PescaSub & Apnea

SINCOPE ,IO C'ERO, spero vi possa essere d'aiuto

« Older   Newer »
  Share  
GiulioSub
view post Posted on 14/1/2010, 15:55




Per conto mio, il piú delle volte é l'eccesso di confidenza, quasi arroganza, e non l'inesperienza, che causano questi episodi. Come citato da Terminator, quella senzazione di onnipotenza…

Per quello che riguarda la respirazione, la faccio lenta, profonda e soprattutto rilassante. La respirazione forzata mi consuma piu energia di quella che ne fornisce.
 
Top
Termina_tor
view post Posted on 15/1/2010, 14:07




CITAZIONE (Riccardo Paladino @ 14/1/2010, 15:02)
CITAZIONE (Termina_tor @ 14/1/2010, 14:30)
2 minuti d'apnea??? 4 tassativi minuti di recupero!!!
:bye1.gif:

a me sembrano anche pochi!
per il mio corpo il recupero va fatto da un minimo di 2 volte a molto di più, a seconda delle quote e della tecnica, ma anche del livello di stanchezza, e sono arrivato a determinare questo per annullare totalmente il mal di testa da apnea,
ho lavorato una cernia a fianco con un forte agonista, il suo ritmo era imbarazzante e per stargli un po' dietro mi è venuto il mal di testa ma c'era lui su di me.

Come guistamente scrivi,rapportandoti ad altri pescatori,il recupero,come la forte pressione che viene esercitata sulla nostra testa dal ritmo,sono delle condizioni proprie,per il recupero,non guardo sempre l'orologio che ho al polso,ma quello che ho dentro di me ;)
Ascoltate,ed imparate a farlo,i segnali che vi manda il vostro corpo... ;)
:bye1.gif:

CITAZIONE (GiulioSub @ 14/1/2010, 15:55)
Per conto mio, il piú delle volte é l'eccesso di confidenza, quasi arroganza, e non l'inesperienza, che causano questi episodi. Come citato da Terminator, quella senzazione di onnipotenza…

Per quello che riguarda la respirazione, la faccio lenta, profonda e soprattutto rilassante. La respirazione forzata mi consuma piu energia di quella che ne fornisce.

:thumbup.gif: :thumbup.gif: :thumbup.gif:

:bye1.gif:

CITAZIONE (marcello79 @ 11/1/2010, 17:02)
Eeeh Antonio Antonio....io non mi rispecchio nel tuo modo di vivere la sincope, ho avuto si e no 4 sambe,

fanne tesoro Marcello....perchè prima di avere le sincopi,ho avuto diverse sambe e da li alla sincope il filio e sottilissimoooooooo!!!!
Non devi rispecchiarti nelle mie azioni,ne nel mio modo di vedere le cose,ma se ti possono essere d'aiuto per una sana riflessione vanno bene,sennò... :P
:bye1.gif:

CITAZIONE (Pegaso_LT @ 13/1/2010, 13:45)
Come sempre Antonio, è un piacere leggere le tue discussioni, hai molto da insegnare a tutti.

Chapeaux.


CITAZIONE (Termina_tor @ 10/1/2010, 17:46)
Sono pronto ad esaudire ogni dubbio ed ogni domanda,qualora ci fossero.

Visto che nessuno nasce imparato... io ti scasso le balle... tanto lo sai! ;)

CITAZIONE (Termina_tor @ 10/1/2010, 17:46)
Il ricordo in superficie fu quello del mio compagno che mi sollevò la maschera,ed al mio:grazie ,ma ti sei impressionato?? sei sicuro che ne avevo bisogno?? Mi rispose di venire con lui sul gommone.

In pratica non ti eri reso conto di essere svenuto... non avevi avuto avvisaglie fisiche, tremolii, braccia pesanti.... ti faccio questa domanda perchè, ogni tanto quando risalgo mi sento come un "peso" sulle braccia e sulle spalle... (che poi pesco cmq basso, a Torre Paola di solito, o comuque non scendo mai oltre i 7-8m) una sensazione a volte fastidiosa, ma a livello mentale... non vorrei che fosse semplicemente il deflusso del sangue che mi "gela" le braccia (soffro il freddo!!! :doh.gif: ) , o cmq è dovuto solo allo schienalino... o se è solo una questione mentale... visto che comunque risalgo sempre ampiamente in sicurezza.


CITAZIONE (Termina_tor @ 10/1/2010, 17:46)
A metà strada,mi metto in posizione orizzontale,per vedere se tante volte il tonno sia tornato indietro,QUI IL MIO PRIMO ERRORE:Il tonno non c'è, ed io riprendo il mio tuffo nel blu.

