PescaSub & Apnea

Nuovo Orologio MIK1 OmerSub, profondimetro

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view post Posted on 7/2/2010, 09:10
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Cefalaro

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CITAZIONE (Claudio Basili @ 1/2/2010, 20:20)
Ragazzi vi dico come la penso sui tempi di recupero perchè ho un Citizen ed un Suunto D3!!

Allora, ho sempre pescato in sicurezza diciamo da quando ho iniziato, poi con la scomparsa prematura di un mio carissimo amico (sincope a 30 anni) , sono stato ancora piu' scrupoloso!!!

Quindi sincope è pericolosissima e non esistono orologi con e senza recupero che ti possano salvare, solo la TESTA!!!!

Si legge da molte parti che per non incorrere al Tavarana (non credo pero' che sia una cosa certa al 100%) bisogna fare recuperi lunghi e si consiglia almeno 3 volte il tempo dell'apnea che abbiamo fatto precedentemente!!!

Questo vuol dire che quando peschiamo, dobbiamo ogni volta controllare la durata dell'apnea e poi moltiplicare il tempo x 3 giusto!!!

Bheee sfido chiunque e voglio vederlo fare questa cosa in acqua anche a 10/15 mt. poichè pare che ci siano stati dei casi anche a queste profondità.

Allora fare questi controlli non è scomodo come impostare un timer?????

Se noi sappiamo che mediamente l'ha durata delle nostre apnea e' 1.30 sec. basta settare sempre il timer 4/5 min. ed ogni volta si preme il bottone in superficie!!!

Mi speigate che cambia????? In questo caso vediamo e tocchiamo l'orologio una sola volta, poi il timer ci avverte con una seire di bip ravvicinati!!!

Nel secondo caso, quello del recupero automatico nel D3, dobbiamo guardarlo almeno2/3 volte per capire e vedere se abbiamo aspettato il tempo esatto perchè nessuno ti avvisa!!!!

Allora mi chiedo, è questione di abitudine e non un problema di orologio non credete!!!

Una cosa è certa pero', piu' sono complicati i computer e piu' hanno problemi!!

:bye1.gif:

Ciao Claudio, sono assolutamente d'accordo con te una volta si pescava senza nulla e non credo che il rischio di Tarawana o di sincope oggi con l'aiuto di tutti questi macchingegni elettronici sia diminuito......!!!!
Io pratico la pesca subacquea da quando ero ragazzo (adesso ho 45 anni) e in mare ho sempre fatto funzionare la parte più razionale del mio cervello e sopratutto il buon senso (la cattura di un pesce sicuramente non vale la vita di un uomo)......
Attualmente possiedo un semplicissimo Casio Marine Gear che uso esclusivamente come profondimetro e come orologio normale (per pescare senza impedimenti vari mi interessa escusivamente la profondità e il tempo che ci trascorro al resto ci penso da solo), in acqua a darmi i segnali che ci da un computer da polso, ci pensa la mia testa e l'esperienza, imparare a conoscere il proprio corpo e i segnali che esso ci trasmette è il segreto per pescare in sicurezza.......sempre a patto di non strafare mai anche in presenza di una cattura facile o di una bella preda da portare a casa a tutti i costi.......... :bye1.gif:


CITAZIONE (Riccardo Paladino @ 3/2/2010, 00:53)
CITAZIONE (raouldav @ 2/2/2010, 18:17)
secondo il mio istruttore AA una delle cose importanti che deve fare un apneista è crearsi una sorta di rito da fare ad ogni uscita proprio per rendersi conto se si è lucidi........il blakout non avvisa nessuno avviene e basta ...!!!!! lui in particolare quando esce si tocca con la mano la testa se non lo fa vuol dire che non è riemerso completamente lucido ma che per dare l'ok deve pensarci..........quindi forse vista da l'ottica dell'apneista il dover premere un bottone per visualizzare un tempo potrebbe essere un test di se sstessi.....

ammesso e non concesso che premere un tasto possa avere quella valenza che dice il tuo istruttore, permettimi di dirti che pescare è diverso dal fare tuffi di apnea pura, noi ci troviamo in situazioni in cui l'allerta deve essere focalizzata su tante cose che possono essere definiti rituali con priorità variabile a seconda della situazione, per farti degli esempi tenere sott'occhio il pallone o barche in avvicinamento o pesce avvistato e intanato, riposizionare il boccaglio (ne stiamo parlando su un altro topic), ecc e a mio avviso il sapere gestire tutte queste cose fa il buon pescapneista, l'aggiunta di un altro rito non è facile da accettare
una volta mi successe che decisi di abbandonare la pescata quando, dopo una riemersione mi infilai la torcia sotto il cinghiolo della maschera :wacko:
:D

