L'acqua si sta scaldando, i predatori si fanno vedere più facilmente.
La mia ultima pescata con il gruppo Omanita è stata piuttosto piatta per la maggior parte del tempo: le orate erano sospettose, distanti, le altre prede di taglia piccola...e quindi niente, gli aspetti li faccio giusto per godermi lo spettacolo: una tartaruga mi si piazza davanti per capire che faccio li nascosto, i pesci trombetta che mi nuotano intorno...un mare di mangianza intorno a me! Decisamente uno spettacolo raro.
Io e Basil siamo in parete, profondità massima una ventina di metri...
Basil dice "Davide, ci sono 6 o 7 Red Snapper qua giù, prova!"
Respiro profondo, mi concentro e inizio a scendere...
Sui dieci metri circa trovo un bel gradone, mi ci sdraio, guardo giù ed eccoli...sono di buona taglia, ma sono lontani e diffidenti.
"Va bene, aspettiamo" penso.
Nel blu vedo due bei testoni: due Trevally mi stanno puntando decisi. Il primo gira velocissimo e parte, ma il secondo è più titubante: colpito in pieno.
Subito gli do filo dal mulinello e una volta in superficie avviso Basil.
Lui va giù, tira su la cima e lo allontana dalle rocce! Mentre lo tiriamo su vedo che la aletta dell' asta è l'unica cosa che lo trattiene, ma l animale è ancora pieno di energie...
"Basil, sparalo di nuovo ti prego!"
Il secondo colpo è facile, lo tiriamo su e via in barca.
Ringrazio Basil per l' aiuto, sono più che soddisfatto!
È la prima volta che affronto un predatore di mole, non gigantesco ma comunque molto forte. Decisamente emozionante.