PescaSub & Apnea

Arbalete Gladius 95 C4, Test completo e Video dimostrativo

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 23/9/2021, 11:43
Avatar

Big Denticiaro

Group:
Utente Top
Posts:
23,464
Location:
Taormina

Status:


CITAZIONE (Claudio Basili @ 23/9/2021, 12:34) 
CITAZIONE (Tsurikichi Nikke @ 23/9/2021, 12:26) 
Beh... i miei sono tutti senza Auto-R e sono burro d'agosto.
Quello della foto, sì, è lo schema dell'Auto-R dei Dark; appunto mi chiedevo in cosa differisse lo sgancio del Gladius che a prima vista sembra essere esattamente lo stesso...

Io dovrei controllare il mio che è duro ad uscire, pero' non lo tocco perchè va bene :)

Ad uscire sono quasi tutti duri se l'asta che si tira con le mani non è perfettamente parallela al dente di sgancio. Ma nell'uso (in cui gli elastici mantengono una trazione perfettamente parallela al dente) non esiste il problema. E' uno sgancio robustissimo creato per sopportare fortissime sollecitazioni, mantenendo al contempo il massimo della sensibilità, per cui i giochi sono ridotti veramente al limite dell'impossibile.

P.S. prima comunque si parlava che era duro ad "entrare", non ad uscire... hump :fisch.gif: :lol3.gif: :lol3.gif: :lol3.gif:
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 12:31
Avatar

Cefalaro

Group:
Utente
Posts:
451
Location:
genova

Status:


CITAZIONE (Tsurikichi Nikke @ 23/9/2021, 12:10) 
In cosa è cambiato? A me pare lo stesso schema costruttivo di sempre

È vero paragonandolo all’altra foto del vecchio scatto che hai mandato dopo sembrano identici.. quindi in teoria si potrebbe pensare di aggiungere lo sganciasagola anche sullo scatto vecchio (ammesso che ci sia spazio per ricavare la feritoia ecc).. :=/: perché sostituire l’intero scatto penso abbia costi proibitivi
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 13:00

Polparo

Group:
Member
Posts:
139

Status:


Può darsi che mi sia sfuggito, ma non ho letto quanto pesa il fusto allestito senza asta, giusto per avere un'idea.
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 14:18

Spigolaro

Group:
Utente
Posts:
1,616

Status:


Prima o poi farò una controrecensione del mio gladius 85 :lol3.gif:

Scherzi a parte anche io mi trovo bene e, come ho scritto in passato, il motivo principale che mi ha spinto a comprarlo è stato il meccanismo di sgancio che confermo essere spettacolare per la sua sensibilità e, si spera, durata.
Confermo la sua leggerezza, in acqua cammina da solo e infatti anche io ho dovuto piombarlo con circa 50 grammi perché ho utilizzato un'asta più sottile e corta. La leggerezza paga lo scotto del rinculo, che con doppio 16 si fa sentire. Il fucile è molto preciso, come ha scritto anche Claudio.
Ho avuto un problemino iniziale legato allo scorrifilo ossidato e velocemente cambiato dalla C4. Altro problemino, ma estetico, sono le rigature sul meccanismo di scatto dovute all'assemblaggio (così mi ha scritto il venditore dopo essersi consultato col consulente della C4).

#entry651914826

Per chi ha la mano piccola come la mia (guanto sub M) consiglio questa impugnatura C4, molto simile ad una classica impugnatura per arbalete:

#entry652450045


Rispetto al carbonio del MRC questo è uno "schiumato" interno (così ho letto) e questo lo renderebbe più leggero e "forse" un po' più delicato.

Uso il mulinello vertical 35 della C4 e di questo mulinello non mi piace:

1. L'abbinamento viti-corpo del mulinello. Facile la spanatura
2. Non ha la frizione regolabile, o tutto aperto o tutto chiuso

Consiglio: appena comprate verificate che tutte le viti siano avvitate bene e mettete un po' di fermafiletti su quella dello sganciasagola, lo stavo perdendo in mare.


Dopo 2 mesi di utilizzo vi dico che lo ricomprerei ad occhi chiusi, penso che sia il miglior monoscocca "classico" oggi in commercio.
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 14:34
Avatar

Dentex Hunter ®©

Group:
Administrator
Posts:
69,533
Location:
Roma

Status:


CITAZIONE (gabri1973 @ 23/9/2021, 14:00) 
Può darsi che mi sia sfuggito, ma non ho letto quanto pesa il fusto allestito senza asta, giusto per avere un'idea.

