Luca Ponzo |
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| Antonio, vorrei scrivere 2 righe, a prescindere dai complimenti per l'apnea e per la spada (nulla hai ottenuto per caso), conoscendoti abbastanza bene sia come compagno di pesca che compagno e discepolo "spirituale", volevo sottolineare un fattore molto importante, oltre alle apnee e l'arma, oltre ai posti piu "facili" e non, l'azione che ha compiuto, avendo un tale karma piena di umilta', è "entrato" in piena armonia con l'elemento liquido entrando in confidenza nel territorio "straniero", rispettando che sia LUI (dentice) il predatore e dominante del territorio, di conseguenza e' diventata LA preda... Caro Fratello di Mare, ringraziamo i nostri grandi "maestri" Makiguchi e Toda, Daishonin e Ikeda ad averci "imparato" la metodologia dello spirito, della coscienza e della mente che può essere adottata da chiunque, in qualunque luogo e tempo.
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