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| CITAZIONE (Fabio970 @ 6/2/2024, 12:15) CITAZIONE (Giovanni Fasolino @ 6/2/2024, 11:43) C'è da aggiungere che in Italia il dietro front in merito alla pesca, fatto in pubblico con esternazioni e racconti strappa lacrime da personaggi famosi (Maiorca in primis) ha senza dubbio contribuito al vedere la pesca in apnea, da parte del pubblico, come un qualcosa di "cattivo".
In aggiunta al grande risalto dei bracconieri che vengono beccati nella aree marine protette ha fatto si che le cose per noi non andassero nel verso giusto. Verissimo anche questo. Purtroppo di grandi atleti della pesca in apnea rinnegati ne abbiamo avuti più di uno "I sensi di colpa" nei confronti di pesci (di cui negli anni ne hanno preso a quintali...) gli sono venuti però, guarda caso, solo quando le palle gli sono arrivate al c*lo... Pensiamo ai francesi: grandi pescatori subacquei da privato, hanno sempre stentato ad imporsi nelle gare internazionali. Loro sono gli unici, in Europa, a gestire come si deve le loro AMP (controlli veri, rotazione, registrazioni). Però, per converso, loro sono anche quelli che hanno causato, con l'ondata di sdegno e di allarmismo ecologico che hanno scatenato a partire da Cousteau, quell'immagine del pescatore in apnea assassino e distruttore che, evidentemente, si è riverberata anche qui in Italia ledendo l'immagine della PIA e nella resa delle nazionali francese e italiana, che hanno passato un brutto quarto d'ora.
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