CITAZIONE (Bandito di mare @ 17/12/2012, 13:08)
CITAZIONE (Pegaso_LT @ 17/12/2012, 12:46)
La maggior parte di noi implicitamente ritiene etico un sarago di almeno 300gr che poi, con l'aumentare dell'esperienza ignora per sparare a pesci più grandi, oppure visto anche il regolamento delle gare che fissano un peso minimo delle prede è già fissare un punto fermo di comune accordo.
Pegaso, dire "la maggior parte di noi ritiene etico" conferma che questo non è etico se non per qualcuno. Quindi si tratta di un'etica personale, soggettiva.
Per quanto riguarda i regolamenti di gara, stenderei un velo pietoso. Secondo me quelli hanno fatto anche danni alla categoria dei semplici appassionati. Vedi per le cernie, ma vedi anche come certi appassionati "evoluti" ne prendono spunto per criticare e mortificare i neofiti che mostrano il loro bravo saraghetto da 200 gr.! Ecco, facciamo attenzione all'etica: non usiamola solo per "ergerci". Usiamola semmai per insegnare qualcosa agli altri e ai noi stessi!
L'etica per definizione non avrà mai una base oggettiva, uguale per tutti. Quindi, o si fissano dei punti chiave per tutti che devono essere rispettati (es. misure minime) e non si parla più di etica, oppure si assume come "etica" quello che moralmente accetta la maggior parte delle persone, ma è un circolo dove non se ne esce più, perchè, per assurdo, se io fisso "etico" un sarago da 700gr, ci sarà una persona che mi dirà che lui i saraghi li prende solo da 800g in su, se io sparo ad un tordo di 1kg, lui mi dirà che i tordi non li spara... etc... etc...
Insomma, non si potrà mai trovare un'etica che trova tutti d'accordo, è nel significato della parola stessa.
Gennà, le gare non hanno causato la quasi estinzione delle cernie, ne tanto meno hanno fatto chissà quali danni, (a mio parere), anzi, magari hanno insegnato a qualcuno a prendere pesci "più grandi" dei saraghetti in formato portachiavi. La cosa che non amo delle gare è il pesce che probabilmente viene buttato (gronchi e murene, lappane)... ma questo è un'altro discorso.
Il drastico decremento delle specie ittiche è oramai assodato è stata la pesca intensiva e senza cognizione di causa, *ANCHE* dei pescasub, che negli anni passati bracconavano più o meno legalmente. Altrimenti non si spiegherebbero foto d'epoca in bianco e nero (quando i congelatori non c'erano) di pescasub con carnieri da far invidia ad un Mazzarri dei tempi d'oro.
E tranquillo, che tra qualche anno, toccherà limitare, come per la cernia, la cattura del polpo. L'altro giorno un tipo, (sapendo che faccio pescasub) fa a mio padre: "Sai che mercoledì hanno preso 60kg di polpi davanti (ex) casa tua?" A 10,00Euro al kilo al supermercato, fatti i conti quanto ci hanno guadagnato in 2 persone.