* Peso fucile allestito completo 1600 gr.

meno

* Asta acciaio M.A. 17/4 ph con 4 pinnette (135 x 6,5 mm.) 347 gr

1.200 gr
 
Web  Top
view post Posted on 23/9/2021, 14:36
Avatar

Big Denticiaro

Group:
Utente Top
Posts:
23,464
Location:
Taormina

Status:


CITAZIONE (Vins1977 @ 23/9/2021, 15:18) 
Prima o poi farò una controrecensione del mio gladius 85 :lol3.gif:

Scherzi a parte anche io mi trovo bene e, come ho scritto in passato, il motivo principale che mi ha spinto a comprarlo è stato il meccanismo di sgancio che confermo essere spettacolare per la sua sensibilità e, si spera, durata.
Confermo la sua leggerezza, in acqua cammina da solo e infatti anche io ho dovuto piombarlo con circa 50 grammi perché ho utilizzato un'asta più sottile e corta. La leggerezza paga lo scotto del rinculo, che con doppio 16 si fa sentire. Il fucile è molto preciso, come ha scritto anche Claudio.
Ho avuto un problemino iniziale legato allo scorrifilo ossidato e velocemente cambiato dalla C4. Altro problemino, ma estetico, solo le rigature sul meccanismo di scatto dovute all'assemblaggio (così mi ha scritto il venditore dopo essersi consultato col consulente della C4).

#entry651914826

Per chi ha la mano piccola come la mia (guanto sub M) consiglio questa impugnatura C4, molto simile ad una classica impugnatura per arbalete:

#entry652450045



Rispetto al carbonio del MRC questo è uno "schiumato" interno (così ho letto) e questo lo renderebbe più leggero e "forse" un po' più delicato.
Uso il mulinello vertical 35 della C4 e di questo mulinello non mi piace:

1. L'abbinamento viti-corpo del mulinello. Facile la spanatura
2. Non ha la frizione regolabile, o tutto aperto o tutto chiuso

Consiglio: appena comprate verificate che tutte le viti siano avvitate bene e mettete un po' di fermafiletti su quella dello sganciasagola, lo stavo perdendo in mare.


Dopo 2 mesi di utilizzo vi dico che lo ricomprerei ad occhi chiusi, penso che sia il miglior monoscocca "classico" oggi in commercio.

Quando si parla di "leggerezza" di un fucile si fa spesso confusione tra il peso intrinseco di un fucile a secco e il suo assetto in acqua. Anche un Urukay è "leggero" in acqua, ma non perché pesi poco, ma solo perché il suo rapporto tra massa e volume è realizzato con attenzione. Anche i Tuna Gun di legno, di quelli che si usano in oceano, destinati a tonni e marlin, allestiti con svariate coppie di elastici ed aste da 10/12mm di diametro sono "leggeri" in acqua (mi riferisco solo al suo bilanciamento e non al suo spostamento laterale/maneggevolezza, giusto per evitare fraintendimenti), ma fuori dall'acqua pesano come un tavolone di muratore... :fisch.gif:

Tra due fucili identici (quindi anche di identica lunghezza) nelle forme, negli spessori e nel volume, ma uno vuoto ed un altro pieno di "schiumato", quest'ultimo è sempre meno leggero perché non esiste materiale più leggero dell'aria.

Quello che fa la differenza nel "peso" tra fucili, riferendoci come in questo caso alla differenza per es. tra Gladius e Mr.C/I è lo spessore del carbonio, che evidentemente nei Mr. pur essendo vuoti all'interno e NON schiumati, sono di spessore (e quindi di massa) maggiore; per cui evidentemente, da come dice Claudio (perché io il Gladius non l'ho mai provato), il Mr.C sopporta meglio dei carichi elastici maggiori.

