Posts written by FrancescoOlivieri

Ma sinceramente a me sembra molto idrodinamico, forse puo' tagliare il pesce se resta in sagola... a me mai successo pero'

Ragazzi vorrei portare la mia esperienza da possessore di un Fenix 75... PESSIMA
Prendendolo in mano a secco è spettacolare, ma usandolo è diventato un inferno.

Vi illustro qualche probelmatica:
1. Il fucile in acqua è estremamente negativo, così negativo da non galleggiare anche togliendo l'asta (in caso qualcuno se lo stia chiedendo, non è allagato).
2. L'impugnatura si può regolare, ma si devono sempre lasciare 1/2 spessori perchè altrimenti non si possono serrare le viti senza piegare una parte in plastica
3. Il gommino dell'appoggio sternale mi si è staccato alla terza pescata, perchè avevo il fucile in plancetta sulla schiena e deve aver urtato su qualche scoglio mentre uscivo. Il problema è che non si può ricomprare ahahah
4. Essendo un fusto da 28/30mm , nessun produttore vende accessori (testate, floater, impugnature...) fatta eccezione per qualche testata per elastici circolari in US
5. Ricollegandomi al punto 4, dopo aver contattato diversi rivenditori, sembra che Dessault non venda i pezzi di ricambio del fucile (niente testate, spessori, gommini, viti, supporti)


Sempre per completezza, ho anche scritto alla loro email senza mai ricevere una risposta

Per un fucile venduto a quel prezzo... Male male male

P.S.
Per dimostrarvi la problematica attorno agli accessori per questo fucile, sotto al video che avete linkato di Scubazar c'è un mio commento dove chiedo la disponibilità di una testata roller (siccome sull'impugnatura c'è la predisposizione per mettere l'elastico del roller) e mi viene risposto "Ciao. Che io sappia ancora non esiste nulla del genere x dessault"

Assolutamente no.
Il più scarso tra quelli citati fin'ora

Scusa, Francesco, non per fare il precisino, ma "il post" (tuo) in questione, infatti, (vedi foto all'inizio) non parlava dei Seac green, ma dei Salvimar Optimus Green (by Primeline): sono, quindi, pienamente, dei Primeline, anche se se li fa fare la Salvimar...
I Seac non lo so.
P.S.: c'è un modo infallibile per capire se un elastico è duro da caricare fino al tuo massimo possibile: riuscirai, con molta fatica, a caricarlo; ma non a scaricarlo. Per scaricarlo (in sicurezza e senza beccarti ferite o contratture), dovrai sparare a vuoto. Questa è la prova del 9.

Hai ragione sto rincoionito io...

I problemi collaterali per il culo sono una brutta bestia. Cerca di evitarli finchè puoi.
In ogni caso non credo sia utile caricare troppo il Nemesis, se usi max la 6,5.
Ad ogni modo, che i Rob Allen siano ottimi lo sappiamo tutti.
Non abbiamo, invece, ancora notizie di questi Primeline verdi. Che "elasticaccio" avevi montato, giusto per ricordarlo?
Ma, se avrete pazienza, forse (dico forse) ve le posterò io.
In ogni caso i Primeline sono, per me, tra i miei preferiti, un pelino al di sotto dei Rob Allen (ma è questione di un pelino proprio, eh...), ma cmq tra i migliori.
Intanto, puoi consolarti con uno sgancia-sagola più funzionale...

Francè...meglio del parmigiano reggiano...!

Gli spezzoni sono il fusion dei poveri: smorzano oltremodo il rinculo ed il rilevamento e costano niente.
Anche il doppio, sia chiaro, ha un suo senso.
Per economizzare sull'HF ora uso il circolare sinchè va in affanno, poi lo accorcio e lo recupero in due spezzoni, così lo stesso elastico ha due vite.
Sul medio-corto ho due spezzoni che ruotano su una puleggia in stile Dapi: la rogna è trovare chi ti fa la testata Dapi per arba industriale, ma il tiro è qualcosa di strepitoso.

