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| Il rapporto di allungamento adottato cambia a seconda del diametro degli elastici. In più bisogna considerare che il latex non è un materiale dalle caratteristiche meccaniche standardizzabili e costanti. In sostanza, anche all'interno della stessa produzione, due pezzi possono avere differenze anche del 10%. Il tutto cambia ancora, in modo non trascurabile, con la temperatura, con il numero di cicli di carico/scarico/, con la stagionatura, etc. Francamente, parlare in generale di differenza del 5% sulla misura non ha nessun senso nella pratica. Anche prove comparative effettuate su un numero limitato di campioni lasciano il tempo che trovano e non sono ripetibili. Possono dare indicazioni comunque uniche (al caricamento successivo il risultato sarà probabilmente diverso), e non trasferibili ad altri elastici della stessa o di un'altra fornitura. Mi dispiace dare poco rilievo a questo argomento di discussione che ultimamente sembra andare per la maggiore, ma l'esperienza sui grandi numeri mi dice questo. E l'esperienza nella pratica mi dice che non è la differenza anche di un 10% nel rapporto di allungamento a modificare in modo statisticamente leggibile la quantità di pesci presi a parità di situazioni, a meno che non si pratichino tecniche molto particolari in condizioni riconducibili a percentuali del tutto irrisorie. Le misure adottate di serie sono quelle generalmente consigliate, e che consentono con il materiale di nostra fornitura un comportamento più che adeguato per la stragrande maggioranza delle situazioni reali, considerate le tolleranze del caso.
Ciao
Fabrizio
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