Perchè lo definisci "errore"? Ti sei dilungato troppo a mezz'acqua? (Quindi, diminuendo la riserva di ossigeno, per la discesa/risalita)

Grazie mille Antonio.

Saluti
Lorenzo

Eccomi qui,scusa il ritardo :P
Allora,la sincope,come spesso ho fatto erroneamente,paragonandola ad un colpo di sonno,è veramente più insidiosa,perchè il cervello registra la nostra ultima azione,come succede nel colpo di sonnoa lla giuda,solo che non hai possibilità di svegliarti dall'eventuale "botto",se nn hai un compagno accanto... :unsure: :wacko:

L'errore nella planata è stata sicuramente un sensazione di potenza,senza considerare che dovevo poi risalire da -36mt....tale tuffo non va interrotto neanche con pensieri sul da farsi dopo la capovolta :bye1.gif:

per quel che riguarda il tuo tremolio staccia attento ,soprattutto se ti viene dal braccio dx,quello del cuore...vi fate mai degli esami elettrocardiogrammici sotto sforzo???? :hmm.gif: :hmm.gif:

:bye1.gif: :bye1.gif:

CITAZIONE (Angelozzi Maurizio @ 11/1/2010, 17:26)
Permettimi di ringraziarti per il servizio che rendi alla comunità, non sono molti i psub che lo fanno. Utilissimo soprattutto per quanti sostengono la correttezza della respirazione detta "esplosiva" che si concretizza, come hai sperimentatro, in una effettiva iperventilazione. La forte espirazione prodotta dalla contrazione violenta del diaframma non fa altro che espellere più aria di quanta ne aspiriamo abbassando inevitabilmente i livelli di co2. Lo ribadisco "inevitabilmente". Questo come sapete tutti ritarda le contrazioni sulle quali, vorrei raccomandare ai più giovani, di non contare. Non è certo che debbano manifestarsi un numero x di contrazioni prima della samba o della sincope. Si deve sempre risalire prima. Oggi potremmo avere 5, dieci contrazioni, domani una sola. Il nostro fisico non assicura sempre le stesse prestazioni, ascoltate sempre i segnali del nostro corpo.
So bene che alcuni forti pescatori usano questa tecnica ma hanno diversi decenni di pesca ad alto livello sulle spalle e riescono a riconoscere anche i segnali più insignificanti per risalire in largo anticipo e forse per questo possono gestire una simile respirazione.
Putroppo in alcuni forum, ho letto di "presunti" istruttori di apnea (presunti perchè forse non hanno tantissime ore di pesca alle spalle ma solo tanta piscina e la prestanza fisica dalla loro) che la considerano utile. E' un errore gravissimo, che potrebbero pagare i ragazzi più dotati affascinati dalla profondità.
Pensate a divertirvi che è poi il fine ultimo della pescasub e se possibile fatelo in coppia (assolutamente obbligatorio oltre certe profondità) perchè le emozioni di una belle cattura è molto più bello viverle insieme.
Mando un caro saluto e un abbraccio ad Antonio.

:00016020.gif: :00016020.gif: :00016020.gif: Maurizio per il tuo intervento atto a sensibilizzare i più giovani,come è mio obbiettivo ;)
condivido appieno tutto ciò che hai scritto e ricambio i tuoi saluti con la solita stima che meriti :D
:bye1.gif:
 
Top
view post Posted on 15/1/2010, 15:02
Avatar

Barracudaro

Group:
Moderatori
Posts:
12,904
Location:
Latina

Status:


CITAZIONE (Termina_tor @ 15/1/2010, 14:07)
Eccomi qui,scusa il ritardo :P
Allora,la sincope,come spesso ho fatto erroneamente,paragonandola ad un colpo di sonno,è veramente più insidiosa,perchè il cervello registra la nostra ultima azione,come succede nel colpo di sonnoa lla giuda,solo che non hai possibilità di svegliarti dall'eventuale "botto",se nn hai un compagno accanto... :unsure: :wacko:

L'errore nella planata è stata sicuramente un sensazione di potenza,senza considerare che dovevo poi risalire da -36mt....tale tuffo non va interrotto neanche con pensieri sul da farsi dopo la capovolta :bye1.gif:

per quel che riguarda il tuo tremolio staccia attento ,soprattutto se ti viene dal braccio dx,quello del cuore...vi fate mai degli esami elettrocardiogrammici sotto sforzo???? :hmm.gif: :hmm.gif:

:bye1.gif: :bye1.gif:

Grazie mille della risposta Antonio!!!! Elettrocardiogramma sotto sforzo no, mai fatto negli ultimi tempi... Però ho notato che questa strana sensazione (poi sono entrambe le braccia, non uno solo) la avverto solo quando risalgo... in piscina durante gli allenamenti in dinamica, anche sotto parecchio sforzo... non mi è mai capitato... :-/

 
Top
carcris
view post Posted on 15/1/2010, 16:05




se ti viene dal braccio dx,quello del cuore(Antonio)

:o: :hmm.gif: sicuro il dx?
 