Si Riccardo, hai fatto proprio quello che ho ribadito nella risposta che ho dato a Claudio e cioè hai ascoltato i segnali che ti ha mandato il tuo organismo, hai valutato molto pericoloso continuare la pescata dopo aver effettuato un gesto completamento fuori norma (infilando la torcia sotto il cinturino della maschera).......sicuramente dopo molti tuffi avevi accumulato molta anidride carbonica e il tuo corpo cominciava a stentarne l'eliminazione.
Nessun computer ti potrà mai dire queste cose che solo "ascoltando con la testa" il nostro corpo possiamo capire quando è il momento di smettere per la nostra sicurezza anche se è una giornata di quelle memorabili per la presenza di molto pesce.
Attenzione non vorrei essere frainteso, ovviamente non dico che sto boicottando l'uso della tecnologia, che sicuramente negli ultimi anni ci ha dato un valido aiuto per migliorare le prestazioni e anche la sicurezza in mare, dico solo che la cosa più importante in assoluto è che quando si esercita qualsiasi tipo di attività fisica, cosi come avviene nella pesca subacquea, bisogna curare scrupolosamente la preparazione fisico-aerobica e quella alimentare, queste due cose sono la base per ottenere una buona prestazione atletica, che se ben curate permettono di esercitare uno sforzo fisico anche intenso rimanendo in una accettabile curva di sicurezza che deve essere sempre e comunque l'obiettivo principale il resto è tutto secondario........!!!!
Non dimentichiamoci che la pescasub è uno sport e un divertimento e come tale deve rimanere, la pelle viene prima di ogni cosa....(anche perchè di vita ne abbiamo una sola :rolleyes: )........ :bye1.gif:

Edited by orsoruggente - 7/2/2010, 09:52
 
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view post Posted on 7/2/2010, 13:20
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CITAZIONE (orsoruggente @ 7/2/2010, 09:10)
Ciao Claudio, sono assolutamente d'accordo con te una volta si pescava senza nulla e non credo che il rischio di Tarawana o di sincope oggi con l'aiuto di tutti questi macchingegni elettronici sia diminuito......!!!!
Io pratico la pesca subacquea da quando ero ragazzo (adesso ho 45 anni) e in mare ho sempre fatto funzionare la parte più razionale del mio cervello e sopratutto il buon senso (la cattura di un pesce sicuramente non vale la vita di un uomo)......
Attualmente possiedo un semplicissimo Casio Marine Gear che uso esclusivamente come profondimetro e come orologio normale (per pescare senza impedimenti vari mi interessa escusivamente la profondità e il tempo che ci trascorro al resto ci penso da solo), in acqua a darmi i segnali che ci da un computer da polso, ci pensa la mia testa e l'esperienza, imparare a conoscere il proprio corpo e i segnali che esso ci trasmette è il segreto per pescare in sicurezza.......sempre a patto di non strafare mai anche in presenza di una cattura facile o di una bella preda da portare a casa a tutti i costi.......... :bye1.gif:

mi pare chiaro che innanzitutto bisogna ascoltare gli stimoli del proprio organismo, se ti senti poco bene non è il termometro a dirti di stare a casa ma comunque è utile averlo,
il computer deve servire solo per stare più attenti e non ad osare di più, in sostanza deve essere un freno, se per esempio ti senti già pronto ad effettuare il tuffo ma guardi il tempo e decidi di aspettare ancora un po', conosco persone esperte che erano convinti di stare larghi con i tempi ma quando hanno indossato il computerino si sono ricreduti, purtroppo molti aspettano l'incidente per decidersi ad usarlo

CITAZIONE (orsoruggente @ 7/2/2010, 09:10)
Si Riccardo, hai fatto proprio quello che ho ribadito nella risposta che ho dato a Claudio e cioè hai ascoltato i segnali che ti ha mandato il tuo organismo, hai valutato molto pericoloso continuare la pescata dopo aver effettuato un gesto completamento fuori norma (infilando la torcia sotto il cinturino della maschera).......sicuramente dopo molti tuffi avevi accumulato molta anidride carbonica e il tuo corpo cominciava a stentarne l'eliminazione.
Nessun computer ti potrà mai dire queste cose che solo "ascoltando con la testa" il nostro corpo possiamo capire quando è il momento di smettere per la nostra sicurezza anche se è una giornata di quelle memorabili per la presenza di molto pesce.
Attenzione non vorrei essere frainteso, ovviamente non dico che sto boicottando l'uso della tecnologia, che sicuramente negli ultimi anni ci ha dato un valido aiuto per migliorare le prestazioni e anche la sicurezza in mare, dico solo che la cosa più importante in assoluto è che quando si esercita qualsiasi tipo di attività fisica, cosi come avviene nella pesca subacquea, bisogna curare scrupolosamente la preparazione fisico-aerobica e quella alimentare, queste due cose sono la base per ottenere una buona prestazione atletica, che se ben curate permettono di esercitare uno sforzo fisico anche intenso rimanendo in una accettabile curva di sicurezza che deve essere sempre e comunque l'obiettivo principale il resto è tutto secondario........!!!!
Non dimentichiamoci che la pescasub è uno sport e un divertimento e come tale deve rimanere, la pelle viene prima di ogni cosa....(anche perchè di vita ne abbiamo una sola :rolleyes: )........ :bye1.gif:

beh... era una risposta simpatica a chi diceva che aggiungere un rituale potesse essere utile e necessario, in realtà accadde che cercando un pesce sotto una pietra avevo lasciato il fucile al fondo e facevo tuffi con solo la torcia nella mano dx, in quell'occasione il boccaglio lo tenevo nella sinistra invece di infilarlo sotto la cintura, poiché all'emersione di solito mi riposiziono il boccaglio nel lato destro con la mano destra dopo avere messo il fucile tra le gambe, mi venne spontaneo portare la mano destra al cinghiolo invece della sinistra, che di solito tiene la torcia... non accadde che infilai per davvero la torcia nel cinghiolo succhiandola :D
una lieve mancanza di lucidità che comunque mi segnalò uno stato di pericolo che prontamente recepii
 
