PescaSub & Apnea

I racconti del Mammut

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diverfisherman
view post Posted on 26/11/2010, 13:23




Quali palloni???
No no, ho voluto solo stare nell'anonimato per il nick, mentre x l'avatar ho messo la mia miglior pescata di quest'anno fatta in compagnia di un vecchietto di mia conoscenza :P
 
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Riccardopi
view post Posted on 7/12/2010, 22:37




ajōōōōō Ferdi aggiornaci!!!! :groupwave.gif:
 
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CRY^76
view post Posted on 7/12/2010, 22:51




Dai Seriola...non puoi lasciarci cosi'!!! :nono.gif: :shifty:
 
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Seriol Killer 645
view post Posted on 9/12/2010, 12:54




A giugno del'87, ero a Lampedusa,sempre con quel mio amico, Franco. Avevamo un 3,80 Zodiac, rosso, Evinrude 35 cv, con il quale scorribandavamo, quando il mare lo permetteva, fino a Lampione o alla Secca di Levante. Facevamo delle gran belle pescate che, generalmente, davamo a una trattoria in cambio di una cena per tre. C'erano giorni nei quali non si poteva uscire, causa maestrale, quindi non si pescava, ma il furbo oste sapeva che poi si sarebbe rifatto abbondantemente. Ma, voi mi conoscete, non č delle grandi e multiformi catture che voglio parlare. Piuttosto di un episodio divertente, di cui fummo attori e spettatori allo stesso tempo.
Una sera, in porto, al nostro ritorno conoscemmo dei ragazzi di Roma che erano venuti a vedere il risultato dei nostri sforzi piscatori. Rimasero colpiti da due dentici di oltre tre kg e da una cernia di sette.Facemmo cosė amicizia e il giorno dopo ci incontrammo a mare. Nella loro ghiacciaia avevano una bella quantitā di saraghi, per cui io e Franco rimanemmo decisamente stupiti e ammirati. Li avevamo visti pescare, sempre sottocosta, uno in gommone e gli altri due in acqua, attaccati ai tubolari.
A quell'epoca non conoscevamo questa, diciamo , tecnica, cosė soprannominammo i tre "Gli Scopini", per questo loro battere il sotto costa con minuzia da operatore ecologico di strada cittadina.
Ma qualcosa, grazie alle nostre ricciole e dentici, in loro cambiō, perchč nel giro di un anno cominciarono a dedicarsi alla Pesca Subacquea.
Franco era uno che faceva aspetti a trentacinque metri con una invidiabile facilitā, quindi per me, che al massimo li facevo a ventisette, era inarrivabile. Figuratevi per gli Scopini che erano alle prime esperienze su fondali oltre i dodici metri, che razza di trauma fu venire a pescare con noi! Anche perchč, nelle giornate giuste, di pesce bello ne prendevamo veramente tanto. Attenzione,mai stragi. Perō la ricciola dai dodici in su con dentici e magari una cernia ci scappavano.
Franco era (tuttora penso che sia) un signor pescatore, perō aveva due guai: in acqua appena mossa soffriva il mal di mare e spesso le sue orecchie si bloccavano e non riusciva a compensare.
Ci trovavamo alla secca di Alaimo, circa alle sette di sera. Io per quel giorno avevo pescato abbastanza ed ero risalito a bordo. Susan rimetteva in ordine l'attrezzatura, io mi asciugavo e rivestivo e Franco, che quel giorno aveva preso poco, indugiava alla ricerca di qualche "salvacappotto". Il motivo della sua imbiancata era da ricercare nei capricci di un timpano che, una volta si e una no, gli impediva di equilibrare la pressione interna. In una di queste immersioni a mezz'acqua, a "soli" trentatre metri aveva intravisto un cernione di una ventina di chili, che tranquillo ( e te credo!) oziava sotto una specie di tettoia, subito battezzata "cengia" da Franco, formata dal gradino del pianoro di roccia che era poi il fondale a quasi trenta metri ai lati della secca.
Naturalmente venni subito informato della cosa e invitato perciō a ributtarmi in acqua. Idea che era nel posto pių lontano dai miei programmi, che mi parlavano, invece, di docce, sontuosa cena a base di spaghetti con le uova di cernia, dentice al sale e bottiglia di Donna Fugata.
Il caso, ma poi neanche tanto, volle che gli Scopini stessero rientrando e, visto lo Zodiac, si fermassero per un resoconto della giornata. A Franco non parve vero che due di loro indossassero ancora le mute e gli fu facile abbindolarli con queste parole: "Andate gių, ecco vedete" e con il fucile indicava il nulla, "sta sotto quella cengia. E' tranquilla, farā venticinque-trenta chili, e non sono pių di venti metri d'acqua. Regalata, vi dico che č facile e regalata". Aveva spudoratamente mentito, esagerando il peso e minimizzando la profonditā.
I due si guardarono in faccia, presero fiato e, insieme, andarono gių. Pochi secondi dopo: "scusa ma dove hai detto che č? perchč non si distingue bene il fondo..."
Franco con uno sforzo fece una capriola, scese e una volta tornato a galla disse:
"Ca..o, ma andate pių gių. Non pretenderete che oltre a regalata sia pure suicida! La vedete, č immobile sotto la cengia".
Quelli, confortati da questa notizia e anche per non fare cattiva figura ricominciarono a scendere. Prima uno poi l'altro. Dopo ogni tuffo, guadagnavano qualche centimetro e qualche secondo, ma della cernia sotto la cengia neanche l'ombra... anche perchč era mooolto pių in basso.
In tutto questo, io assistevo alla scena e ogni tanto dicevo che forse era il caso di tornare l'indomani.
Franco: "ma sei pazzo! quella č ferma (sotto la cengia), non si muove. Dai ragazzi non date retta..."
Infatti per un'altra mezz'ora quei poveracci fecero avanti e indietro, finchč uno dei due, al ritorno in superficie, spolmonato e con gli occhi di fuori disse:
" 'Gna a faccio...ma poi me dici che cazzo č 'sta cengia?"
Ora tutta la tensione e l'aspettativa, grazie anche all'intreccio delle cadenze dialettali milanesi e romane, sfociarono in una di quelle risate che a distanza di anni, quando ci penso, ancora ci fanno divertire con le lacime agli occhi.
Il cernione rimase sotto la sua cengia e non venne mai preso, almeno da noi.
Gli Scopini non hanno pių fatto scopinaggio (trainetta) e a tutt'oggi ogni tanto andiamo a pesca insieme. Anzi, uno di loro, che nel frattempo č anche diventato istruttore di pesca sub, me lo sono portato in Baja California per una zingarata di primavera.
Ma questa la raccontiamo un'altra volta. :bye1.gif:






