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fermo restando che chi pesca di notte è tutto fuorchè un pescasub sportivo, dubito però che ci sia chi riesca a pescarci tutte le notti. Poi, non credo che il pesce lo venda solo chi va di notte. Quand'ero ragazzo anche io vendevo i pesci al ristorante di turno, ma non andavo di notte. Di notte ci sono andato, ma dai 14 ai 17 anni... ma non mi divertiva ed era tutto fuorchè uno sport. Infatti decisi di dedicarmi solo alla pesca diurna e iniziai a fare gare. Oggi comunque anche di notte non è più come un tempo, e conosco alcuni accaniti nottambuli che hanno ripreso a dormire proprio perchè alla fine tiravano lo stesso pesce che tiravano di giornoi, o poco più. E t'assicuro che parlo di gente incallita e d'esperienza.
A ctenos invece chiedo chi sarebbero costoro che lavorano in tana, visto che all'infuori di qualche sfigato dubito siano poi tanti quelli che possano definirsi "lavoratori notturni di tana" Ergo, dubito che possano arrecare un tale danno da potersi considerare influente per l'impoverimento dei nostri mari. Certamente sono da condannare, e su questo non ci piove. Poi, se vai a guardare la spigola che qualcuno ha preso la notte prima che tu ci sia andato di giorno... bè, pensa magari che se scendi al mattno e la prendi tu magari l'hai tolta a chi lavora e c'è sceso il pomeriggio Ma quello non è un danno all'ecosistema che può avere peso e influenza sulla situazione del nostro mare. Ctenos, ma sei un pesca sub o un ecologista??? |