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view post Posted on 7/2/2010, 19:27
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CITAZIONE (DON DURMA @ 3/2/2010, 11:08)
CITAZIONE (Riccardo Paladino @ 3/2/2010, 11:00)
ciao Don
io l'ho e te ne potrei parlare ma qui non mi pare il post adatto
c'era già un post iniziato appena ho un po' di tempo lo cerco e continuo lì

grazie Riccà :bye1.gif:

ciao Don' , ti ho scritto un mp
 
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view post Posted on 7/2/2010, 20:10
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CITAZIONE (Riccardo Paladino @ 7/2/2010, 19:27)
CITAZIONE (DON DURMA @ 3/2/2010, 11:08)
grazie Riccà :bye1.gif:

ciao Don' , ti ho scritto un mp

...... risposto. ciao e grazie Riccà :bye1.gif:
 
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view post Posted on 9/2/2010, 09:04
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CITAZIONE (raouldav @ 2/2/2010, 11:25)
si ma claudio sai dirci quando arriverà sul mercato...?????

Credo che sia stato già scritto, i primi di aprile

Ciao
 
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view post Posted on 9/2/2010, 09:50
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CITAZIONE (Riccardo Paladino @ 2/2/2010, 17:16)
CITAZIONE (Claudio Basili @ 1/2/2010, 20:20)
Ragazzi vi dico come la penso sui tempi di recupero perchè ho un Citizen ed un Suunto D3!!

Allora, ho sempre pescato in sicurezza diciamo da quando ho iniziato, poi con la scomparsa prematura di un mio carissimo amico (sincope a 30 anni) , sono stato ancora piu' scrupoloso!!!

Quindi sincope è pericolosissima e non esistono orologi con e senza recupero che ti possano salvare, solo la TESTA!!!!

Si legge da molte parti che per non incorrere al Tavarana (non credo pero' che sia una cosa certa al 100%) bisogna fare recuperi lunghi e si consiglia almeno 3 volte il tempo dell'apnea che abbiamo fatto precedentemente!!!

Questo vuol dire che quando peschiamo, dobbiamo ogni volta controllare la durata dell'apnea e poi moltiplicare il tempo x 3 giusto!!!

Bheee sfido chiunque e voglio vederlo fare questa cosa in acqua anche a 10/15 mt. poichè pare che ci siano stati dei casi anche a queste profondità.

Allora fare questi controlli non è scomodo come impostare un timer?????

Se noi sappiamo che mediamente l'ha durata delle nostre apnea e' 1.30 sec. basta settare sempre il timer 4/5 min. ed ogni volta si preme il bottone in superficie!!!

Mi speigate che cambia????? In questo caso vediamo e tocchiamo l'orologio una sola volta, poi il timer ci avverte con una seire di bip ravvicinati!!!

Nel secondo caso, quello del recupero automatico nel D3, dobbiamo guardarlo almeno2/3 volte per capire e vedere se abbiamo aspettato il tempo esatto perchè nessuno ti avvisa!!!!

Allora mi chiedo, è questione di abitudine e non un problema di orologio non credete!!!

Una cosa è certa pero', piu' sono complicati i computer e piu' hanno problemi!!

:bye1.gif:

IMHO il conteggio automatico è la cosa più importante per un computer da apnea
claudio, tu dici che è uguale aspettare un allarme piuttosto che guardare il conteggio?
non sono d'accordo, sappiamo tutti che la riemersione è il momento più delicato e dover aggiungere un'azione da eseguire è sconveniente
sono sicuro che dopo un po' di uso chiunque si stancherebbe ad azionare il timer
poi sono dubbioso riguardo all'udibilità dell'allarme, bisogna considerare che ci troveremo tra lo sciabordio del mare sul cappuccio e lo spessore del cappuccio stesso (anche 7mm!)
dici che "pare" che ci siano stati casi di taravana anche in pochi metri d'acqua, te lo confermo un mio amico qualche mese fa' , ma ti dico che l'orologio neanche lo guardava e faceva tuffi ravvicinati, la prima cosa che ha fatto è informarsi per un BUON OROLOGIO da apnea.
Di sicuro pochi aspetteranno le 3 volte i tempi di apnea, ma almeno si avrà un consapevolezza maggiore del rischio
io personalmente lo guardo sempre, anche in pochi metri e il recupero lo vario a seconda di molti fattori, ma lo tengo costantemente sotto controllo

Caro Riccardo scusamii ma non sono daccordo, affidarsi ad un orologio e' assolutamente pericoloso!!!
Io sono piu' dell'idea che dobbiamo fidarci del nostro fisico e della nostra esperienza.... certo se uno è incoscente è un'altra cosa e non guarda neanche l'orologio!!

