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| Per come la vedo io non sono certo i professionisti (che sono pochi di numero) a sterminare i ricci, ma la miriade di abusivi che fanno ben di pù che "arrotondare" perché senza lavoro o quant'altro. Tutte stronzate. Il business esiste, i soldi si fanno alla grande, e per un pò di mesi ci si può fare alcune centinaia di euro al giorno (fino a quando non lo so). Tutto in nero. Perlomeno, da me è così. Vai al Poetto o a Cagliari in generale, è pieno di ricciai che finiscono a a botte fra di loro per accaparrarsi quegli ultimi rimasti. E magari rompono le palle a te che veramente vuoi solo farti una pasta e sei nella loro zona. E non mi sento per nulla in dovere di cercare di comprendere "le difficili situazioni della gente" e bla bla bla, visto che in quelle mi ci trovo pure io, solo che preferisco anche spaccarmi la schiena in un lavoro onesto piuttosto che fare il furbo, oltretutto distruggendo un bene comune per parecchio di più di quello che molti considerano l' "arrotondamento" giornaliero. L'abusivismo, nella pesca, è un grossissimo problema. Molto più consistente di come si dica.
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