Top
carcris
view post Posted on 15/1/2010, 16:35




io sapevo il sinistro soprattutto nelle diagnosi precoci dell'infarto miocardico
dove le zone di proiezione del dolore sulla superficie corporea, sono localizzate sull'apice
della spalla sinistra sulla zona interma in posizione eretta del braccio sinistro
e sulla zono oro-faringea fino allo sterno oltre quella normale centrale dove è localizzato
il muscolo cardiaco. Mi sembrava di aver capito cio' al corso bls fatto l'anno scorso.
:bye1.gif:

Edited by carcris - 16/1/2010, 07:10
 
Top
view post Posted on 15/1/2010, 16:51
Avatar

Big Denticiaro

Group:
Utente
Posts:
21,968
Location:
Marsala (TP) "Onorevole cu Giummo di l'Aiss' I Mazze F.C."

Status:


Grazie Sensè..!!!!




 
Top
Chisa237
view post Posted on 15/1/2010, 17:02





Grazie mille antonio: questo è davvero un intervento interessante. Non fosse altro per l'estrema onestà.

Nel mio piccolo, ho imparato una cosa: fondersi con l'acqua, farsi acqua, sciogliersi… Non forzare, non pensare di dover conquistare nulla, non vivere la profondità o la distanza come qualcosa di ostile.

Il mare è grande, gente: chi pensa di poterne conquistare anche solo un centimetro di forza, ha perso.

Farsi acqua. Sentirsi a casa. Farsi dare il ritmo dal cuore. Chiudere gli occhi e farsi accogliere.

Tutto ciò che è forzato, è sconfitta. :bye1.gif:
 
Top
view post Posted on 17/1/2010, 14:49
Avatar

Spigolaro

Group:
Member
Posts:
2,491
Location:
roma

Status:


grazie sensei
sai che ho vissuto la sincope in seconda persona... in modo tragico purtroppo.
Ed apprezzo molto chi ha il coraggio e l'onestà di condividere una esperienza... che troppo spesso viene nascosta (forse perchè vissuta con imbarazzo?).
sempre all'erta ragazzi...
 
Top
view post Posted on 17/1/2010, 15:51
Avatar

Saragaro

Group:
Member
Posts:
858
Location:
Napoli

Status:


Grazie per averci comunicato la tua esperienza.

Mentre leggevo il battito ha accelerato molto e la sola lettura mi ha messo a disagio! :unsure:

Penso che la condivisione di queste sventure si un monito di estrema importanza.

GRAZIE, Andrea.

:bye1.gif:
 
Top
Termina_tor
view post Posted on 17/1/2010, 23:25




CITAZIONE (carcris @ 15/1/2010, 16:05)
se ti viene dal braccio dx,quello del cuore(Antonio)

:o: :hmm.gif: sicuro il dx?

:doh.gif: :doh.gif: sinistro,sinistro :lol:
grazie Eggi :bye1.gif:

CITAZIONE (Chisa237 @ 15/1/2010, 17:02)
Grazie mille antonio: questo è davvero un intervento interessante. Non fosse altro per l'estrema onestà.

Nel mio piccolo, ho imparato una cosa: fondersi con l'acqua, farsi acqua, sciogliersi… Non forzare, non pensare di dover conquistare nulla, non vivere la profondità o la distanza come qualcosa di ostile.

Il mare è grande, gente: chi pensa di poterne conquistare anche solo un centimetro di forza, ha perso.

Farsi acqua. Sentirsi a casa. Farsi dare il ritmo dal cuore. Chiudere gli occhi e farsi accogliere.