Guardare il tempo di recupero e inculcare ai giovani questa cosa a mio avviso è sbagliatissimo (è un mio pensiero)!!!

Tu immagine un giovane che guarda il recupero e decide di fare tuffi 3 volte il tempo dell'apnea e quindi si affida all'orologio!!

Sta pescando su un fondale di 15/18 con forte corrente, tu immagina che per scendere e risalire ci mette 1'30" sec. ok!!!

Quindi si deve basare ad un recupero di 4'30" in superficie.... a mio avviso è poco!!!

Se stai in corrente, devi stare sempre in movimento con le pinne per manterene il posto (quindi ci vuole piu' tempo per recuperare), poi ti devi concentrare e nello stesso tempo devi vedere se sono passati i 4'30" perchè è importante rispettarli!!!

Se questo ragazzi rispetta il tempo sono sicuro al 100% che sta in affanno (lui pero' è convinto che ha fatto bene perchè l'orologio ha segnalato le 3 volte), perchè non ha recuperato a sufficienza, allora io mi dico... perchè non sentire il proprio corpo e non affidarsi all'orologio???

Io non ho mai visto il tempo di recupero, io mi immergo quando sono pronto e ti assicuro a 120% che il tempo è maggiore alle 3 volte il tempo dell'apnea!!!

Forviare un giovane inesperto con il controllo dell'orologio secondo me è errato!!
Meglio educarlo in altro modo e fargli imparare a capire il proprio corpo!

Ripeto è una mia opinione.

Ciao

CITAZIONE (mamiz @ 2/2/2010, 18:01)
...stando alla didattica A.A. basta attendere 2 volte il tempo di apnea. Sono d'accordo sulla importanza del surf time.

Ciao,
-M

Maurizio questo secondo me è valido fino ad un certo punto, dipende dal fisico, dall'allenamento, se in quel giorno siamo meno o piu' stanchi e magari stressati.... il mezzo meccanico non deve interferire su di noi assolutamente!

Io mi affido all'esperienza di 30 anni di mare, ormai conosco il mio corpo e scendo solo quando sto bene ed ho recuperato, il tepo in superficie non lo guardo proprio!

:bye1.gif:

CITAZIONE (Chekko87 @ 3/2/2010, 17:16)
Ecco il perchè del prezzo... Ma ci avrei scommesso... :(
Comunque aspetterò aprile per vederlo in mano e sentire i vari pareri dopo l'utilizzo...

Forse sabato, se il tempo non esagera ( prevista neve e bufere) e se riesco ad andare con un amico, saro' a Bologna e lo porto con me.

:bye1.gif:
 
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CITAZIONE (Claudio Basili @ 9/2/2010, 09:50)
Caro Riccardo scusamii ma non sono daccordo, affidarsi ad un orologio e' assolutamente pericoloso!!!
Io sono piu' dell'idea che dobbiamo fidarci del nostro fisico e della nostra esperienza.... certo se uno è incoscente è un'altra cosa e non guarda neanche l'orologio!!

Guardare il tempo di recupero e inculcare ai giovani questa cosa a mio avviso è sbagliatissimo (è un mio pensiero)!!!

Tu immagine un giovane che guarda il recupero e decide di fare tuffi 3 volte il tempo dell'apnea e quindi si affida all'orologio!!

Sta pescando su un fondale di 15/18 con forte corrente, tu immagina che per scendere e risalire ci mette 1'30" sec. ok!!!

Quindi si deve basare ad un recupero di 4'30" in superficie.... a mio avviso è poco!!!

Se stai in corrente, devi stare sempre in movimento con le pinne per manterene il posto (quindi ci vuole piu' tempo per recuperare), poi ti devi concentrare e nello stesso tempo devi vedere se sono passati i 4'30" perchè è importante rispettarli!!!

Se questo ragazzi rispetta il tempo sono sicuro al 100% che sta in affanno (lui pero' è convinto che ha fatto bene perchè l'orologio ha segnalato le 3 volte), perchè non ha recuperato a sufficienza, allora io mi dico... perchè non sentire il proprio corpo e non affidarsi all'orologio???

Io non ho mai visto il tempo di recupero, io mi immergo quando sono pronto e ti assicuro a 120% che il tempo è maggiore alle 3 volte il tempo dell'apnea!!!

Forviare un giovane inesperto con il controllo dell'orologio secondo me è errato!!
Meglio educarlo in altro modo e fargli imparare a capire il proprio corpo!

Ripeto è una mia opinione.

