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Elastici BlackBull C4, relazione tecnica dalla C4

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view post Posted on 3/2/2015, 10:39
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Dentex Hunter ®©

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BLACKBULL: progressivo con tanta forza!
Abbiamo fatto fare dal Dott.Mario Buongiovanni dei test scientifici sul nostro nuovo elastico al metro BLACKBULL, ecco gli interessanti risultati.
Marco Bonfanti - MarC4




Premessa
Sono state condotte misure di densità, modulo elastico, rilassamento e velocità di contrazione su due set di campioni dell’elastico BLACKBULL: un set è relativo al prodotto con diametro esterno nominale pari a 16 millimetri e l’altro è relativo al prodotto con diametro esterno nominale pari a 17.5 millimetri.
Il foro interno è di circa 3 millimetri, mentre le dimensioni della sezione esterna del tubo rispettano molto bene le misure dichiarate.

Densità
La densità di un elastico gioca due differenti ruoli nel bilanciamento dei fucili subacquei: da un lato ne modifica la galleggiabilità complessiva; dall’altra influisce sulle performances di velocità di contrazione.
Le misure di densità del BLACKBULL sono state ricavate da due serie di quindici misurazioni dirette di volume e peso con microbilancia sui campioni appena ricevuti alla temperatura ambiente di 16°C.
Tutti i campioni hanno mostrato una densità compresa tra 916 e 921 Kg/m3.







Non vi è una differenza statisticamente significativa tra le medie dei due campioni (16.0 mm e 17.5 mm) utilizzando il metodo LSD di Fisher. La densità media del materiale a disposizione è compresa tra 918 e 919 Kg/m3.
Il BLACKBULL ha quindi una mescola relativamente leggera.

Curve di carico e scarico
Le curve di carico e scarico offrono una misura dell’energia necessaria a caricare l’arbalete e dell’energia che esso sarà in grado di restituire.
Le misure sono state eseguite alla temperatura ambiente di 16°C su campioni pre-strained in modo da eliminare il contributo dissipativo dell’effetto Mullins. Per il test sono stati impiegati provini da 20 cm circa, da legatura a legatura.
E’ stato valutato il ciclo di isteresi sia in termini di forza al variare della deformazione, F = F(), sia in termini di sforzo (o stress) F/S =  (), dove rappresenta la deformazione relativa (o strain) subita dal provino e S è l’area della sua sezione. Usualmente nel settore della pesca subacquea si preferisce indicare il fattore di allungamento  = 1 +  (esempio x4 o 400%) piuttosto che la deformazione
relativa  (x3 o 300%).
Tutti i test sono stati eseguiti con velocità di deformazione costante sia in fase di carico che in fase di scarico portando il provino ad una deformazione relativa pari a x3 (fattore di allungamento x4) in un minuto e, dopo 10 secondi di pausa, riportandolo alla lunghezza di riposo sempre a velocità costante in un minuto.




È opportuno notare che i valori di carico riportati nei grafici sono relativi ad un singolo lineare lungo 20 centimetri. Quindi per ottenere il valore di carico di un circolare o di una coppia di lineari, sarà necessario moltiplicare per due: ad esempio si vede che il 17.5 caricato con allungamento x4 imporrebbe una trazione di ben 2x40 kg = 80kg.
Si sottolinea che le curve di carico e scarico dipendono dalla temperatura in modo più o meno marcato a seconda del tipo di mescola.
Ad esempio il carico del BLACKBULL da 17.5 con fattore x4, a 16°C è di circa 40 kg, ma a 25°C sarà ben superiore, come a 7°C sarà inferiore.

Misure di rilassamento
Il rilassamento è il fenomeno per cui un elastico caricato con una determinata forza, dopo un certo lasso di tempo, restituisce una forza inferiore dipendente proprio dall’ammontare di tempo trascorso dal momento del caricamento.
Sono stati eseguiti due set di misure di rilassamento isotermo alle temperature di 16°C e 7°C imponendo un fattore di allungamento prefissato pari a x3.5 e acquisendo il dato di stress a tempi prestabiliti (0 s, 30 s, 120 s, 300 s, 900 s, 1800 s).
La scelta delle due temperature di riferimento di 16°C e 7°C si deve al fatto che esse sono, approssimativamente, le temperature di esercizio invernali che si potrebbero incontrare rispettivamente in mare e in lago. Rappresentano, dunque, le condizioni di utilizzo più critiche per un
elastico da pesca.
Nei grafici si riporta sia il rilassamento della forza F(t), sia la percentuale residua di carico, F(t)/F0.




Velocità di contrazione libera
La velocità di contrazione libera, cioè in assenza di una massa da sospingere, è una caratteristica intrinseca della mescola e offre un modo di caratterizzare la risposta di un elastico indipendentemente dall’asta che dovrà proiettare.

Per la misura si impiega un sensore optoelettronico che registra la velocità di contrazione del capo libero in funzione del fattore di allungamento per un fattore di allungamento pari a x2.5 e per un fattore pari a x3.5. Ai dati sperimentali è poi stata sovrapposta la curva teorica di velocità di contrazione libera al variare del fattore di allungamento per dare l’idea di quale sarebbe la velocità di contrazione per ogni fattore di allungamento fino a x4.



Scarica sotto il documento in pdf
BlackBull Relazione Tecnica
 
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iltonno1
view post Posted on 3/2/2015, 18:43




io li ho presi da poco e non ho avuto modo di testarli ma appena lo avrò fatto mettero le mie opinioni! qualcuno li ha già usati??
 
