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| CITAZIONE (Don Peppino @ 28/4/2020, 00:12) CITAZIONE (FilippoSicily68 @ 27/4/2020, 10:57) Don Peppino, come si fa a darti torto!! Ci siamo ritrovati in questo mondo sconvolto da un terribile essere invisibile. La mia generazione, sono del 68, ha sempre sentito parlare dai padri e dai nonni di guerra e fame. Ora anche noi abbiamo avuto la nostra guerra ma quello che conta è che tutto questo finisca al più presto anche i miei nonni erano del 900, mia mamma è nata sotto le bombe e loro mi raccontavano cose che i tempi del coronavirus sono una barzelletta in confronto, quindi dico io fortunatamente oggi ci dobbiamo confrontare con questa cosa e non con una guerra vera. tuttavia è sempre una prova difficile e anche noi avremo il nostro racconto da fare ai nipotini. purtroppo per quanto sia concorde con quanto sinora fatto dalle nostre istituzioni osservo che si sta creando un esagerato clima di paura e anche un discreto grado di discriminazione, sia tra i singoli che tra le diverse regioni del paese. andare a pesca per me è un problema secondario, però spero che al più presto si dia anche sfogo alla nostra bella e antivirale passione che ingiustamente viene sempre trascurata Si don Peppino, concordo con te. Vedo intere categorie di lavoratori che hanno perso il lavoro, chi sta per perderlo ed imprenditori inseguiti dalle banche. Sono di Palermo ed ho mia moglie infermiera in prima linea. A volte le dico di non raccontarmi più nulla tanto sono angosciato da quello che vede. Bene, capisco che la voglia di mare è tanta, ma pensiamo per un attimo a chi ha perso amici e parenti, a chi è ancora intubato ma soprattutto agli ancora attuali oltre 300 morti al giorni. Se non diamo sfogo alla nostra passione, è il male minore..... e come diceva il grande Totò: Adda passa a nuttata
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