Ragazzi, secondo me siete fuori strada quando parlate di costi Premetto che non ho provato il fucile in oggetto e quindi non ho idea di come vada e magari sarà un flop, ma non ci sono dubbi che rappresenti un epocale salto in avanti rispetto al passato, perlomeno nella filosofia di progetto.
Ovvio che la propulsione sia quella, quindi ci sarà sempre un serbatoio, una canna ed un pistone, non vedo come si potrebbe fare altrimenti a meno di non inventare una cosa completamente nuova.
I materiali sono di qualità assoluta: il castello è in lega di allumino (credo Ergal) ricavato lavorando il pieno con macchine CNC, l'impugnatura è di derlin, anch'essa scavata dal pieno.
Per chi non lo sa, a parità di dimensione, un pezzo di Ergal o di Derlin costano ben più del miglior teak che i falegnami dei megaroller tanto sbandierano. E non dimentichiamo che il legno, essendo un materiale naturalmente irregolare, presenta variazioni di resistenza e densità da pezzo a pezzo, per cui ogni fucile differirà dagli altri per spinta idrostatica e resistenza alla flessione... non per niente, i fucili in legno hanno bisogno, una volta assemblati, di una taratura ad hoc per ottimizzarne l'assetto, cosa non necessaria per le produzioni in materie plastiche e metallo. Ancora per chi non lo sapesse nel tiro terrestre i fucili di precisione per uso sia sportivo che militare hanno ormai sostituito il tradizionale legno con calciature in materie plastiche proprio per evitare le flessioni e le variabili tipiche dei legni che riducono la precisione del tiro...
E la lavorazione al CNC di un castello come questo della LG costa quanto o più della sagomatura dell'intero fusto in legno di un roller, perchè si tratta di forme ben più complesse ed il metallo si lavora molto più lentamente del legno. Ve lo dico con certezza perchè il mio lavoro comporta l'utilizzo di macchine CNC e so di cosa parlo.
Pezzi ricavati con macchine CNC non possono essere definiti come produzione di serie, non hanno niente a che vedere con le plastiche prodotte da stampo. Le tolleranze e la resistenza alla deformazione di parti fresate anzichè stampate sono notevolmente superiori, qua addirittura siamo di fronte al primo castello in metallo solido...
Potranno anche esserci delle pecche di gioventù che andranno corrette nelle versioni successive, ma di sicuro la strada imboccata è quella giusta. Con componenti di alta qualità si può lavorare con tolleranze minori e pressioni ben superiori a quelle attuali e se già adesso un buon oleo se la gioca coi roller, in futuro potrebbe non esserci partita, perchè mentre l'elastico ha ormai già esplorato quasi tutte le proprie potenzialità la strada degli oleo è ancora bel lunghi da essere stata percorsa...
I Carbozzi, di cui avete parlato, sono ben fatti ma non sono niente altro che fucili di serie rinforzati. Il serbatoio è quello standard di alluminio economico poi rivestito di carbonio, la canna è quella standard o in acciaio inox (nel modello ultimo), molto bella ma che obbliga all'aggiunta di masse galleggianti per compensarne il peso. Il punto debole dei Carbozzi è il calcio che è quello di plastica veramente economica e di breve durata prodotto da stampo.
Ivan parla di materiali economici che non giustificherebbero il prezzo... un Kg di titanio costa indicativamente 20 Euro anche ammesso che in un fucile ce ne sia anche mezzo kg, staremmo parlando di 10 Euro contro il costo, sia pur inferiore, di derlin e alluminio.
Per chi non lo ha ancora capito, i costi di questo fucile stanno quasi totalmente nella manodopera e chi ha dimestichezza con le produzioni da officina può facilmente valutare.
CITAZIONE (ivan 73 @ 13/3/2015, 20:43)
io non ho fatto alcun paragone con i roller o plurigomma di qualsiasi natura, dico che per un articolo prodotto in serie il consto non è basso, non mi pare che ci sia del titanio nei vari componenti, plastica ed alluminio
Vedi Ivan, questo fucile è definibile di serie esattamente quanto un Alemanni, un Dapiran o un SeaWolf, e faccio due nomi che conosco ma potrebbero essere tanti altri... SE escludi le gomme, dubito che i materiali dell'LG costino meno di quelli dei legni...
CITAZIONE (Corvetto66 @ 14/3/2015, 11:14)
Tutto quello che vuoi Mariano ma queste cifre per un fucile le spende solo chi si prende una fissa e "potendolo fare" si toglie lo sfizio , chi va a pesca ad esempio punta ad un ottimo Salvimar o ad un altrettanto collaudato sten , casomai usando anche l'ottimo kit LG , io la penso cosi .
Sono curioso... Quindi tu pensi che chiunque spende più di 400 Euro in un arbalete non lo fa per avere qualcosa di superiore ma solo perchè si è preso una fissa ed ha le possibilità di togliersi lo sfizio?
Se è così, allora diciamo che il 70% dei pescatori che conosco o vedo in giro hanno preso una fissa, visto che ormai almeno un fucile da 500 Euro in su ce l'hanno quasi tutti...