CITAZIONE (Michele Sfondaguglia @ 29/6/2023, 23:20)
Posto una mia breve prima recensione che aggiornerò molto presto.
MOTIVI DELL’ACQUISTO
da anni provo questa o quella plancetta/boa: una è troppo piccola, un’altra non ha scompartimenti, un’altra si sgonfia. Alla fine giro da un po’ con quella in vendita presso noto negozio di sport, quella che si gonfia come una sacca stagna, che ha una bandierina decente, ma che una volta chiusa, in acqua, non la si può più aprire…e dove le metti le scarpette? E i guanti? E la maschera? E la GoPro? E la lima? E la torcia quando non la usi?
E solo un fucile sotto…pesco solo all’Aspetto o solo in tana?
E allora attacco questo e quello a destra e a sinistra…che sbatacchia di qua e di là sugli scogli…e che quando mi serve smadonno per sganciare i moschettoni coi cavi che si accavallano…
E quando trovi una conchiglietta? Ovviamente serve una retina…che però si incaglia.
E in moto (CBR) non mi posso portare tutto quello che mi serve, per cui devo per forza prendere la macchina (e andare solo nei punti di pesca dove c’è parcheggio è solo all’alba per trovarlo!)
SPEDIZIONE
Ho ricevuto oggi qui a Genova nel primo pomeriggio la Seahawk Tuga ordinata ieri in tarda mattinata. Condizioni del prodotto ottime, come le mie prime impressioni senza averla ancora portata in mare.
IMPATTO
Appena presa in mano sono rimasto sorpreso per la solidità, la qualità dei materiali e l’originalità del design e mi sono reso subito conto che non esiste niente del genere in commercio.
CARATTERISTICHE
La bandierina è solida, progettata bene.
Il gavone è molto spazioso e minimamente pre-organizzato con due tasche laterali posteriori.
Ci posso mettere tutto quello per cui prima smadonnavo (e dato lo spazio enorme penso già a un’insalata di riso in tapperware è una bella bottiglia d’acqua da 1.5L per una giornata fuori.
Vestita come uno zaino è grande, ma è sorprendentemente comoda, i fucili ai lati non si sentono.
SEAHAWKSUB
Salvo Nasti, progettista/produttore/venditore che non conoscevo prima dell’acquisto se non per sentito dire, è costantemente presente, dai chiarimenti dati in risposta alle domande pre-acqusto, al monitoraggio spedizione, al follow up post consegna.
Posterò un aggiornamento fatta la prova in mare (se il Mar Ligure me lo consente, già dopodomani) esaminando gli aspetti mancanti (i.e. GALLEGGIABILITÀ, SCIVOLAMENTO, FUNZIONALITÀ, PRATICITÀ, SICUREZZA)
NOTA: Claudio Basili se ho sbagliato sezione riposto giusto senza problemi!
---> AGGIORNAMENTO DOPO AVER PROVATO E RIPROVATO LA TUGA IN MARE, IN VARIE CONDIZIONI METEOMARINE E CON DIVERSI ASSETTI
CONTENITORE: Confermo che con la Tuga è possibile trasportare tutto l'occorrente per le canoniche 4 ore di pesca. Porto all'interno anche una sacca a rete (quella della seac) così le cose bagnate al rientro stanno fuori e in una borsa a parte, senza appesantire la Tuga. Quando parto da terra porto sempre anche una borsa da supermercato per i surgelati e in macchina tengo la borsa frigo con i ghiaccetti. Veramente il top per chi ama portarsi appresso tutto.
MARCIA: E' perfetta e fila che è una bellezza con mare calmo o poco-poco mosso (al massimo 30cm di altezza d'onda). Con onda più alta diventa scomoda, tira e due volte l'ho ritrovata sopra agli scogli. Con mare formato o mosso, non si può usare e bisogna ripiegare sulla classica boa pallone o plancetta morbida.
AGGANCIO: Il sagolino fornito in dotazione è perfetto, ma mi sono trovato bene anche con quello galleggiante in silicone della c4, ma con mare olio sennò corre il rischio di strapparsi per via del peso (come mi ha detto lo stesso Salvo).
ASSETTO: Per bilanciarla a mio avviso non serve necessariamente mettere un peso a lato: quando la lascio con un fucile, attacco due o tre borracce da 500ml con i sali e vitamine - quando ne finisco una, la riempio con acqua di mare.
