Non ho mai scritto nulla soprattutto perchè non sono bravo con le parole, ma questa volta cerco di sforzarmi perchè più che la preda è stata bella l'azione di caccia.
Ci si mette d'accordo il sabato sera con il mio fidato e unico Compagno di pesca, rimaniamo d'accordo per le 06:00 sotto casa sua. La mi sveglia suona un'ora prima, ho da lavarmi, e ritirare tutta l'attrezzatura usata il giorno prima e ancora messa ad asciugare. Arrivo per quell'ora sotto casa del mio amico Nunzio, e da li ci spostiamo nel suo garage dove scarichiamo la mia macchina e carichiamo il suo furgone, visto che abbiamo deciso di provare un tenderino comprato da poco e mai utilizzato.
Partiamo, io vorrei andare in qualche posto vicino a Catania, mentre lui dice che visto che siamo partiti presto, (si sono già fatte le 7:30) ma per noi è comunque un'albata, possiamo andare in qualche posto più lontano e dove sappiamo che potrebbe esserci qualche pescione...
Con molta calma, facciamo colazione, gasolio, e partiamo....arriviamo sul posto, verso le 9:00, scarichiamo tutto, mettiamo il tender in acqua, ci cambiamo,saliamo sul tender e partiamo. Ci riscaldiamo in un posto poco fondo sui 15 mt, tanta mangianza, saraghetti cefali e occhiate a go go ma di pesce sparabile nulla. Lo chiamo e decidiamo di spostarci, in una zona più fonda e che dovrebbe essere anche più interessante. Non mi ricordo benissimo le mire a terra e quindi decido di fare una specie di paperino dalla superficie, visto che c'è una visibilità ottima. Navigando ad un certo punto il fondo cambia colore, e subito fermo Nunzio e faccio un tuffo esplorativo. Arrivo quasi sul fondo e vedo del grotto che degrada sulla sabbia, una specie di secca diciamo....quello che piace a me.
Ancoriamo, o meglio cerchiamo di ancorare, ma non abbiamo abbastanza cima, comunque dopo un po' di sbattimento la allunghiamo con un'altro pezzo di cima e possiamo dedicarci alla pesca.
Il primo tuffo vedo subito dei saragoni che girano incuriositi, ma non avevo preparato bene il tuffo e siccome c'è un po' di fondo decido di provare il tirop anche se so che è troppo lungo, infatti padello e risalgo. faccio qualche altro tuffo in quella zona ma non noto nessun movimento quindi decido di spostarmi, c'è corrente, ma è quella giusta, cioè dalla direzione che porta pesce e questo mi fa ben sperare.
Cerco di abbassare i battiti e ventilarmi per bene. Quando sono pronto faccio il pieno d'aria, capovolta e scendo, non appena divento negativo sfrutto la caduta e cerco il massimo rilassamento, visto che ho notato che non sono rilassatissimo, la compensazione va alla grande, (cosa rara per me), intravedo il fondo e comincio a dare un'occhiata. Arrivato sul fondo comincio un'agguato, dopo qualche pinneggiata dietro un massone che sta sulla sabbia vedo una nuvola di saraghi, grossi e piccoli, non penso nemmeno a spararne uno, ma la prima cosa che mi viene in mente è: li c'è qualche tana o qualche cernia....con movimenti millimetrici mi avvicino cercando di non spaventarli, arrivato al massone sporgo la testa e vedo questo pescione che sentendomi arrivare aspetta per sapere cosa sono. Mi affaccio testa e fucile, allungo il braccio e sparo, (o la va o la spacca)....fulminata...controllo che siano uscite le alette, la stacco da fondo e risalgo....la gioia in superficie non si può descrivere a parole, ma nella foto penso si intuisca....
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Cerniazza bianca SPE-TTA-CO-LA-RE!!! Veramente bella! 