Edited by Fabio970 - 23/9/2021, 15:41
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 14:40

Spigolaro

Group:
Utente
Posts:
1,616

Status:


CITAZIONE (Fabio970 @ 23/9/2021, 15:36) 
CITAZIONE (Vins1977 @ 23/9/2021, 15:18) 
Prima o poi farò una controrecensione del mio gladius 85 :lol3.gif:

Scherzi a parte anche io mi trovo bene e, come ho scritto in passato, il motivo principale che mi ha spinto a comprarlo è stato il meccanismo di sgancio che confermo essere spettacolare per la sua sensibilità e, si spera, durata.
Confermo la sua leggerezza, in acqua cammina da solo e infatti anche io ho dovuto piombarlo con circa 50 grammi perché ho utilizzato un'asta più sottile e corta. La leggerezza paga lo scotto del rinculo, che con doppio 16 si fa sentire. Il fucile è molto preciso, come ha scritto anche Claudio.
Ho avuto un problemino iniziale legato allo scorrifilo ossidato e velocemente cambiato dalla C4. Altro problemino, ma estetico, solo le rigature sul meccanismo di scatto dovute all'assemblaggio (così mi ha scritto il venditore dopo essersi consultato col consulente della C4).

#entry651914826

Per chi ha la mano piccola come la mia (guanto sub M) consiglio questa impugnatura C4, molto simile ad una classica impugnatura per arbalete:

#entry652450045



Rispetto al carbonio del MRC questo è uno "schiumato" interno (così ho letto) e questo lo renderebbe più leggero e "forse" un po' più delicato.
Uso il mulinello vertical 35 della C4 e di questo mulinello non mi piace:

1. L'abbinamento viti-corpo del mulinello. Facile la spanatura
2. Non ha la frizione regolabile, o tutto aperto o tutto chiuso

Consiglio: appena comprate verificate che tutte le viti siano avvitate bene e mettete un po' di fermafiletti su quella dello sganciasagola, lo stavo perdendo in mare.


Dopo 2 mesi di utilizzo vi dico che lo ricomprerei ad occhi chiusi, penso che sia il miglior monoscocca "classico" oggi in commercio.

Quando si parla di "leggerezza" di un fucile si fa spesso confusione tra il peso intrinseco di un fucile a secco e il suo assetto in acqua. Anche un Urukay è "leggero" in acqua, ma non perché pesi poco, ma solo perché il suo rapporto tra massa e volume è realizzato con attenzione. Anche un Tuna Gun di legno, di quelli che si usano in oceano, destinati a tonni e marlin, allestiti con svariate coppie di elastici ed aste da 10/12mm di diametro sono "leggeri" in acqua (mi riferisco solo al suo bilanciamento e non al suo spostamento laterale/maneggevolezza, giusto per evitare fraintendimenti), ma fuori dall'acqua pesano come un tavolone di muratore... :fisch.gif:

Tra due fucili identici (quindi anche di identica lunghezza) nelle forme, negli spessori e nel volume, ma uno vuoto ed un altro pieno di "schiumato", quest'ultimo è sempre meno leggero perché non esiste materiale più leggero dell'aria.

Quello che fa la differenza nel "peso" tra fucili, riferendoci come in questo caso alla differenza per es. tra Gladius e Mr.C/I è lo spessore del carbonio, che evidentemente nei Mr. pur essendo vuoti all'interno e NON schiumati, sono di spessore (e quindi di massa) maggiore; per cui evidentemente, da come dice Claudio (perché io il Gladius non l'ho mai provato), il Mr.C sopporta meglio dei carichi elastici maggiori.

Fabio nel mio ragionamento sullo "schiumato" era intrinseco e per me ovvio che è stato usato questo procedimento perché il carbonio del gladius non è quello del MRC, è più leggero sicuramente. Ma ripeto lo avevo dato per scontato, altrimenti perché schiumarlo?
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 14:43
Avatar

Big Denticiaro

Group:
Utente Top
Posts:
23,464
Location:
Taormina

Status:


CITAZIONE (Vins1977 @ 23/9/2021, 15:40) 
CITAZIONE (Fabio970 @ 23/9/2021, 15:36) 
Quando si parla di "leggerezza" di un fucile si fa spesso confusione tra il peso intrinseco di un fucile a secco e il suo assetto in acqua. Anche un Urukay è "leggero" in acqua, ma non perché pesi poco, ma solo perché il suo rapporto tra massa e volume è realizzato con attenzione. Anche un Tuna Gun di legno, di quelli che si usano in oceano, destinati a tonni e marlin, allestiti con svariate coppie di elastici ed aste da 10/12mm di diametro sono "leggeri" in acqua (mi riferisco solo al suo bilanciamento e non al suo spostamento laterale/maneggevolezza, giusto per evitare fraintendimenti), ma fuori dall'acqua pesano come un tavolone di muratore... :fisch.gif:

Tra due fucili identici (quindi anche di identica lunghezza) nelle forme, negli spessori e nel volume, ma uno vuoto ed un altro pieno di "schiumato", quest'ultimo è sempre meno leggero perché non esiste materiale più leggero dell'aria.