TRASPORTO: veramente comoda da portare. Per tirarla sulle spalle e rimetterla giù, specie se si va in magliettina e a pieno carico (inclusi due fucili, muta, piombi e tutto il resto), meglio aiutarsi con un tavolo o una sedia, perchè gli spallacci sono per forza di cose molto tesi e sfregano. Quest'estate/inizio autunno ho messo sempre dentro anche i pesi, dato che uso la muta da 3mm. Diventa minimamente più pesante durante il trasporto. Questo inverno lo schienalino lo metterò senz'altro a parte. Sto pensando di mettere dei rinforzi in gomma per gli spallacci, ma solo quando avrò tempo, non è fondamentale.
UTILIZZO: Quando bevo da una borraccia legata è molto più comoda di un pallone perchè mi ci appoggio con un braccio e resta ferma, quando ho finito tiro la borraccia semplicemente su.
Prendere il secondo fucile è molto comodo, lo sganci semplicemente. Mettere a posto il fucile che stavi usando, relativamente semplice, ma meglio andare dove si tocca. Se vado di fretta perchè ad esempio devo sparare a un pesce in tana, lego semplicemente il primo a un moschettone, sfilo il secondo e poi sistemo tutto dopo con calma (quelle rare volte in cui riesco a fermarmi e non sparo direttamente un bordata in tana con il cannone principale). Per prendere qualcosa all'interno (l'affilacoltelli/aste, torcia, ecc.)...si può fare anche in mare aperto, ma è molto più comodo andare dove si tocca.
Per pescare nel bassofondo non serve pedagnarla, in medio o alto fondale è meglio.
Tutte le corde/cordine funzionano molto bene per agganciare moschettoni o cordame vario. Io ho agganciato anche un ragno da moto (quelli per tenere fermi i caschi sulle seller). In questo modo la muta non sto a infilarla e sfilarla, ma la metto semplicemente fuori (utile anche quando te ne vai ed è bagnata se non vuoi usare una la sacca forata o comunque una sacca a parte).
Quando è riposta nell'armadio, tutta la roba da sub è lì dentro, pronta. Quando parto, la Tuga ha già tutto all'interno. Quando non vado a pesca, è lì che svetta nell'armadio e mi mette il sorriso.
PREZZO: il prezzo di un articolo dipende dal lavoro che c'è dietro, dalla distribuzione, dal piano di vendita e quant'altro su cui uno non riflette quando vede delle cifre importanti. Posso dire che per me ne vale la pena. Avrei gradito pagarla 100 euro? Certo che si. La rivenderei usata per 100 euro? Non la rivenderei neanche morto.
UNICO NEO: il portapinne è veramente utilissimo, ma purtroppo mi ha rigato le pinne in carbonio a causa della scritta "seahawk" in bassorilievo. Sono riuscito a ridurre il problema sfilando prima la pinna esterna e poi quella interna (quest'ultima tenendo teso l'elastico più vicino alla maniglia). La procedura diventa non semplicissima in acqua, specie dove non si tocca. Suggerimento per Salvo: per i tuoi prossimi modelli potresti considerare di spostare la scritta in rilievo sul davanti (o se ci piace che sia sul retro e dunque sulla schiena dei pescasub...sarebbe meglio metterla in alto, vicino alla maniglia, magari più piccola e in orizzontale).
CONCLUSIONI: io sono un prepper e quando vado a pesca mi porto pure la casa, inclusi non meno di due fucili. Per me la Tuga ha reso l'intera esperienza di pesca sub da terra ancora più piacevole e confortevole. La porto comunque anche se esco in barca, perchè in mare avere un appoggio rapido senza dover tornare all'imbarcazione è tanta roba. Mi informo sempre prima di partire e se vedo che c'è onda di 30 o 40cm lascio la Tuga, prendo il pallone e mi porto un fucile solo (e la Tuga mi manca regolarmente). Ho amici pescasub che quando vanno in mare si mettono la muta in mare e vanno con fucile, pinne, piombi in spalla e basta - per loro è troppo la Tuga. Io non li capisco e loro non capiscono me, ma ci vogliamo bene. A me la Tuga piace veramente di brutto. Bello che esistano artigiani come Salvo.
Spero che questo aggiornamento sia stato utile.
Un saluto e buon mare a tutti