Ciao

io non ho detto affatto di affidarsi allo strumento e se avessi letto i messaggi seguenti forse non l'avresti pensato
sono d'accordo, come dici tu che bisogna affidarsi alle proprie percezioni sul fisico e sull'esperienza ma avere uno strumento oggettivo in più è sempre meglio
vuoi che ti faccia i nomi di persone che esperienza ne avevano da vendere, riconosciuta da tutti, ma che hanno sbagliato proprio in quello che dici tu? e cioè nel fidarsi solo delle proprie sensazioni. Non faccio io nomi perchè si sanno e quelli che non si sanno è perchè non l'hanno reso pubblico, ma ti assicuro che a parte pochissimi tutti i più forti agonisti hanno avuto incidenti e per come la penso io la causa è da ricercare nei ritmi da agonismo, ed è per questo che non mi attraggono le gare e non mi piace andare a mare con agonisti, io devo stare bene col mare, e questo non significa che sono un tipo calmo, anzi, ma le cose che faccio le devo sentire naturali e non tirate
poi dici del ragazzo che segue il recupero di 3 volte... ma magari fosse così
secondo me per non affaticarsi a tenere il punto, pinneggiando in superficie, scende prima
se aspettasse i 4:30 minuti sarebbe da considerarlo un tipo coscienzioso, perchè è sufficiente a smaltire l'azoto (forse anche aiutato dall'affanno), se poi non fossero sufficienti a recuperare le forze se ne accorgerebbe sott'acqua con un una apnea breve che lo costringerebbe a risalire in anticipo
 
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view post Posted on 10/2/2010, 09:47
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CITAZIONE (Riccardo Paladino @ 9/2/2010, 11:09)
io non ho detto affatto di affidarsi allo strumento e se avessi letto i messaggi seguenti forse non l'avresti pensato
sono d'accordo, come dici tu che bisogna affidarsi alle proprie percezioni sul fisico e sull'esperienza ma avere uno strumento oggettivo in più è sempre meglio
vuoi che ti faccia i nomi di persone che esperienza ne avevano da vendere, riconosciuta da tutti, ma che hanno sbagliato proprio in quello che dici tu? e cioè nel fidarsi solo delle proprie sensazioni. Non faccio io nomi perchè si sanno e quelli che non si sanno è perchè non l'hanno reso pubblico, ma ti assicuro che a parte pochissimi tutti i più forti agonisti hanno avuto incidenti e per come la penso io la causa è da ricercare nei ritmi da agonismo, ed è per questo che non mi attraggono le gare e non mi piace andare a mare con agonisti, io devo stare bene col mare, e questo non significa che sono un tipo calmo, anzi, ma le cose che faccio le devo sentire naturali e non tirate
poi dici del ragazzo che segue il recupero di 3 volte... ma magari fosse così
secondo me per non affaticarsi a tenere il punto, pinneggiando in superficie, scende prima
se aspettasse i 4:30 minuti sarebbe da considerarlo un tipo coscienzioso, perchè è sufficiente a smaltire l'azoto (forse anche aiutato dall'affanno), se poi non fossero sufficienti a recuperare le forze se ne accorgerebbe sott'acqua con un una apnea breve che lo costringerebbe a risalire in anticipo

Sono pienamente daccordo ora caro Riccardo, anche io penso che questi incidenti sono da ricercare nelle gare, dai ritmi forsennati e non nella pesca amatoriale!!!
Ieri vedendo un filmato su Sky c'era il grande Guardavaccaro intervistato da Fabrizio D'Agnano e parlando di questo problema (lui pesca molto profondo con una sua tecnica particolare) ha detto che rispetta i tempi di recupero in superficie, almeno il doppio dell'apnea che ha fatto precedentemente!!!
Ha detto esplicitamente che controlla l'orologio in superficie e per fare questo basta uno anche normale, senza il recupero automatico.

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view post Posted on 12/2/2010, 12:46
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CITAZIONE (Claudio Basili @ 9/2/2010, 09:50)
CITAZIONE (Riccardo Paladino @ 2/2/2010, 17:16)
CITAZIONE (Claudio Basili @ 1/2/2010, 20:20)
Ragazzi vi dico come la penso sui tempi di recupero perchè ho un Citizen ed un Suunto D3!!

Allora, ho sempre pescato in sicurezza diciamo da quando ho iniziato, poi con la scomparsa prematura di un mio carissimo amico (sincope a 30 anni) , sono stato ancora piu' scrupoloso!!!

Quindi sincope è pericolosissima e non esistono orologi con e senza recupero che ti possano salvare, solo la TESTA!!!!

Si legge da molte parti che per non incorrere al Tavarana (non credo pero' che sia una cosa certa al 100%) bisogna fare recuperi lunghi e si consiglia almeno 3 volte il tempo dell'apnea che abbiamo fatto precedentemente!!!

Questo vuol dire che quando peschiamo, dobbiamo ogni volta controllare la durata dell'apnea e poi moltiplicare il tempo x 3 giusto!!!

Bheee sfido chiunque e voglio vederlo fare questa cosa in acqua anche a 10/15 mt. poichè pare che ci siano stati dei casi anche a queste profondità.

Allora fare questi controlli non è scomodo come impostare un timer?????

Se noi sappiamo che mediamente l'ha durata delle nostre apnea e' 1.30 sec. basta settare sempre il timer 4/5 min. ed ogni volta si preme il bottone in superficie!!!

Mi speigate che cambia????? In questo caso vediamo e tocchiamo l'orologio una sola volta, poi il timer ci avverte con una seire di bip ravvicinati!!!

