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| So soltanto che nel 2009 accadde che un manipolo di seguaci di Scientology, contingentati in una coppia nella quale ogni volta cambiava uno dei due, dopo 7 tentativi di invasamento mentale al sottoscritto arrivarono alla conclusione che ero troppo fuori di testa anche per loro... Non si fecero più vedere. La mia salute dipende da me... dalla mia capacità di ragionamento e dal livello di ipocondria sempre abbastanza ben gestito. Paura di morire pari a zero... in quanto sono mezzo sincretista/vedanta, ho avuto esperienze "fisiche" particolari, sono stato attento a far tesoro della scarsa storia umana studiata ed a come si è evoluta la nostra società e con quali denari (valute.. pardon!) è stata manipolato il mondo che ci ha condotti qui. Insomma nessun problema se non finanaziario... Non si possono servire Dio e Mammona contemporaneamente. - Il lupo magro ed il cane grasso -
Quanto la libertà sia dolce, dirò brevemente.
Un giorno un lupo emaciato dalla fame
s’incontrò con un cane ben pasciuto. Fermatisi,
dopo i saluti: “Dimmi, come fai ad essere così bello?
5 Con quale cibo sei ingrassato tanto?
Io, che sono molto più forte, muoio di fame”.
Il cane schiettamente: “Puoi star così anche tu,
se presti al mio padrone ugual servizio”.
“Quale?”, chiese. “La guardia della porta,
10 la custodia della casa dai ladri nella notte”.
“Ma io son pronto! Ora faccio una vita grama
sopportando nei boschi nevi e piogge;
quanto è più facile vivere sotto un tetto,
starsene in ozio, saziandosi di abbondante cibo!”.
15 “Vieni dunque con me”. Mentre camminano, il lupo
vede il collo del cane spelacchiato dalla catena.
“Amico, cos’è questo?”. “oh, non è niente”. “Ma ti prego, dimmelo”.
“Poiché sembro troppo vivace, mi legano di giorno,
perché riposi quand’è chiaro e sia poi sveglio quando viene la notte;
20 al tramonto, slegato, me ne vado in giro dove voglio.
Mi danno il pane senza che lo chieda; dalla sua mensa
mi getta ossi il padrone; gettano pezzi i servi
e quel che avanza del companatico.
Così senza fatica il mio ventre si riempie”.
25 “Ma se ti vien voglia di andartene , è permesso?”.
“Ah, questo no”, rispose. “Goditi quello che vanti, o cane.
Neanche un regno vorrei, se non libero”
(Fedro)
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