Ciao a tutti, in occasione del Campionato assoluto di Rugby Subacqueo svoltosi ieri, volevo innanzitutto raccontare la mia splendida esperienza e se possibile magari incuriosire qualcuno di noi o che pratica sport "umidi". Premetto che, la bella esperienza, la favola di questo sport è resa tale dalla bontà e genuinità dei gruppi che formano le squadre; oltre al classico 3°tempo, si cena e si pernotta insieme, si organizzano tornei all'estero, dove però al momento le italiane e la nostra Nazionale non è fra le più forti per vari motivi. Quindi, il divertimento è assicurato e come sport è sano ed emozionante, oltre a fornire un buon allenamento. Non serve attrezzatura troppo specifica, ma solo voglia di stare a "bagno maria". Nota negativa, non tutte le città per adesso hanno una piscina adatta e di conseguenza una squadra....il che si somma ad altre difficoltà logistico/tecniche. Metto sotto qualche foto o pezzo di video per chi non conosce la disciplina. Ovviamente sono a disposizione per ogni tipo di informazione. Per quanto riguarda la mia squadra, Firenze Rugby Sub, siamo felici di giocare e magari inserire neofiti e non nel gruppo, anche con prove in piscina e divertirsi così con nuovi atleti. Perché....anche l'età non vincola in maniera particolare...e la pizza dopo l'allenamento è una bellissima realtà! Un abbraccio e grazie per l'attenzione.
N.b. La partenza del primo video, il link subito sotto, riferito al Campionato italiano di ieri, parte dopo circa 65 secondi. Buona visione.
Claudio mi è sempre piaciuto e se ne avessi la possibilità lo farei anche solo per stare a mollo e fare fiato, ma purtroppo abito in un posto non adatto e ora come ora ho altro per la testa. Però ti seguo dagli stati WhatsApp Deve essere un nell'ambiente...
...e già un quarto di squadra è fatta! Claudio, se si dovesse organizzare...nn puoi mancare.
Stiamo organizzando la nostra partecipazione all'Open League. Sono due fine settimana, il primo a maggio a Jesi e il secondo a settembre a Bordeaux. Ovviamente il gioco....inizia a farsi duro!
Ciao, ovviamente è utile, ma non come immaginavo io quando ho iniziato. A riguardo dell'acquaticità ovviamente fa tanto. Per quanto riguarda il fiato, fare le vasche prima di allenarsi da una buona base. In relazione all'apnea, a seconda di che tipo di pesca svolgi. L'attività che viene svolta nn è basata su apnee lunghe e rilassati, ma su continui tuffi brevi e molto intensi come sforzo. Quindi se devi "sbarbare" una cernia arroccata, porti con te pure lo scoglio. Acquisisci la gestione della forza e degli strappi senza respirare, senza grossi tempi di recupero...anzi...spesso pari a zero. Personalmente le vedo come due attività leggermente diverse, ad esempio come un podista che si allena per i 10 km e uno che fa gli scatti per fare i 100 metri. Ovviamente è soggettivo. All'agguato dovrebbe essere forse il tipo di pesca più similare. Non so se sono riuscito a spiegarmi. Il grosso dell'allenamento è cmq a cena in pizzeria...li tutti campioni!
Ciao, ovviamente è utile, ma non come immaginavo io quando ho iniziato. A riguardo dell'acquaticità ovviamente fa tanto. Per quanto riguarda il fiato, fare le vasche prima di allenarsi da una buona base. In relazione all'apnea, a seconda di che tipo di pesca svolgi. L'attività che viene svolta nn è basata su apnee lunghe e rilassati, ma su continui tuffi brevi e molto intensi come sforzo. Quindi se devi "sbarbare" una cernia arroccata, porti con te pure lo scoglio. Acquisisci la gestione della forza e degli strappi senza respirare, senza grossi tempi di recupero...anzi...spesso pari a zero. Personalmente le vedo come due attività leggermente diverse, ad esempio come un podista che si allena per i 10 km e uno che fa gli scatti per fare i 100 metri. Ovviamente è soggettivo. All'agguato dovrebbe essere forse il tipo di pesca più similare. Non so se sono riuscito a spiegarmi. Il grosso dell'allenamento è cmq a cena in pizzeria...li tutti campioni!