 
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diverfisherman
view post Posted on 9/12/2010, 13:06




Bella Ferdi :clapping.gif: :clapping.gif: :clapping.gif:
Io questa giā l'avevo sentita dal vivo ed č pure meglio che leggerla :bye1.gif:
 
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cristicar
view post Posted on 9/12/2010, 13:12




:clapping.gif: :clapping.gif: :clapping.gif:

Grande Seriō, bentornato, ci mancavano i tuoi racconti!

:bye1.gif: :bye1.gif:
 
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Chisa237
view post Posted on 9/12/2010, 19:17





Welcome Back Mammuth!
 
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view post Posted on 10/12/2010, 10:28
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Big Denticiaro

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oooooooooooooooo finalmente...!!!
 
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Dafne85
view post Posted on 11/12/2010, 22:11




Che bello!!
 
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chico973
view post Posted on 12/12/2010, 12:48




Bentornato, ci avevi fatto temere di esserti estinto......dal punto di vista letterario naturalmente...
 
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Seriol Killer 645
view post Posted on 12/12/2010, 14:04




Sempre a fine anni '80, nel mese di ottobre, mi presi una quindicina di giorni per andare a Lampedusa. Partii da solo in macchina, con gommone piegato, il motore, l'attrezzatura sub e tutta una serie di "articoli"pių o meno utili, che se li porti, non ti serviranno mai, ma se non sia mai te li dimentichi, puoi essere sicuro di esserti rovinato la vacanza.
Una volta, proprio a Lampedusa, ebbi un attacco di sinusite. Avendo lasciato a casa l'inalatore per aerosol, dovetti comprarne uno nuovo alla farmacia del paese, che naturalmente me lo fece pagare a carissimo prezzo. Ricordo che vendevano i tubetti di vaselina a 7000 lire l'uno,quindi vi lascio immaginare cosa spesi per quell'aggeggio! Comunque, da quando me lo porto dietro, non ho pių avuto emergenze otorino-laringoiatriche.
Una volta gių,mi accolse un tempo da sogno. Mai una giornata di maestrale, la temperatura dell'acqua consentiva di usare solo la muta da tre mm. Non c'era in giro nessuna di quelle maledette barche "portastronzi",che fanno il giro dell'isola con quei malcapitati turisti, con l'unico obiettivo di rompere le palle a chi il mare se lo vuole godere per quello che č. Spiego? Io vado al mare perchč ci dovrebbe essere il silenzio, rotto solo dalle onde e dal vento, non dallo stereo di qualche disgraziato. Ci vado perchč c'č la solitudine, per scelta. Non vado ad ammucchiarmi dove ci sono giā altre barche ormeggiate o a pescare gomito a gomito con chi č arrivato prima di me (cosa molto difficile, arrivare prima di me!). Poi anche i locali erano ( e lo saranno tutt'ora) pių rilassati, grazie alla stagione estiva appena finita, che aveva rimpinguato le loro esauste casse.
Insomma tutto era al top delle aspettative. Mi dispiaceva essere da solo, per non poter condividere quello che stavo godendo.
Una volta gonfiato lo Zodiac, montato il motore e la timoneria non mi rimaneva altro che fare benzina, caricare armi e bagagli e andare a pescare.
Cosė, tanto per rompere il fiato e portare qualcosa da far cucinare alla signora Franca dell'Oasi, me ne andai alla Vela, dopo Punta Sacramento. C'ero solo io e qualche migliaio di gabbiani.
Mentre mi vestivo,godendomi quella situazione che mi dava la sensazione di essere il padrone del mondo, dalla parte di Alaimo arrivō l'aereo che all'epoca serviva da ambulanza. Un gioiellino con due motori a reazione, che volava a pochi centimetri dal pelo dell'acqua. Anche il pilota stava assaporando quella sensazione di essere il padrone della Terra, oltre che del cielo e in quel nano secondo che impiegō a passare sopra di me, facendo volare in acqua le mie pinne e l'accappatoio si sarā chiesto da dove cavolo fossi sbucato. Tanto che mi ripassō sopra dopo pochi secondi, forse per sincerarsi che non fossi finito fuori bordo! Una cosa fuori dalla realtā, ma non era finita.
Tirai,sė, qualche moccolo, ma stavo in un tale stato di grazia, che alla fine non ci pensai pių. Raccattai pinne e accappatoio, finii di vestirmi e mi buttai in acqua.
Avevo ormeggiato su un fondale di tre o quattro metri. Come al solito una visibilitā pazzesca, senza confini. Un branco di cefali lunghi un braccio faceva lo slalom nervosamente tra gli scogli del fondo.
"Calma ragazzi, non ho neanche caricato il fucile!"
Tesi le gomme, presi il sagolone, mi staccai dal tubolare e me lo trovai davanti, non pių di dieci metri da me. Tranquillo sul fondo, nuotava con l'indolenza propria della sua specie. Nessuna sorpresa, nč preoccupazione per la mia presenza. Da parte mia solo sorpresa: chi se lo aspettava uno squalo grigio (Carcharinus plumbeus) in quel posto!
Ma ci volle un attimo per trovare un accordo sulla spartizione del territorio: come precedentemente l'aereo mi aveva incrociato ed aveva continuato la sua rotta, dopo essersi sincerato della mia situazione, cosė fece l'amico "pinna grigia". Mi guardō e proseguė la sua caccia ai cefali, senza darmi né ricevere fastidio.
Finalmente cominciai a pescare e..... :P









