Posts written by Tukaram

Senza dubbio, infatti la mia era una considerazione di "base" sui due tipi di arma. Poi ovvio che esistono tante sfaccettature in base al modello, allestimento, ecc... ma vale sia per il legno che per il carbonio. Personalmente, pur avendo provato per curiosità armi con sistemi "innovativi", ho sempre preferito la classica arma mono o doppio elastico, quand'anche oleo sottovuoto, che ritengo delle armi comunque che offrono alcuni vantaggi.

Legno o carbonio? A mio parere dipende dal tipo di pesca che devi praticarci. Legno, molta più massa, meno rinculo, più potenza (assorbe meno potenza il braccio e quindi l'asta gode di maggiore spinta allo sparo). Di contro molto ingombrante fuori dall'acqua, pesante in secco, molto fastidioso nei tiri d'imbracciata e nel brandeggio in generale. Direi buona arma per pescare all'aspetto statico o in caduta. Inutile in tana, all'agguato o all'aspetto nella schiuma.
Carbonio, molto più leggero in secco, più brandeggiabile, ottimo per tutte le tecniche ma con maggior rinculo, quindi armabile con elastici meno potenti, e maggior assorbimento di potenza del braccio allo sparo, quindi meno forza di spinta sull'asta.
Poi subentrano motivazioni soggettive e di preferenza per l'uno o l'altro. Troverai sempre chi dice di pescarci bene sempre anche nelle situazioni in realtà avverse al tipo di arma, proprio perchè subentra il fattore "soggettivo"...

Che fosse un rischio calcolato, considerata l'assistenza in acqua è chiaro. Credo di averlo anche scritto. Sugli incidenti che accadono maggiormente agli esperti, non lo dico io, ma le casistiche. Non va in sincope che spara lappare...in genere. Poi su Sideris non sono così folle da dubitare delle capacità, ma lui è Sideris...un uomo...non Superman...😉

Parliamo che sono azioni da evitare... che poi sia in possesso di grandi qualità apneistiche, è fuori dubbio. Si parla di un campione del Mondo...ma resta che sono azioni sbagliate e che restano tali anche se fatte da un campione. Peraltro sono due situazioni molto diverse, sia per profondità, che per sforzo fisico. Oltretutto, dubito esista qualcuno capace di avere in ogni apnea lo stesso identico status fisico e/o psicologico. Quello che oggi fai con facilità, domani potresti aver difficoltà a farlo. Nel video iniziale, la risalita è chiaramente in stato di sofferenza!!
E poi, sul campione, vorrei sottolineare che a mio parere campione è senza dubbio una persona con capacità superiori, ma anche una persona che va al limite, senza timori e in fondo rischiando un po...in maniera calcolata, ma sempre rischio è!! Non è un caso che gli incidenti difficilmente capitano agli inesperti, che a causa del timore raramente si espongono a situazioni di pericolo, mentre il più delle volte colpiscono gli atleti più bravi, magari ancora in fase di crescita, quando ancora non hanno la capacità di dare equilibrio alla loro esuberanza fisico atletica e al giusto grado di rischio cui esporsi. Matematicamente, rischia più l'esperto, che spesso va al limite, che non il neofita, con lo spauracchio addosso.

Discussione vecchissima, ma sempre attuale.
vedo solo ora il video. che dire? Non sono affatto d'accordo con chi sostiene che Sideris sia risalito in piena sicurezza, perchè ha un tempo di 2 minuti quando è capace di aspetti di 2.40. Secondo me è un modo sbagliatissimo di guardare la cosa. Un conto è fare 2.40 di aspetto, dove tutti i movimenti sono misurati e dove il consumo di ossigeno viene gestito in serenità, un altro è fare 2 minuti di apnea dopo aver fatto sforzi sul fondo (tirare fuori una cernia di 15kg non è come gestire un dentice arpionato) e tornare giù con l'ansia di vedere la cernia libera per l'asta spezzata e affannarsi ad agguantarla. Del resto, anche un orbo si accorgerebbe che la risalita è forzata e con "l'acqua alla gola".
Personalmente ritengo che la morale di questo video sia che anche i campioni possono toppare e nessuno è esente da errori. Poi, che un campione riesca a gestirla meglio è cosa buona e giusta, ma comportamenti come quelli del video, Sideris o non Sideris, sono sbagliatissimi e possono portare a gravi conseguenze.

