Pinne seatec vela, Ricomprate.

Dopo aver provato vari tipi di pinne di varie Marche e trovati tutti troppo morbidi, un amico mi ha fatto provare le sue vela medium con pala in tecnopolimero e finalmente ho trovato la pinna giusta per me. È una pinna che mi ha permesso uscite di anche 6 ore alternando km di nuoto pinnato e apnee senza superare i 15 m di profondità (limite del posto)senza ingarbugliarsi sul filo del pallone. La pala permette una pinnata potente in discesa e risalita e riposante nel nuoto. La scarpetta bisogna sceglierla ,se si vuole usare i calzari, un paio di n più grande delle scarpe quindi consiglio per chi come me porta il 43 di prendere il 44-46.
Dovendo quindi riatrezzarmi le ho trovate sul sito seatec.it a 70 euro spedizione compresa e mi sono arrivate in meno di 4 giorni lavorativi.
Un ottimo prodotto!

Probabilmente hai ragione sotto il profilo tecnico, ma sotto quello economico si va dalle 4,5 alle dieci volte di più quindi considero il tecnopolimero un buon compromesso.

Avrei un altro problemino legato alla stazza , mi risulta che il carbonio sia anche fragile il rischio di rompere una pala è grande, non so come ma sono riuscito a spezzare una pala delle masterfrog , che sarebbero più da bombole che da apnea, sempre in polimero, e che ho riparato con 2 sottili lamiere in acciaio inox e rivetti.

In effetti credo mi sia successo in una uscita con eccesso di piombi.

le ho avute anche io, le mie prime pinne lunghe.... Il carbonio è avanti anni luce. Certo vanno usate come delle pinne e non si deve fare leva da nessuna parte, anche con quelle in plastica. Le ho rimesse una volta sola dopo un anno di pala in carbonio e appena sono tornato a casa le ho smontate e le ho direttamente buttate. Anche la scarpetta ormai è decisamente superata. Molto pesante e poca angolazione. Se provassi un paio di pinne in carbonio moderne rimarresti sbigottito dall'avere la stessa spinta con uno sforzo molto, molto, molto inferiore. Certo ti sembrerebbe all'inizio che non spingano, ma non è affatto così. Semplicemente sei abituato ad usare una pinna troppo dura

Sicuramente è così, ma economicamente c'è un abisso.

Boh! Io penso che certe considerazioni bisogna farle così: "Quanto mi costano queste pinne a pescata?" Se vado una volta alla settimana, mi costano 200 Euro e le rompo dopo tre anni, mi sono costate meno di un euro e mezzo a pescata.

Si può fare