Tutto ciò che è forzato, è sconfitta. :bye1.gif:

:00016020.gif: :00016020.gif: e...bravo discepolo sto facendo un buon lavoro ;) :P :P :lol: :lol:

:bye1.gif:
 
Top
Termina_tor
view post Posted on 18/1/2010, 00:23




CITAZIONE (carcris @ 15/1/2010, 16:35)
io sapevo il sinistro soprattutto nelle diagnosi precoci dell'infarto miocardico
dove le zone di proiezione del dolore sulla superficie corporea, sono localizzate sull'apice
della spalla sinistra sulla zona interma in posizione eretta del braccio sinistro
e sulla zono oro-faringea fino allo sterno oltre quella normale centrale dove è localizzato
il muscolo cardiaco. Mi sembrava di aver capito cio' al corso bls fatto l'anno scorso.
:bye1.gif:

A proposito di ciò :doh.gif: Quando sentite un dolore al petto,all'altezza dello sterno,per capirci,ATTENTI !vuol dire che molto probabilmente NON AVETE OSSERVATO CORRETTAMENTE I TEMPI DI RICUPERO!!!Non è colpa dell'arbalete,ma una prima avvisaglia verso l'edema polmonare
ATTENTI!!!
 
Top
view post Posted on 18/1/2010, 09:00
Avatar

Barracudaro

Group:
Moderatori
Posts:
12,904
Location:
Latina

Status:


Antò, un'altra domanda... Secondo la tua esperienza, in allenamento controllato (piscina) è corretto arrivare a stressare il proprio fisico, portando le apnee ai limiti, o l'allievo in samba?

:bye1.gif:
 
Top
carcris
view post Posted on 18/1/2010, 09:17




Ciao Antonio,
Mi scuso per essere intervenuto ma mi sembrava importante specificare la distrazione dx -sn.

Ottimo anche il tuo intervento per il dolore sternale,specialmente in risalita ;)

X Pegaso-scusami se ti rispondo io. Secondo me è una pazzia,perchè arrivare a questo? nn voglio sapere chi lo fa assolutamente ma x me è assurdo.

Io personalmente mi rifaccio a 4cose:

1- La costanza nelle sedute migliorano nel tempo la media distanza delle immersioni
2- La metodica di allenamento quotidiano che deve valutare lo stato giornaliero del proprio fisico. Di solito si va a sera tardi x gli allenamenti . Non posso certo tirare le apnee al max se durante tutta la giornata ho spaccato le pietre.
3- Aumento delle proprie capacità fisiche e condizionali generali allenandosi molto anche col nuoto
o se si preferisce mescolandolo in forma mista con le apnee
4- il tempo la costanza e l'allenamento miglioreranno le performances senza accorgersene e soprattutto col
sorriso sulle labbra.(ogni attività sportiva segue questo ITER xchè noi no?)

Scusate l'intromissione ed un applauso anzi 2 :clapping.gif: :clapping.gif: ad ANTONIO che ci permette di parlare di cose IMPORTANTISSIME e che molti nascondono per pudore o xchè pensano di perdere la loro "miticità"
 
Top
view post Posted on 18/1/2010, 11:42
Avatar

Barracudaro

Group:
Moderatori
Posts:
12,904
Location:
Latina

Status:


CITAZIONE (carcris @ 18/1/2010, 09:17)
X Pegaso-scusami se ti rispondo io. Secondo me è una pazzia,perchè arrivare a questo? nn voglio sapere chi lo fa assolutamente ma x me è assurdo.

Io personalmente mi rifaccio a 4cose:

1- La costanza nelle sedute migliorano nel tempo la media distanza delle immersioni
2- La metodica di allenamento quotidiano che deve valutare lo stato giornaliero del proprio fisico. Di solito si va a sera tardi x gli allenamenti . Non posso certo tirare le apnee al max se durante tutta la giornata ho spaccato le pietre.
3- Aumento delle proprie capacità fisiche e condizionali generali allenandosi molto anche col nuoto
o se si preferisce mescolandolo in forma mista con le apnee
4- il tempo la costanza e l'allenamento miglioreranno le performances senza accorgersene e soprattutto col
sorriso sulle labbra.(ogni attività sportiva segue questo ITER xchè noi no?)

Scusate l'intromissione ed un applauso anzi 2 :clapping.gif: :clapping.gif: ad ANTONIO che ci permette di parlare di cose IMPORTANTISSIME e che molti nascondono per pudore o xchè pensano di perdere la loro "miticità"

Ci mancherebbe! La teoria che sento dire spesso è quella di abituare il fisico a lavorare "sotto stress" in modo da migliorare i propri risultati. Un pò come nel nuoto agonistico alla fine... quando ti alleni nell'agonismo, fai vasche su vasche sempre belle tirate... ;) Ma con l'apnea non è una cosa che vedo di buon occhio.

 
Top
carcris
view post Posted on 18/1/2010, 13:07




guarda che ci son anche istruttori di nuoto che fan fare vasche in apnea fino ad esaurimento :huh:

anche a ritmi gara,infatti ultimamente anche un nuotatore,nn ricordo di preciso,

è.......nsomma hai capito.
 
Top
121 replies since 10/1/2010, 17:46   7964 views
  Share