Nel secondo caso, quello del recupero automatico nel D3, dobbiamo guardarlo almeno2/3 volte per capire e vedere se abbiamo aspettato il tempo esatto perchè nessuno ti avvisa!!!!

Allora mi chiedo, è questione di abitudine e non un problema di orologio non credete!!!

Una cosa è certa pero', piu' sono complicati i computer e piu' hanno problemi!!

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IMHO il conteggio automatico è la cosa più importante per un computer da apnea
claudio, tu dici che è uguale aspettare un allarme piuttosto che guardare il conteggio?
non sono d'accordo, sappiamo tutti che la riemersione è il momento più delicato e dover aggiungere un'azione da eseguire è sconveniente
sono sicuro che dopo un po' di uso chiunque si stancherebbe ad azionare il timer
poi sono dubbioso riguardo all'udibilità dell'allarme, bisogna considerare che ci troveremo tra lo sciabordio del mare sul cappuccio e lo spessore del cappuccio stesso (anche 7mm!)
dici che "pare" che ci siano stati casi di taravana anche in pochi metri d'acqua, te lo confermo un mio amico qualche mese fa' , ma ti dico che l'orologio neanche lo guardava e faceva tuffi ravvicinati, la prima cosa che ha fatto è informarsi per un BUON OROLOGIO da apnea.
Di sicuro pochi aspetteranno le 3 volte i tempi di apnea, ma almeno si avrà un consapevolezza maggiore del rischio
io personalmente lo guardo sempre, anche in pochi metri e il recupero lo vario a seconda di molti fattori, ma lo tengo costantemente sotto controllo

Caro Riccardo scusamii ma non sono daccordo, affidarsi ad un orologio e' assolutamente pericoloso!!!
Io sono piu' dell'idea che dobbiamo fidarci del nostro fisico e della nostra esperienza.... certo se uno è incoscente è un'altra cosa e non guarda neanche l'orologio!!

Guardare il tempo di recupero e inculcare ai giovani questa cosa a mio avviso è sbagliatissimo (è un mio pensiero)!!!

Tu immagine un giovane che guarda il recupero e decide di fare tuffi 3 volte il tempo dell'apnea e quindi si affida all'orologio!!

Sta pescando su un fondale di 15/18 con forte corrente, tu immagina che per scendere e risalire ci mette 1'30" sec. ok!!!

Quindi si deve basare ad un recupero di 4'30" in superficie.... a mio avviso è poco!!!

Se stai in corrente, devi stare sempre in movimento con le pinne per manterene il posto (quindi ci vuole piu' tempo per recuperare), poi ti devi concentrare e nello stesso tempo devi vedere se sono passati i 4'30" perchè è importante rispettarli!!!

Se questo ragazzi rispetta il tempo sono sicuro al 100% che sta in affanno (lui pero' è convinto che ha fatto bene perchè l'orologio ha segnalato le 3 volte), perchè non ha recuperato a sufficienza, allora io mi dico... perchè non sentire il proprio corpo e non affidarsi all'orologio???

Io non ho mai visto il tempo di recupero, io mi immergo quando sono pronto e ti assicuro a 120% che il tempo è maggiore alle 3 volte il tempo dell'apnea!!!

Forviare un giovane inesperto con il controllo dell'orologio secondo me è errato!!
Meglio educarlo in altro modo e fargli imparare a capire il proprio corpo!

Ripeto è una mia opinione.

Ciao

CITAZIONE (mamiz @ 2/2/2010, 18:01)
...stando alla didattica A.A. basta attendere 2 volte il tempo di apnea. Sono d'accordo sulla importanza del surf time.

Ciao,
-M

Maurizio questo secondo me è valido fino ad un certo punto, dipende dal fisico, dall'allenamento, se in quel giorno siamo meno o piu' stanchi e magari stressati.... il mezzo meccanico non deve interferire su di noi assolutamente!

Io mi affido all'esperienza di 30 anni di mare, ormai conosco il mio corpo e scendo solo quando sto bene ed ho recuperato, il tepo in superficie non lo guardo proprio!

:bye1.gif:

CITAZIONE (Chekko87 @ 3/2/2010, 17:16)
Ecco il perchè del prezzo... Ma ci avrei scommesso... :(
Comunque aspetterò aprile per vederlo in mano e sentire i vari pareri dopo l'utilizzo...

Forse sabato, se il tempo non esagera ( prevista neve e bufere) e se riesco ad andare con un amico, saro' a Bologna e lo porto con me.