Quello che fa la differenza nel "peso" tra fucili, riferendoci come in questo caso alla differenza per es. tra Gladius e Mr.C/I è lo spessore del carbonio, che evidentemente nei Mr. pur essendo vuoti all'interno e NON schiumati, sono di spessore (e quindi di massa) maggiore; per cui evidentemente, da come dice Claudio (perché io il Gladius non l'ho mai provato), il Mr.C sopporta meglio dei carichi elastici maggiori.

Fabio nel mio ragionamento sullo "schiumato" era intrinseco e per me ovvio che è stato usato questo procedimento perché il carbonio del gladius non è quello del MRC, è più leggero sicuramente. Ma ripeto lo avevo dato per scontato, altrimenti perché schiumarlo?

Perché, da come spiegò a suo tempo lo stesso Marc4 (parlando di altri fucili), una scocca in carbonio che "riveste" una sagoma di schiuma oppure un fusto che viene riempito successivamente (non so qual'è il caso del Gladius) ha un procedimento costruttivo molto più veloce e meno costoso.
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 14:45
Avatar

Big Denticiaro

Group:
Utente Top
Posts:
21,903
Location:
Golfo di Marte

Status:


Forse per rinforzare la struttura.
Cmq da oggi sarai il controrecensore :)
Veciè ti hanno venduto un fucile di schiuma con un po' di carbonio attorno :lol3.gif:
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 14:48

Spigolaro

Group:
Utente
Posts:
1,616

Status:


CITAZIONE (Fabio970 @ 23/9/2021, 15:43) 
CITAZIONE (Vins1977 @ 23/9/2021, 15:40) 
Fabio nel mio ragionamento sullo "schiumato" era intrinseco e per me ovvio che è stato usato questo procedimento perché il carbonio del gladius non è quello del MRC, è più leggero sicuramente. Ma ripeto lo avevo dato per scontato, altrimenti perché schiumarlo?

Perché, da come spiegò a suo tempo lo stesso Marc4 (parlando di altri fucili), una scocca in carbonio che "riveste" una sagoma di schiuma oppure un fusto che viene riempito successivamente (non so qual'è il caso del Gladius) ha un procedimento costruttivo molto più veloce e meno costoso.

Quindi, se non ho capito male, nel gladius si sono adottate due soluzioni per ridurre i costi di produzione:

1. Carbonio più leggero e quindi più economico

2. la schiumatura

Ammetto che non sapevo che la schiumatura riducesse i costi, ma non mi sono letto 20 anni di forum come te =)

CITAZIONE (vyncenzo @ 23/9/2021, 15:45) 
Forse per rinforzare la struttura.
Cmq da oggi sarai il controrecensore :)
Veciè ti hanno venduto un fucile di schiuma con un po' di carbonio attorno :lol3.gif:

Pero' schiuma bene nella schiuma ti assicuro ;P
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 14:49
Avatar

Big Denticiaro

Group:
Utente Top
Posts:
21,903
Location:
Golfo di Marte

Status:


Importante è il braccio ed il pesce a cavetto....il resto è seghe...
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 16:05
Avatar

Big Denticiaro

Group:
Utente Top
Posts:
23,464
Location:
Taormina

Status:


CITAZIONE (Vins1977 @ 23/9/2021, 15:48) 
CITAZIONE (Fabio970 @ 23/9/2021, 15:43) 
Perché, da come spiegò a suo tempo lo stesso Marc4 (parlando di altri fucili), una scocca in carbonio che "riveste" una sagoma di schiuma oppure un fusto che viene riempito successivamente (non so qual'è il caso del Gladius) ha un procedimento costruttivo molto più veloce e meno costoso.

