SICILIA FAN CLUB, L'Isola nell'Isola!

Fino a non pochi anni fa, si credeva che il carbonio "più rigido è meglio è", il che è vero in molti ambiti, ma non necessariamente in questo. Considera una cosa: i muscoli più grandi sono quelli delle gambe, i muscoli consumano ossigeno, il che in apnea non è una gran bella cosa, rischi che in una discesa, se usi troppo le gambe, consumi un bel po' di ossigeno utile per finire l'azione. Se usi delle pale morbide, l'esperienza insegna che fai meno fatica a pinneggiare, il che si traduce in un minore consumo di ossigeno. Questo ha portato a passare da pale più dure a pale via via più morbide, e c'è chi le usa anche per scendere profondo. Ricordo che Scalvini mi raccontava che lui scendeva quasi a 40 m usando delle pale morbide. Probabilmete avrai una partenza più "lenta" in risalita, ma solo quella.

Tornando all'orizzontale, ti racconto un'esperienza al Biscione, in cui mi trovai, con le 2000 HF a pinneggiare come un matto e a tornare indietro (fortunatamente ero su fondo basso e mi aggrappai alle poseidonie). Una cosa così, daccè uso le A3 morbide, non mi è mai successa.

E' chiaro che, se sei allenato e usi delle pale dure, spingi di più, ma chiaramente ti stanchi di più... Pensa a fare tutta uan pescata a pinneggiare con pinne così dure... non credo sia piacevole. Invece, per uno che pesca con gommone e che arriva sul posto e scende, è meno importante il fatto di avere pinne dure, tanto appena finisci il tutto risali sul gommone...

Ecco, sono stato un po' confuso nei vari passaggi, ma più o meno è tutto...

No, no, è chiaro... mi piace questa tua indicazione, perchè la verità è che con i "cristiani" non esistono regole matematiche precise.

E' interessante il discorso sulla risalita, che sembra significare che alla fin fine lo sforzo nei due casi sarebbe simile.

uhm... concordo su tutto meno che su core i5 e i7... eheheheh

Se li usi per andare sul web o per normali applicazioni allora ok, anche perchè hanno una serie di meccanismi che li fa andare a "bassi regimi" finchè non serve, ma se ci vai giù pesante con applicazioni che ne sfruttano veramente l'architettura, allora non è così... anche fra gli stessi i7 ci sono differenze... non si può paragonare ad esempio un i7 su un portatile con uno su un desktop, sono progettati con ambizioni diverse, il primo è necessariamente un compromesso fra potenza di calcolo e consumi bassi, il secondo può permettersi di assorbire 400 W di potenza.

Tornando a noi, è chiaro che l'esperienza insegna... è vero che tu sei arrivato alle pale dure dopo un lungo periodo in cui hai usato altre pale più morbide, credo che questo influisca... credo che una persona abituata a pedalare km a mare che decida come prima esperienza sul carbonio di prendere delle A1 (o gli equivalenti di altre marche che non conosco) le abbandonerebbe presto...

Certo sarebbe utile avere numeri, capire effettivamente come cambi il consumo di ossigeno in varie situazioni e con vari equipaggiamenti, cosa che forse potrebbe spiegarci il Prof. Malpieri.