Murena

Dipende...se gli hai rotto la bocca, è chiaro che non potrà nutrirsi e quindi sarà destinata a morire. Questo insegna che su murene e gronghi grossi, il tiro deve essere estremamente preciso e non affrettato, altrimenti succede che l'animale si libera. Questi sono pesci forti che, una volta colpiti, lottano come dei gladiatori fino alla fine.

E infatti a mio parere questi pesci (più per la murena grossa) è sempre meglio colpirli con una buona fiocina tipo Mustad in piena testa, in modo da bloccarli molto meglio che con una tahitiana; non solo per trattenere meglio il pesce, ma anche per la nostra sicurezza. Una murena grossa che non viene fulminata dalla tahitiana ed è libera di scorrere lungo l'asta stessa non è il massimo...

In ogni caso, il fatto che ti dispiace e ti fa pena sapere di aver colpito e ferito inutilmente un pesce denota la tua sensibilità; e questo è importante. Anche se purtroppo, pur cercando di evitare, capita a tutti di ferire pesci senza portarli a cavetto...fa parte della pesca in apnea.

Edited by Fabio970 - 4/2/2024, 11:41

Vince, lo sai che la murena fritta o il grongo in guazzetto sono ottimi...

Tuttavia, a mio avviso, se si vogliono prendere esemplari grossi (perché quelli piccoli è inutile prenderli) è sempre bene avere un fucile corto da tana con un'asta spessa. Perché se si sta pescando magari con un solo fucile con tahitiana, si rischia che un esemplare grosso colpito ti storce l'asta quando si annoda e hai finito di pescare...in questi casi anch'io ho rinunciato alla cattura. Ma solo perché mi trovavo con un solo fucile da aspetto/agguato.

Una vita è sempre una vita anche se, devo dirlo, certe zone in cui sono stato a pescare sono così zeppe di murene (e povere di polpi e altro) che forse prima o poi mi beccherò un bel mozzicone sulle chiappe e, a quel punto, una decimazione non sarebbe poi tanto errata, benché sempre crudele.

Io parlo di murene in genere. A ottobre sono stato in un posto dove ce ne erano decine e decine, dai 400 grammi a qualche esemplare di quasi 4 kg (io non le sparo): alcune erano aggressive e mi venivano incontro minacciose, quando mi appostavo su fondo, e non solo quelle grandi. Ho dovuto tenerle d'occhio per tutta la pescata di 5 ore. Di buono c'è che, a volte, dove girano loro, girano anche i dentici.

Per ucciderla serve un buon coltello molto affilato non troppo piccolo (se no avvicini troppo la mano alla bocca ed è pericoloso): taglia prima le due giunzioni delle mascelle (una per lato). Vedrai la mascella inferiore penzolare inerme e non potrà più morderti. A quel punto potrai dare la classica coltellata nel cranio per non farla soffrire.

Moltissimi anni fa un serpentone enorme di 5 kg e oltre 1,50 di lunghezza, beccato mentre agguatavo lungo una parete in pieno profilo, col testone fuori da un buco, mi piegò l'asta di ben 20° perché, sparato benissimo in piena testa, cercò più volte di rientrare nel suo buco tirando indietro con una forza inaudita con la testa ferma a centro asta. Sentivo chiaramente "Tin-Tin-Tin!" a ogni suo tentativo. L'asta, che era una 6,3 x 140, dovetti raddrizzarla con cura, ma restò per sempre un'asta di riserva perché non fu possibile raddrizzarla davvero bene. Le sparai senza indugio perché, ai tempi, non avevo mai visto un mostro di quelle dimensioni.
Morale? 35 euro di asta e un'arma fuori uso per tutto il resto della pescata, il tutto per un pesce che non ne vale 25, è una chiara perdita.