Tutto comincia il giorno di capodanno,con la telefonata del mio immancabile e instancabile compagno di pesca Lino. Ci accordiamo per un'albata il giorno dopo, con partenza tassativa dopo le 6:00 ,anche se non siamo proprio vicinissimi al mare (solo 2,5 ore di auto
),ma partire un pò più tardi ci darà il vantaggio di trovare una temperatura un pò più mite
sèèèèèè neanche a parlarne.
Arrivati sul posto ,subito un vento gelido da nord comincia a farci ballare i denti, ma noi abbiamo visto di peggio,veloce vestizione e via a mare. Erano più di 2 mesi che non bagnavamo le mute ,la mia ancora nuova appena presa da Tony e la voglia è tanta.
Entrati in acqua ,subito notiamo il classico velo bianco dell'acqua gelida in superficie,il pesce molto nervoso fà ben sperare . Ad un certo punto ci dividiamo ed io vado nella zona meno fonda.E' quì che succede tutto.
Tuffo ad una profondità abissale di 2mt circa ed appostamento dietro ad un masso.Neanche 30'' e vedo questo testone puntarmi deciso
,mi arriva a circa 3,5 mt e vira improvvisamente
c..o và via............. aspetto altri 10'' e la vedo comparire dall'altro lato del masso ed a circa 2,5mt dalla punta
parte il tiro forte e preciso del mio ottantino meroù(anche lui appena acquistato dall'amico tonym3),presa di muso e spiedinata
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Che dire , è stata un'esperienza unica condivisa con un compagno di pesca impeccabile. Al suo arrivo abbiamo cominciato a guardarla in tutto il suo splendore ed il giorno dopo,mega pranzo anche per assaporarla
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p.s. non sempre la profondità serve per pescare bei pesci .
buon mare a tutti
scusate ma non so come rimpicciolire le foto.
Attached Image: IMG_1459