Francesco, parlando di 17,5/18 ci sono stupende mescole in giro. Non so che cosa hai trovato tu (i Rob Allen dovrebbero, per come li conosco io, essere splendidi elastici). Anche questi Primeline verdi di cui parli qui dovrebbero, più o meno, essere di questo tipo. Ti assicuro che se vuoi allestire un fucile non superiore alla misura 100 dal fusto leggero e asta da 6,5 in modo che sia semplice, veloce nel tiro e preciso come un laser, per me, non esiste niente di meglio che trovare un buon 17,5/18 potente ma non troppo legnoso, cercare di sfruttare ogni cm sfruttabile del fusto e poi tirarlo al 330/340%. Una spinta singola, con una sola geometria, progressiva, fluida, che non supera il carico sopportabile dell'asta senza farla "spinnare", costante e con una lunga rincorsa di lancio.
Non sono il solo a pensarla così: siamo in tantissimi. Il doppio è un obbligo, si, ma solo se e quando hai un fusto serio e devi tirare minimo una 6,75.
Poi, ovviamente, fai come ti trovi meglio.

Certo, per i fucili più "seri" anche io vado solo e unicamente di doppio (16, però).
Poi vi posto qualcosa sul mio mini-novantino (Nemesis 92) mono 17,5 modificato partendo da testata doppio elastico per la pesca invernale e come l'ho allestito e modificato. Ma prima voglio provarlo per bene, manco a fare ciance inutili.
Per NICO: il mono 17,5 è duro da caricare solo se non si dispone di buona forza muscolare e si usa una mescola moolto tosta (che so, per dirti, tipo Cetma Magnum plus o Sigal Extreme): cosa che, tra l'altro, non sempre rende bene su un 90ino leggero con asta da 6,5.
Se usi un buon elastico, reattivo ma anche progressivo, tipo Rob Allen, TNT o Primeline, al 320-330% ce la fai senza problemi, a meno di essere un po' deboluccio fisicamente o di avere qualche serio problema alle articolazioni/scapole/spalle.
Una volta, noi nati prima del 1980 (credo tu sia tra i nostri, o giù di lì), se ti ricordi si caricava i mono 20mm tostissimi al 310% e io, avendo fatto parte di quella scuola (è un ricordo terribile) non ho problemi con nessun 17,5 esistente in commercio fino a fattori del 320% minimo. Il 16 e il 17,5, di ogni tipo, insomma, sono gestibilissimi.

I Salvi Optimus green sono dei Primeline. Quindi, non dovrebbero essere molto diversi (forse sono uguali, ma non ci potrei giurare) ai Primeline neri. Se così sono degli ottimi elastici (Appena u pelino sotto i Dynamite, e pari circa ai TNT). Sono certamente più morbidi dei Cetma Magnum Plus, che sono decisamente tosti, soprattutto dal 17,5 (18) in su...
P.S.: Io ho provato il mio nuovo Nemesis 92 con il doppio 14,5 Sigal Brown in dotazione di serie. Devo dire che va bene, però io, con la 6,5 (ma quello è più un mio partito in genere, eh, non è per niente legge o consiglio) preferisco sempre di un pelino un buon 17,5 (non troppo potente, tipo Primeline o TNT) al 330%. Ciò, per i seguenti motivi:
- Più velocità e semplicità nel caricare;
- Potenza giusta sull'asta (il doppio 14,5 può rivelarsi, spesso, un pelino troppo potente e brutale, soprattutto se la mescola è pepata, perdendoci in spin dell'asta e precisione) e l'asta è una 6,3/6,5mm;
- Meno attriti tra gli elastici e tra fusto ed elastici e meno dissipazione di energia delle piccole asimmetria di spinta (spesso inevitabili) sui due elastici.
- Linea di mira più pulita e massimo brandeggio dell'arma (spesso i due elastici si distendono sul fusto verticalmente, uno sull'altro, creando una certa resistenza nel movimento laterale che il mono, invece, non provoca; se invece il fucile è progettato per disporre gli elastici affiancati, il brandeggio è migliore ma la sagoma della testata del fucile e più larga).
Aspetto solo la prova del nove (sto modificando la testata doppia del Nemesis 92 in modo da mettere un solo Primeline Optimus Black 17,5 nel foro più avanzato (così da avere ulteriori 2 cm di spinta in più) e, appena provato, vi farò sapere.


Sempre più mi convinco che per sfruttare bene un doppio "vero" doppio 14,5 (cioè con 2 elastici di mescola tosta e ben tirati, anche se da 14,5) servano armi con un fusto già un pelino più massoso e asta minimo 6,75; altrimenti molto meglio un singolo 17,5/18 ben tirato e di mescola ottima.