Il sub purtroppo è vero, si era immerso con le bombole per diletto, non per lavoro. Considerata la profondità non sarà neanche facile che lo ritrovino, si parla di 70 metri. Per lo squalo, è un'altra notizia e chiaramente una bufala!!

irrispettoso aver detto che l'articolo non spiega fino in fondo come valutare l'età dei pesci mi pare un'affermazione esagerata e senza senso.
Detto ciò, la tua spiegazione è ottima, ma certo non la da sull'articolo.

un'alta marea in una giornata nuvolosa... sarebbe la stessa identica cosa.
I pesci certo non avvertono l'eclisse...semplicemente avvertono l'alta marea.

Be...di fatto non dice nulla quell'articolo...
Dice che puoi sapere l'età dagli anelli che indicano la crescita della scaglia, un pò come per gli alberi dagli anelli sui tronchi, però non dice ogni anello a quanto corrisponde, e anzi aggiunge che la crescita della scaglia, e quindi il numero degli anelli, è influenzato dalle stagioni e da altri fattori esterni.
In pratica...non dice nulla su come stabilire l'età di un pesce.
L'unica cosa utile che ho letto, sono le tabelle di accrescimento dei pesci allevati...ma anche quelle sono valide fino a pesci di taglia massima di 350gr. a 18 mesi....ma quando un pesce ha taglia maggiore, in realtà non sappiamo che età abbia.

Come la lavorate una cernia di 20kg. per cucinarla? Conoscete il vero motivo per il quale è vietato allo sportivo vendere il pescato? Io pesco, un tempo da ragazzo tantissimo e vendevo spesso il pescato. Oggi vado nei weekend, il pesce lo mangio, lo congelo o lo do ai miei parenti. Se però pesco grosso,... lo vendo. E' un semplice modo di dare un senso a un'uccisione che poi porterebbe problemi da gestire e cucinare e un modo di ripagare il mio hobby con se stesso. Per legge è vietato...eticamente secondo me non ha senso. Diverso ovviamente chi va solo ed esclusivamente per ammazzare pesci e pescetti così da venderli. Oltre che deprecabile eticamente e non avere nulla di sportivo, porta inevitabilmente a vedere i pesci come fogli da 10 euro e a rischiare la pelle. In breve, è da idioti..e non voglio neanche parlare dei sempre tanti giovani e non solo che si riempiono la bocca dicendo che col mare ci campano...semplicemente patetici!!

Con l'orata ti conviene stare immobile. Se ti vede fugge. Il fucile puntaglielo solo quando è a tiro, o scappa. I suoni gutturali interrompili non appena la avvisti. Insomma, se si accorge di te, sparisce...

Il bello è che la proposta di legge e' presentata da Nicodemo Nazzareno Oliverio... da wiki:
Nel 2009 imputato in uno dei processi sullo scandalo del patrimonio scomparso della Democrazia Cristiana, accusato con altre 14 persone per bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale aggravata

Ma un politico sano esiste?

Io francamente non mi scandalizzo, gente marcia ce ne sta ormai ovunque, e anche a mare certo non sono tutti signori. certo però che un gesto simile, nell'ottica della nostra cultura e nel rispetto delle nostre leggi, va condannato. Sicuramente il delfino è finito in una rete e sfilettato a bordo di qualche peschereccio. La carcassa si sarà arenata, e certamente di scempi simili chissà quanti ne avvengono e nessuno sa nulla solo perchè le carcasse non si spiaggiano e sono consumate da altri pesci. Resta il dispiacere di vedere un animale certamente tra i più intelligenti su questo pianeta, morire per l'inciviltà e la scorrettezza di qualche pescatore senza scrupoli. Ricordo che per chi viene beccato con un delfino a bordo, c'è la galera!

Edited by Tukaram - 7/10/2014, 22:06

La legge dice che è vietato...

jhoe1, io di anni ne ho 50...pesco da quando ne ho 11 e a Lampedusa ci sono di casa...fidati, un tempo era una minoranza a pescare fondo, oggi sono molto di più. Questo è ovvio e lampante, in primis le migliorie nelle attrezzature...imparagonabili alle corazze neopreniche di un tempo, o alle pinne flaccidis... Secondo, oggi c'è molta più preparazione all'apnea di quella che avevamo noi da giovani, grazie a letture mirate, socialnetwork e...corsi.
Terzo, ma non ultimo motivo, il pesce è diminuito in maniera impressionante e staziona a quote di gran lunga superiori.
Per concludere, io sui miei medisten montavo il mulinello anche negli anni 80...

Il Taravana altro non è che una forma di embolia che colpisce anche l'apneista se fa prolungate immersioni a quote importanti e ravvicinate nel tempo. In realtà problema a mio parere abusato dai più per far vedere che vanno profondi. credo a tal proposito che i casi di Tavarana siano molto meno frequenti di quelli dichiarati e che colpiscano principalmente chi pesca a quote disumane, che vanno oltre il tuffo a 27-30 metri dei più.