|
|
CITAZIONE (Claudio Basili @ 27/4/2024, 21:41) CITAZIONE (vyncenzo @ 27/4/2024, 19:51) Come esci dall'Italia capisce come siamo messi male... La vita è una favola, tempi rallentati e tanta bella gente che ti aiuta nel momento del bisogno perchè ho avuto problemi ebbene la sfiga mi perseguita ancora (quando finirà non si sa) stavo prendendo il bagaglio dalla cappelliera (gli italiani hanno la fregola di uscire) mi hanno incastrato quelli dietro, mi sono allungato poggiandomi sulle punte del piede... ho sentito una scossa allucinante!!! Morale della favola sono arrivato in albergo zoppicando e con una caviglia gonfia, non vi dico come stavo e sono rimasto fermo 1 giorno non potendo camminare. Poi dopo aver acquistato in farmacia ghiaccio, spray medicante, Voltaren in pomata e pasticche (a prezzi ridicoli in Italia ci massacrano con i prezzi) sono crollato sul letto. Per fortuna il secondo giorno stavo meglio ed è iniziata la vacanza fatta sul pullman turistico seduto. L'ultimo giorno poi finalmente sono riuscito, non con poche difficoltà, a girare e vedere questa splendida città che consiglio vivamente, specialmente l'acquario ed il museo della fisica. Ora sto meglio ma la caviglia è ancora gonfia, devo solo riposarmi Buona serata Buongiorno viaggiatori e non... Claudio ti rispondo anche di qua... Beh la relatività, della quale sono un convinto sostenitore, mi impone di ricordarti che farsi una vacanza a Valencia di questi tempi non è proprio un evento sfortunato. C'è gente che non ha lavoro, o lo ha e cmq non arriva a fine mese o addirittura ci muore di lavoro. Quindi in fin dei conti qualche piccolo imprevisto non lo classificherei proprio come evento sfortunato. Ora metti a posto la caviglia che forse tra qualche giorno forse il meteo ci darà una tregua e si andrà a mare.. Tornando al discorso estero, spesso il nostro paese, nonostante il patrimonio storico culturale e le bellezze morfologiche non regge assolutamente il confronto....siamo ridicoli...basta guardare chi abbiamo come ministro del turismo...  |
figuriamoci le pinne...
