Porto le bimbe al campo estivo e torno a casa.
Con calma preparo tutto e via in porto a prendere il gommone.
Alle 10 sono in acqua.
Un amico mi ha indicato una zona da saraghi e corvine.
Pedagno col pallone e mi allontano un 100mt col gommone.
L'idea è quella di pescare tra questi 100mt.
Inizio le planate sui 13-15 mt ma vedo solo qualche agglomerato di piccoli massi che non fanno tana, così decido di risalire la corrente di una 30ina di metri a prua del gommone, durante una planata vedo una cerniotta che si infila in tana, lento gli cado addosso, la vedo in penombra e sparo mancandola... Come al mio solito fucile corto e torcia sono sotto al pallone.
Sono indeciso cosa fare... Mollare tutto o tornare al pallone a prendere 60ino e torcia.
Ricordo che in cintura ho un pedagno (utilissimo) segno il punto e sistemo il galleggiante a 4-5 mt di profondità per ritrovarlo più facilmente... Corro a prendere il pallone, perdendo di fatto il punto del mio amico.
Arrivo a controllare la cernia ma è svanita in tana non visibile.
Punto di svolta della pescata.... Decidi quindi di razzolare col 60ino e torcia risalendo la corrente, dopo l'ennesima planata-razzolata mi accorgo di essere circondato dai dentici.
Prendo il pallone, prendo il Raptor 115 triplo e inizio il duello con i dentici. Ci sono pescioni da 5-6 kg in mezzo ad un branco di 50-60 pesci ma non vogliono avvicinarsi. Cambio posizione e giro la franata e durante l'ennesimo tuffo un bel pezzo sui 3 kg si avvicina, è già sfregiato sulla testa, miro e sparo.... Strappato in 2 secondi... È proprio un Dentice fortunato.
Dopo il Dentice strappato i testoni svaniscono e rimangono solo pesci dal kg ai 2 kg.
Ne prelevo 3 in un'oretta e svariati tentativi.
Casualmente capito sul ciglio magico. Mi sto preparando a scendere quando un bellissimo branco di alletterati mi passa sotto.... Svuoto i polmoni e sparo. Stupendo. Tira come un dannato ma forzo il recupero e metto tutto nel porta pesci sotto al pallone.
Ritorno al ciglio... 14-17 mt ...mi preparo e scendo alla base di sabbia col fucile rivolto verso il grotto, guardo dove mettere la mano e mi accorgo di essere praticamente sopra una caverna, mi abbasso e guardo dentro, ci sono 3-4 corvine sparabili, scarico due elastici, brandeggio il 115 e scocco il tiro sulla Corvina più bella, presa ma si è incastrata, faccio per girarmi ed uscire dalla caverna che mi accorgo di essermi impigliato la sagola dell'asta con la cintura dei piombi.... Come minchia è potuto succedere? Decido subito di sganciare la cintura, lascio tutto in caverna e risalgo su come un tappo di Chamapaghe.
Adesso ho un problema....
Un bleutec... Una cintura... E una Corvina in una grotta a 17 mt e io galleggio come un palloncino.
Ho due possibilità, tornare al gommone e prendere lo schienalino oppure scendere senza piombi.
Ho paura di perdere il punto, ho il pallone a una 30ina di mt da me e il gommone è lontano.... Ho deciso...
Mi preparo con calma e faccio la capovolta, con le braccia mi aiuto a far entrare tutte le pinne sotto l'acqua e inizio a pinneggiare come un ossessione fino ai 17 mt, mi aggrappo alle pareti della caverna, prendo la cintura e risalgo, che faticata.
Una volta a galla mi organizzo e recupero fucile e corvina.
Basta... Sono distrutto 😂.
grande Nico per tutto!!!