Certo, hai ragione: il gesto di base è molto diverso: brevi apnee, brevissimi o nulli recuperi, pochissima profondità e pesante sforzo anossico: Tuttavia se abbinato alla pesca in apnea classica e ad altre forme di allenamento apporta sempre un miglioramento, soprattutto per chi vive lontano dal mare.
L'ho fatto per tanti anni con la squadra di Milano.
Da un punto di allenamento per fare pesca è un'ottimo modo per fare fiato e restare in ottima forma fisica, ma ovviamente andare a pesca è un'altra cosa. Il miglior allenamento per il nostro sport è andare a mare più spesso possibile.
Però devo dire che grazie al rugby sono diventato hands-free nella compensazione. Questo perchè dovendo fare frenetici sali e scendi a meno 5, spesso con le mani occupate ti diventa quasi naturale compensare.
Ciao, ovviamente è utile, ma non come immaginavo io quando ho iniziato. A riguardo dell'acquaticità ovviamente fa tanto. Per quanto riguarda il fiato, fare le vasche prima di allenarsi da una buona base. In relazione all'apnea, a seconda di che tipo di pesca svolgi. L'attività che viene svolta nn è basata su apnee lunghe e rilassati, ma su continui tuffi brevi e molto intensi come sforzo. Quindi se devi "sbarbare" una cernia arroccata, porti con te pure lo scoglio. Acquisisci la gestione della forza e degli strappi senza respirare, senza grossi tempi di recupero...anzi...spesso pari a zero. Personalmente le vedo come due attività leggermente diverse, ad esempio come un podista che si allena per i 10 km e uno che fa gli scatti per fare i 100 metri. Ovviamente è soggettivo. All'agguato dovrebbe essere forse il tipo di pesca più similare. Non so se sono riuscito a spiegarmi. Il grosso dell'allenamento è cmq a cena in pizzeria...li tutti campioni!
Certo, hai ragione: il gesto di base è molto diverso: brevi apnee, brevissimi o nulli recuperi, pochissima profondità e pesante sforzo anossico: Tuttavia se abbinato alla pesca in apnea classica e ad altre forme di allenamento apporta sempre un miglioramento, soprattutto per chi vive lontano dal mare.
Infatti, se fatti insieme diventa interessante.
CITAZIONE (vyncenzo @ 2/3/2024, 08:37)
Per come la vedo io sempre fiato è...non te ne accorgi perché dopo vi ammazzate in pizzeria
Vince', nn è colpa mia! Considera che quando ho fatto altri sport da giovane, ad esempio Capoeira o pugilato, era un continuo dirmi: "...mangia meno m@ialino...." Adesso: "...no no, mangia xké la massa serva..." Come fai a nn ubbidire?
CITAZIONE (lomac380 @ 2/3/2024, 23:38)
Bellissimo sport,
L'ho fatto per tanti anni con la squadra di Milano.
Da un punto di allenamento per fare pesca è un'ottimo modo per fare fiato e restare in ottima forma fisica, ma ovviamente andare a pesca è un'altra cosa. Il miglior allenamento per il nostro sport è andare a mare più spesso possibile.
Però devo dire che grazie al rugby sono diventato hands-free nella compensazione. Questo perchè dovendo fare frenetici sali e scendi a meno 5, spesso con le mani occupate ti diventa quasi naturale compensare.
Spettacolo Xké hai smesso? La cosa favolosa della squadra di Milano che sono tanti e che hanno giovani. Noi di Firenze nonostante si vada bene rischiamo l'estinzione.
Personalmente le vedo come due attività leggermente diverse, ad esempio come un podista che si allena per i 10 km e uno che fa gli scatti per fare i 100 metri.
