Buongiorno ragazzi,
Ieri decido di andare a fare una pescata veloce finalmente porto con me l'arbalete e dopo tutti questi mesi sinceramente ho un po' di timore per caricarlo.
Arrivo sul posto in tarda mattinata ed entro alle 12.30, il mare è calmo e c'è una leggera corrente di maestrale che non mi fa impazzire.
Preparo tutto ed entro per provare la Midland XTC400 che ho li ferma da anni e spero di riprendere qualche bella cattura.
Mi allontano circa 100 metri dalla costa, dopo aver caricato il fucile, guardo la custodia che fa delle bolle... non ci credo :-( sta entrando acqua e si sta allagando la cam.
Decido di uscire e la porto a terra, ma metto in borsa e rientro consapevole di averla mezza bruciata :-(
Rientro e inizio a pescare in acqua bassa, la visibilità è esagerata, pero' ho con me il Veleno 95 da provare ed è forse il momento giusto dopo tutto questo tempo.
Purtroppo non gira pesce, solo tante salpe e qualche saraghetto, niente di interessante, così decido di allontanarmi e pescare piu' a largo sui 6/7 metri.
Qui la visibilità peggiora e non vedo il fondo, l'acqua è bianca e fredda 14° non promette nulla di buono.
Provo a fare degli aspetti e agguati alla cieca, sperando di incontrare qualcosa di interessante.
All'ennesimo tuffo cado in una buca dove c'è visibilità e scorgo un movimento strano poco piu' avanti. Sono delle corvine che mi hanno sentito, ma non sono impaurite piu' di tanto, sposto lentamente il fucile e aspetto fiducioso.
Dopo qualche secondo vedo uscire quelle piu' grandi, allineo il fucile e sparo alla piu' grande sbaaammmmm presa e spiedinata.
Le altre si allontanano lentamente, per mia fortuna il pesce sparato è immobile e non si dimena, quindi potrei fare anche un'altra cattura.
Salgo in superficie e per per liberare il pesce dall'asta è stata una guerra, la doppia aletta non vuole uscire, l'asta è entrata da dietro e fuoriuscita dalla bocca, un delirio.
Alla fine ce l'ho fatta ed il bel pesce è a cavetto.
Decido di lasciare in pace i pesci che sono ancora la, non voglio rovinare la tana, ci torno prossimamente magari trovo ancora le altre.
Mi sposto sempre sulla stessa batimetri e durante i vari tutti vedo bei cefali che non sparo davanti la punta del fucile, voglio vedere se ci sono spigole o altri predatori.
Purtroppo niente da fare, così all'ultimo tuffo arrivano due cefali e ne sparo uno tanto per far compagnia alla corvina.
Rientro soddisfatto e contento della pescata, 4 mesi senza pescare si sentono eccome, per non parlare poi dei 100 km di strada con lo scooter che mi aspettano per il ritorno.
Il fucile riesco a caricarlo con qualche piccola difficoltà, ma passata la paura iniziale va sempre meglio...
Alla prossima uscita
p.s. nella foto ho una faccia stanca dopo tutto 200 km andata e ritorno li ho sentiti