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A Ottobre scorso, pescavo con scarsi risultati su un bel fondale di grotto. Controllavo con attenzione verso il basso mentre mi ventilavo tranquillo in superfice. Con non so quale senso percepisco un movimento nell'acqua calma, un piccolo, impercettibile sussulto. Alzo la gli occhi e davanti a me, a due metri di distanza, una leccia di proporzioni bibliche mi sfila davanti. Provo a alzare il fucile ma il movimento brusco la fà partire a razzo. Non tento neanche il tiro della disperazione. Troppo lontana. Ancora ci piango.
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