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view post Posted on 5/2/2015, 15:27
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Spigolaro

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Sarebbe interessante vedere i cicli di isteresi dopo un tempo di 30 minuti. E sarebbe bello che i dati fossero confrontati con i vecchi modelli di elastico per vedere quanto effettivamente sono migliori
 
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view post Posted on 5/2/2015, 22:03
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Saragaro

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CITAZIONE (angpic89 @ 5/2/2015, 15:27) 
Sarebbe interessante vedere i cicli di isteresi dopo un tempo di 30 minuti. E sarebbe bello che i dati fossero confrontati con i vecchi modelli di elastico per vedere quanto effettivamente sono migliori

Penso che il grafico del fenomeno del rilassamento possa rispondere, si nota dopo mezz'ora un abbassamento del carico del 7% circa ( ad occhio), alla fine la tensione è proporzionale al carico quindi dovrebbe dare un'idea abbastanza buona :hmm.gif:
 
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view post Posted on 5/2/2015, 22:08
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Spigolaro

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risponde solo in parte, perchè quella informazione rappresenta un solo punto del ciclo di isteresi. Mi sarebbe piaciuto confrontare le aree dei cicli di 10 sec e 30 min per vedere quanta energia si perde. Occhio che energia e carico sono concetti diversi
 
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view post Posted on 5/2/2015, 22:15
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Saragaro

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CITAZIONE (angpic89 @ 5/2/2015, 22:08) 
risponde solo in parte, perchè quella informazione rappresenta un solo punto del ciclo di isteresi. Mi sarebbe piaciuto confrontare le aree dei cicli di 10 sec e 30 min per vedere quanta energia si perde. Occhio che energia e carico sono concetti diversi

Si si lo so bene, però diciamo che un indicazione la da ;)
 
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view post Posted on 6/2/2015, 15:20
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Spigolaro

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Ragazzi anche a me piacerebbe moltissimo capire da ingegnere questi dati ma aimè sono uno studente di giurisprudenza e di queste cose tecniche nonostante mi interessino ci capisco ben poco. Qualcuno potrebbe spiegarmi il rilassamento isotermico a 16 e 7 gradi perfavore? Perché ci sono due linee per grafico? Non ne basta una per capire quella che è la perdita in kg dopo un det lasso di tempo? Non si dovrebbe prendere in considerazione solo la linea nera? Quella tratteggiata cosa sta ad indicare (oltre a quello che è scritto nel grafico)? Scusate le mille domande ma questi elastici mi incuriosiscono molto quindi vorrei capirci qualcosa in più, grazie a tutti quelli che avranno la pazienza di rispondermi
 
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view post Posted on 6/2/2015, 15:59
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Spigolaro

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ciao joe, le due linee del grafico si leggono come segue:

la linea continua nera, si legge sull'ordinata di sx (con i numeri neri)
la linea tratteggiata rossa, si legge sullordinata di dx (con i numeri rossi)

la linea nera indica la forze al passare del tempo (o da ingegnere, in funzione del tempo)
quella rossa indica la relazione (o rapporto) tra forsa iniziale e forza al tempo T.

ciao e a disposizione se ci sono altre domande o inesattezze,
 
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view post Posted on 6/2/2015, 16:52
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Little Denticiaro

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...rispetto le Vostre delucidazioni, ma... aspetto commenti più umani :unsure: (son duro come le pine verdi) :D
 
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view post Posted on 6/2/2015, 18:41
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Saragaro

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CITAZIONE (Chiricahua @ 6/2/2015, 16:52) 
...rispetto le Vostre delucidazioni, ma... aspetto commenti più umani :unsure: (son duro come le pine verdi) :D

Cosa non ti è chiaro di quello che è stato detto ?
 
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view post Posted on 6/2/2015, 19:06
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Little Denticiaro

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CITAZIONE (olympio @ 6/2/2015, 18:41)
CITAZIONE (Chiricahua @ 6/2/2015, 16:52) 
...rispetto le Vostre delucidazioni, ma... aspetto commenti più umani :unsure: (son duro come le pine verdi) :D

Cosa non ti è chiaro di quello che è stato detto ?

Premetto che nn sono un "intenditore" :D
In soldoni, quanto sono prestanti, se in pratica son migliori, se son più o meno progressivi rispetto agli Hi Speed. Fattori allungamento consigliati, impressioni degli utilizzatori, etc...
:shifty:
 
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view post Posted on 6/2/2015, 22:38
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Saragaro

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CITAZIONE (Chiricahua @ 6/2/2015, 19:06) 
CITAZIONE (olympio @ 6/2/2015, 18:41)
Cosa non ti è chiaro di quello che è stato detto ?

Premetto che nn sono un "intenditore" :D
In soldoni, quanto sono prestanti, se in pratica son migliori, se son più o meno progressivi rispetto agli Hi Speed. Fattori allungamento consigliati, impressioni degli utilizzatori, etc...
:shifty:

Questo non si può dire da questi studi, non sono comparativi con altre gomme :rolleyes:
 
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view post Posted on 28/3/2015, 18:33

Spigolaro

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Salve, qualcuno li ha provati? Sensazioni rispetto alle altre ( famose in voga progressive)
 
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view post Posted on 24/1/2017, 20:21
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Cefalaro

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nn mi ci sono trovato per niente E POI tutta sta progressività nn l ho vista ...comunque è solo un parere
 
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sniperjo1980
view post Posted on 2/2/2017, 21:03




Se vi trovate bene con un vecchio......elastico non cambiate.un mio parere
 
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