doib |
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| Ciao a tutti.. Verso la fine di Agosto mi trovavo in vacanza a Cassis, in Provenza. ho catturato un grosso cefalo (non so mai bene di che varietà si tratti, ma era caratterizzato da testa tozza, macchia sull'opercolo e coda dorata), che passava il chilo e mezzo. Ne ho catturati altri, invece, di varietà meno pregiata (almeno credo): avevano tutti la coda grigia e non superavano il chilo. Insomma, abbiamo fatto al forno il primo la sera stessa e congelato gli altri. Siamo rimasti un pò delusi quando, a cottura ultimata, abbiamo visto che secerneva un liquido giallastro dall'odore dubbio..La mia compagna ha digiunato e io ne ho mangiato una buona porzione, anche se il gusto non era esaltante..Ci abbiamo riprovato con gli altri nei giorni a seguire, ma il risultato, benchè fossero stati surgelati, è stato identico..Abbiamo sbagliato qualcosa nel cucinarli o, secondo voi, era la zona? Io ne catturo spesso in Liguria e, benchè ci sia di meglio, sono tutt'altro che immangiabili..
Esperienze simili? Grazie delle risposte.
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