 
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KiraLaGuerriera
view post Posted on 12/12/2010, 14:44




In questo momento leggendo il tu racconto mi hai teletrasportato con lq mente al mare e mihai fatto sognare. ..Chiudendo gli occhi. Percepito persino l odore del mare e. .Invece sono in macchina che aspetto amici in un triste parcheggio modenese. .Continua ti prego fammi sognare ancora. ..
 
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CRY^76
view post Posted on 12/12/2010, 20:35




GRANDE SERIOLA!!!!!!...e ben tornato! :rolleyes:
 
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Seriol Killer 645
view post Posted on 12/12/2010, 23:14




CITAZIONE (KiraLaGuerriera @ 12/12/2010, 14:44) 
In questo momento leggendo il tu racconto mi hai teletrasportato con lq mente al mare e mihai fatto sognare. ..Chiudendo gli occhi. Percepito persino l odore del mare e. .Invece sono in macchina che aspetto amici in un triste parcheggio modenese. .Continua ti prego fammi sognare ancora. ..

.. e questo č ancora niente.
Ma sostenetemi con il Vs interesse, perchč č un momentaccio :cry:
Hasta manana (non č una parolaccia!) ;)
 
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KiraLaGuerriera
view post Posted on 12/12/2010, 23:40




CITAZIONE (Seriol Killer 645 @ 12/12/2010, 23:14) 
CITAZIONE (KiraLaGuerriera @ 12/12/2010, 14:44) 
In questo momento leggendo il tu racconto mi hai teletrasportato con lq mente al mare e mihai fatto sognare. ..Chiudendo gli occhi. Percepito persino l odore del mare e. .Invece sono in macchina che aspetto amici in un triste parcheggio modenese. .Continua ti prego fammi sognare ancora. ..

.. e questo č ancora niente.
Ma sostenetemi con il Vs interesse, perchč č un momentaccio :cry:
Hasta manana (non č una parolaccia!) ;)

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ma certo che tė sostengo tė sostenėamo!! caro...
tu cė faė sognare !!!!! non vedė quante persone tė stėmano???
cmq ėo cė sono!!!!
fammė sognare.. fammė navėgare con te nel profondo del blu del mare......
non c'č cosa pėu bella ... dė fare sognare le persone semplėcemente leggendo...

forza!!! :wub: ;)

ps.. a proposėto .. parlė dė squalė.... tu haė ėncontrato no squalo... e nėente cagarella??? ;)
e che devo dėre ėo che fra 11 gg andrō a ėmmergermė nelle acque del mar rosso dove cė son glė squalė????????

e se me magnano vėva?????????????????????????????????????????? :doh.gif: :doh.gif:
forse mė rėsputa dėrettamente ėntera .. vėsto che sono ėndėgesta e ėnsopportabėle....
sputtt ;) ahahhaha
spero dė avertė fatto sorrėdere..... :lol:
 
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524 replies since 15/5/2010, 23:16   17600 views
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