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CITAZIONE (massimoamici @ 18/8/2022, 15:01) Dopo molte, e forse troppe riflessioni, ho optato per un Arbatech inverter usato. Non potendo provare in acqua degli arbaleti che costano dai 900-1400 euro mi turbava abbastanza considerando che pare sia abbastanza personale la preferenza. Non mi andava di rimanere con dei dubbi dopo aver investito, e non mi va di comprare e rivendere, ecc. Quindi ho deciso che per adesso spendo questi 330 euro per un abradete che proprio schifo non farà. Magari quando mi capiterà di provare in mare questi (o altri) fucili di amici mi renderò veramente conto di ciò che mi funziona meglio e agirò di conseguenza, avendo a quel punto anche più esperienza.
Cmq, per il bene del post e di chi forse lo leggerà in futuro, vi sintetizzo le mie considerazioni personali (e sicuramente non perfette) che ho fatto riguardo a questi 3 arbaleti:
Seahawk: questo stile super brandeggiabile (orizzontalmente) è molto interessante, ma anche talmente unico come approccio che mi fa temere di sviluppare abitudini non facilmente applicabili ad altri arbaleti che nella vita poi utilizzerò. Essendo agli inizi, sento la necessità di “formarmi” con un’arma di tipologia un po’ più universale. Seconda cosa, e non so spiegare bene il perché, ma m’infastidiva che i Seahawk “base” utilizzano l’impugnatura di altri (nonostante confermo che l’impugnatura Sigal sia per me favolosa). Direte,”Massimo, che stai a dì, tanto prendevi il legno, che c’entra…?” Lo so, ma questa scelta aziendale per un abradete non economico mi stonava.
Thorpedo: quasi tutti sono dell’opinione che questo sia “il migliore”, e sono convinto che sia ottimo. Avrei veramente preferito un 73 (ri-mk) a un 77 (phenix), ma l’ri-mk, oltre al fatto che costa veramente tanto tanto, ha un sistema di carica troppo laborioso per quello che cerco. Ci si abitua a tutto, certo, lo so. Ma non è quello che cerco per un 75 in questo momento. Ho trovato poco in giro sul Phenix, forse sarebbe stato il fucile della mia vita, ma per il costo avrei voluto trovare più esperienze, video, ecc. Forse è troppo nuovo.
Matador: dei tre questo è il più artigiano, progettato e assemblato in tanti aspetti su misura, il che m’attira. Riccardo poi mi ha fatto un’ottima impressione. So che mi avrebbe seguito nel mio percorso con il fucile, aiutandomi a risolvere eventuali dubbi dopo l’acquisto. Non è detto che poi sarebbe stato il fucile della mia vita, ma l’approccio mi sembrava giusto visto l’investimento. Forse avrei preso questo se non fosse uscito l’annuncio dell’Arbatech.
Ma per adesso meglio così. Preferisco rischiare di buttare 330 euro per capire tante cose fra cui: - mi piace il legno? - mi ci trovo con la mira di un roller? - riesco a fare praticamente tutto con un 75 inverter?
Spero tutto ciò aiuti il prossimo inesperto. Vi ringrazio per i vostri commenti, sono stati d’aiuto. 330 euro per un Arbatech usato è un prezzo decisamente alto. Per dei fucili fuori dalle scelte del 3D e con quel budget potevi sentire Zacc, Arbafan, Fabiodec... erano tutti oggetti sicuramente superiori all'Arbatech, per come la vedo io
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