente da 0 ai 3 , 5 metri d acqua riconosce all istante il nostro incedere e lo classifica come potenzialmente pericoloso , e lo ritiene tale a ragione , il mio modo di avanzare nell acqua è completamente diverso e si basa su esperienze avute in precedenza che mi portano a comportarmi in maniera assurda , dandomi pero la possibilita di vedere il pesce ..... se io riesco a vedere il pesce ...puoi stare certo se non in questa pesca , ma nelle prossime trovero ilo modo per riuscire a chiamarlo in pochi sec e poi anche il modo di portarlo a tiro ... che sono 2 cose assolutamente simili ...ma molto lontane tra loro
credo di aver scritto tanto....tanti auguri a tutti ,...massimo
Edited by forchettabisius - 23/12/2013, 11:41