:bye1.gif:

Ciao Claudio, sono assolutamente d'accordo con il tuo pensiero, l'esperienza in mare fa la differenza e per la totale sicurezza è sempre meglio abbondare nei tempi di recupero, è chiaro che cosi come hai già detto tu nel recupero bisogna tenere sempre presenti tantissime variabili che qualsiasi computer da polso, anche se evolutissimo, non potrà mai calcolare, ma che poi fanno la reale differenza nell'effettuare un apnea sotto controllo e quindi più sicura e una approssimativa quindi pericolosa....... :bye1.gif:
 
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pelagico74
view post Posted on 22/2/2010, 10:27




sono anche io molto interessato all'oggetto e vorrei dire la mia

... Claudio ... secondo me più che convincere noi che il tempo di recupero a video non serva ... potresti sfruttare la tua vicinanza alla casa omer per convincere loro (che lo sanno già benissimo secondo me), che a noi pesca sub e apneisti piace di più un orologio che segni il tempo di recupero!!...

daltronde se te l'hanno dato per provarlo non credo (o spero) che la finalità sia convincere noi di quanto sia buono... ritengo invece che tu debba dire loro in cosa possono renderlo più vicino alle richieste della comunità virtuale che tu Rappresenti...

lungi da me nel tornare in vecchie polemiche ma è come la penso e te lo dico... casa omer secondo me è attenta a leggere gli umori degli utenti di questo forum ... ne ho avuto prova in passato e quindi questa discussione per me è molto costruttiva

... certo è che avere un dato e non volerlo considerare, non è come non averlo!!

daltr'onde la risposta a questi nostri quesiti (importanza si importanza no) la da la stessa Omer, nel suo manuale da te postato, infatti, c'è una parte che parla dei tempi di recupero e spiega come fare !!!! (accendendo il cronometro o controllando l'orologio) ... quindi loro sono coscienti della pecca (grave) del software e questa consapevolezza, associata alla consapevolezza che quel dato SERVA, li porta a dire come fare per ovviare al problema... certo sono convinto che dopo la prima uscita dell'orologio, ne uscirà una versione più aggiornata con questa funzione e per questo non mi butterò a capofitto ad acquistarlo!!...

venedo a come la penso sull'utilità del tempo di recupero... anche io da molti molti anni vado a mare ascoltando il mio organismo... ho avuto esperienze personali di sincopi mortali e so di cosa parlo... e tutti noi abbiamo ancora in mente incidenti gravi di Taravana occorsi a personaggi tutto meno che sprovveduti come Molteni. Per farla breve un dato sull'orologio può facilitare un azione di pesca impegnativa, di sicuro non servirà a chi razzola nei tre quattro metri d'acqua alla ricerca di polpi e murene, ... ma quando si pesca sempre più profondi (come nelle recenti tendenze) i dati, se immediatamente fruibili servono e come!!...

ad esempio se pescando anche ai primi tuffi sento freddo, non sarà importante che il mio orologio segni che ci sono trenta gradi perchè io ho un problema "soggettivo" che devo risolvere uscendo dall'acqua e basta!!... in altre occasioni mi servirà invece avere a video latemperatura perchè sul fondo ci potrebbero essere degli sbalzi termici tali da portarmi a considerare di usare la giornata seguente una muta più coibente ... o viceversa... (e l'orologio mi fa capire che non sono io a sentire freddo ma in effetti ci sono 10 gradi di differenza tra la superficie e il fondo)

durante i corsi apnea accademy che stò frequentando, (secondo livello) viene poi posto l'accento sui tempi di recupero durante i tuffi impegnativi per evitare ad esempio il Taravana o altre incidenti... di sicuro dover guardare l'orologio e calcolare a che ora sono riemerso per vedere a partire da quando posso fare un altro tuffo è diverso che guardare l'orologio in una fase di recupero e rilassamento di superficie e a colpo d'occhio vedere di aver già superato quella soglia di sicurezza ...

secondo me quindi è importante avere quel dato... paragonerei questa situazione a quella della velocità dell'auto segnata dal tacchigrafo!!... direi quindi che non servirebbe!! basta andare piano!! invece no a volte quando "l'auto è prestante e la strada è larga" (ossia nel nostro caso l'allenamento c'è e la pesca assorbe la nostra attenzione) si va a 200 km orari e non ci si fa caso!! mentre a colpo d'occhio una distrazione di un momento può essere avvertita guardando il tacchigrafo dell'auto!! così ancora facendo apnea pura su un cavo durante un allenamento, durante la fase di riemersione e durante la fase del conseguente rilassamento, avere il dato del tempo (che è l'unica cosa a cui non dover pensare) da intravedere a colpo d'occhio sul display prima di iniziare a preparare un altro tuffo E' FONDAMENTALE (per me)

se c'è dunque, è meglio, e se si riesce a far leva sulla omer per inserirlo nel software di questo prodotto è ancora meglio... se no a quel prezzo va anche bene, basta solo non dire che non serve!!! pur sapendo che non è così!...

Ciao Claudio non interpretare male questo post non è un attacco ma vuole esortarti ad un comportamento costruttivo ... all'omer non coterebbe nulla (o quasi) prevedere una variante al software non devono mica aggiungere sensori o manovelle !!

anzi se proprio lo vuoi sapere... questa loro uscita prematura della notizia con così tanti dettagli è solo il sintomo del fatto che vogliono testare gli umori e i pareri di gente come noi che oltre a pescare o fare apnea discute su forum come il nostro... vedrai che si aggiorneranno ... non è normale che un'azienda pubblicizzi con dovizia di particolari e dettagli così minuziosi un prodotto di prossima uscita!! ...