Quindi, se non ho capito male, nel gladius si sono adottate due soluzioni per ridurre i costi di produzione:

1. Carbonio più leggero e quindi più economico

2. la schiumatura

Ammetto che non sapevo che la schiumatura riducesse i costi, ma non mi sono letto 20 anni di forum come te =)

Non c'è bisogno di andare indietro di 20 anni...

CITAZIONE (Marc4 @ 15/10/2016, 11:23) 
Beh, in realtà "esattamente" il confronto che hai indicato nel post non sussiste, risulta che siamo i soli al mondo a proporre "unica struttura, cava ed adempiente a più funzioni, ovvero monoscocca" viceversa hai strutture realizzate ricoprendo di carbonio sagome in legno o schiumato. Tecnicamente non è affatto la stessa cosa, il compattamento delle fibre è quantomeno aleatorio, non è costante e decisamente meno resistente. A parte l'uso nei fucili sub non sò d'altri esempi di "ricoperture" per pezzi di struttura, viceversa per pezzi "gonfiati" come i ns ci sono tanti esempi, dalle bici, alle racchette da tennis per finire ai braccetti delle sospensioni delle F1. Farlo gonfiato costa ben diversamente nella realizzazione perchè essa è di tutt'altro livello, per il mondo del composito non è nemmeno cosa comparabile.
Questo non toglie che anche gli altri fucili abbiano la loro funzionalità, tiri il grilletto e parte l'asta come succede per tutti i fucili, ma questa funzionalità la raggiungono con diverse soluzioni costruttive. Ovviamente ognuno è libero di scegliere come vuole, ma la tecnica ( fortunatamente ) non è soggetta ad interpretazioni personali, quella è e quella resta.
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 16:10
Avatar

Big Denticiaro

Group:
Utente Top
Posts:
21,903
Location:
Golfo di Marte

Status:


Sarebbe interessante che Claudio Basili ci descrivesse le differenze tra il Gladius ed un mr. carbon o grafite....
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 16:17

Spigolaro

Group:
Utente
Posts:
1,616

Status:


[QUOTE=Fabio970,23/9/2021, 17:05 ?t=78695518&st=15#entry652689322]
CITAZIONE (Vins1977 @ 23/9/2021, 15:48) 
Non c'è bisogno di andare indietro di 20 anni...

CITAZIONE (Marc4 @ 15/10/2016, 11:23) 
Beh, in realtà "esattamente" il confronto che hai indicato nel post non sussiste, risulta che siamo i soli al mondo a proporre "unica struttura, cava ed adempiente a più funzioni, ovvero monoscocca" viceversa hai strutture realizzate ricoprendo di carbonio sagome in legno o schiumato. Tecnicamente non è affatto la stessa cosa, il compattamento delle fibre è quantomeno aleatorio, non è costante e decisamente meno resistente. A parte l'uso nei fucili sub non sò d'altri esempi di "ricoperture" per pezzi di struttura, viceversa per pezzi "gonfiati" come i ns ci sono tanti esempi, dalle bici, alle racchette da tennis per finire ai braccetti delle sospensioni delle F1. Farlo gonfiato costa ben diversamente nella realizzazione perchè essa è di tutt'altro livello, per il mondo del composito non è nemmeno cosa comparabile.
Questo non toglie che anche gli altri fucili abbiano la loro funzionalità, tiri il grilletto e parte l'asta come succede per tutti i fucili, ma questa funzionalità la raggiungono con diverse soluzioni costruttive. Ovviamente ognuno è libero di scegliere come vuole, ma la tecnica ( fortunatamente ) non è soggetta ad interpretazioni personali, quella è e quella resta.

Molto interessante. La resistenza del Gladius la testeremo col tempo e l'esperienza ahime. Anche se dal 2016 sono passati 5 anni, 20 per le tecnologie...e quindi può darsi che ciò che è stato scritto non sia più valido.
 
Top
view post Posted on 23/9/2021, 16:31
Avatar

Dentex Hunter ®©

Group:
Administrator
Posts:
69,533
Location:
Roma

Status:


CITAZIONE (vyncenzo @ 23/9/2021, 17:10) 
Sarebbe interessante che Claudio Basili ci descrivesse le differenze tra il Gladius ed un mr. carbon o grafite....

Cosa vuoi sapere in particolare, se no vai a leggere gli articoli, trai le conclusioni fai prima :)
 
Web  Top
68 replies since 23/9/2021, 07:03   3576 views
  Share