( per lo meno questa è la mia opinione "Libera")


Luigi

Edited by pelagico74 - 22/2/2010, 14:26
 
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view post Posted on 22/2/2010, 12:16
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Spigolaro

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CITAZIONE (pelagico74 @ 22/2/2010, 10:27)
...omissis...
(per questioni di pulizia tread)

ti quoto
 
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ManuSatch
view post Posted on 22/2/2010, 13:12




Secondo me sarà un ottimo prodottto per qualità/prezzo!!
 
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view post Posted on 22/2/2010, 22:31
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CITAZIONE (pelagico74 @ 22/2/2010, 10:27)
sono anche io molto interessato all'oggetto e vorrei dire la mia

... Claudio ... secondo me più che convincere noi che il tempo di recupero a video non serva ... potresti sfruttare la tua vicinanza alla casa omer per convincere loro (che lo sanno già benissimo secondo me), che a noi pesca sub e apneisti piace di più un orologio che segni il tempo di recupero!!...


Luigi

Luigi assolutamente non me la prendo, anche perchè io mi sento bene con me stesso e so che ogni giorno faccio il mio dovere!!!
Le polemiche ormai sono obsolete, le cose sono cambiate ed anche tanto!
Alla fine chi doveva pagare ha pagato ed è rimasto solo!!!

Ricapitolando... l'orologio mi è stato dato per provarlo e per fare una recensione, e proprio in questa mettero' questa cosa, il recupero in superficie!!!

Ho parlato con Bardi ma non solo con lui, mettere una cosa simile comportava un aumento di prezzo e l'orologio andava rifatto!!!
Non solo un problema di software, cmq vedranno in seguito cosa fare.

L'orologio/computer è in test da circa 2 anni, lo provano gli atleti Omer (non io purtroppo) ed ora pare che siano arrivato al modello definitivo, quello che ho io... chiaramente credo che l'ordine sia partito ed arriveranno ad aprile.

Questo è quello che conosco io, di piu' non so veramente!!!

Per quanto mi riguarda, ripeto io ho un citizen aqualand (lo hanno tutti i pescasub) e non ha recupero e sinceramente io lo capisco dal mio fisico se ho o non ho recuperato... come ho detto sopra ci sono troppe varianti per decidere un tempo in superficie, puo' non bastare!!!

Ho poi acquistato tempo fa un Suunto D3 ed ha il recupero.... bello tutto quello che vuoi ma sinceramente a pesca continuo a verificare il mio corpo, dopo 30 anni ormai mi conosco bene!!!!

Poi ognuno è libero di fare quello che vuole, a mio avviso è piu' importante la tecnica e l'esperienza, io non faccio gare, non mi ammazzo quando pesco, non ho ritmi infernali ecc. Per me è un divertimento e questo deve restare!!!

Uno si puo' pure fare la macchina piu' sicura e costosa al mondo, ma alla fine io la vedo piu' pericolosa di una utilitaria perchè con quella ti viene voglia di correre e andare al limite, con l'utilitaria sai che non è possibile a priori!!!

:bye1.gif:

CITAZIONE (Riccardo Paladino @ 22/2/2010, 12:16)
CITAZIONE (pelagico74 @ 22/2/2010, 10:27)
...omissis...
(per questioni di pulizia tread)

ti quoto

Ma per un pescasub che va per divertirsi non va bene un orologio normale????

Oppure dobbiamo per forza spendere 400 euro??

Chi fa immersioni profonde (per me alla fine rischia sempre) chi vuole fare cose particolare va bene... ma è un altro discorso dire serve sempre!!

:bye1.gif:
 
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view post Posted on 23/2/2010, 00:03
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Spigolaro

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CITAZIONE (Claudio Basili @ 22/2/2010, 22:31)
Ma per un pescasub che va per divertirsi non va bene un orologio normale????

Oppure dobbiamo per forza spendere 400 euro??

Chi fa immersioni profonde (per me alla fine rischia sempre) chi vuole fare cose particolare va bene... ma è un altro discorso dire serve sempre!!

certo che va bene, come qualunque altro orologio water resistant, anzi forse è meglio uno che non ti esalti facendoti "conoscere le tue performance", come recita la locandina

a parte che se ne trovano pure a poco più di 200€, ma se si vuole qualcosa in più in questioni di sicurezza a quanto pare purtroppo è così

mi sembra come tutti gli altri discorsi sulla sicurezza (gav, mulinello da cinta, ecc) chiaro che non ti serve sempre altrimenti neanche ci dovremmo porre il problema e dovremmo obbligarlo a tutti
:bye1.gif:

Edited by Riccardo Paladino - 23/2/2010, 00:23
 
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pelagico74
view post Posted on 23/2/2010, 08:29




claudio mi piace frequentare il forum e mi piace la tua amministrazione... non voglio dire altro perchè sembra che la mia risposta sia stata interpretata da te nel modo errato ... anche io ho l'acqualand e magari più in la quando lo aggiorneranno lo comprerò... sono un tifoso di casa omer... e come detto in passato Rossoni mi ha risolto problemi che altre case non avrebbero risolto...


ciao

Luigi
 
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