CITAZIONE (SandroB71 @ 14/12/2023, 15:07)
Ecco questo è quello che cercavo, non un consiglio su cosa scegliere, ma esattamente delle considerazioni personali su una o sull'altra tipologia, e soprattutto, una conferma che la praticità in acqua deve essere uno devi fattori fondamentali.
Ti faccio una domanda: ho visto che per caricare il calibro 12 è necessario svuotare la testata, questo aspetto quanto 'pesa' quando devi ricaricare?
E' proprio a quello che facevo riferimento quando dicevo che apparentemente è un sistema superato.
In realtà ha notevoli vantaggi, e anche qualche svantaggio ovviamente, come tutte le cose.
Innanzi tutto premetto con il dirti, che pur avendo deciso all'epoca di passare ai Calibro 12 per via di svariati problemi avuti con altri produttori, avevo dato per scontato di cambiare la testata per poter utilizzare le guarnizioni tipo salvimar ed evitare lo svuotamento della testata.
Avevo anche già comprato una testata sostitutiva, che non ho mai montato perchè quella di serie è fantastica.
E' super affidabile, ha la boccola di ammortizzo più robusta ed affidabile che esista, e non perde mai il vuoto! Cosa che la guarnizione a tazza, ogni tanto fa. Basta che dai una botta all'asta e rischi che entri acqua.
Inoltre, l'otturatore tiene perfettamente centrata l'asta durante il caricamento, evitando non solo che un movimento incerto possa compromettere la tenuta del vuoto, ma anche e soprattutto che possa rigare la canna.
E veniamo alla nota dolente, lo svuotamento della testata. Ci impiego letteralmente 3 secondi, anche con mare molto mosso, perchè non devi infilare l'asta nella testata fuori dall'acqua in mezzo alle onde, basta inserire l'otturatore fuori dall'acqua, quando hai l'asta già inserita, il che è enormemente più facile.
In poche parole, in acqua inserisci l'asta in testata tenendo l'otturatore più avanti, a quel punto tiri fuori il fucile, svuoti la testata e spingi l'otturatore dentro. Ripeto, 3 secondi netti a prova di cronometro.
Ma non è tanto questo il fatto, il fatto è che lo svuotamento della testata, andrebbe fatto con qualunque sistema di vuoto, (anche con quelli pubblicizzati proprio per evitarlo!) altrimenti viene meno il concetto stesso di vuoto! I problemi a cui vai in contro se non lo fai, sono la prematura rottura delle guarnizioni, ma soprattutto un rischio di prematura corrosione interna, in quanto quella poca quantità di acqua salata, in fase di sparo viene emulsionata e finisce dentro al fucile, creando alla lunga danni.
Ora ti chiedo, quante volte capita di vedere filmati di fucili sottovuoto con problemi più o meno evidenti di ossido interno? E' successo anche a me, nonostante curi l'attrezzatura in modo maniacale.
Da quando uso i Calibro 12, ti garantisco che oltre a non aver MAI avuto un minimo problema, non ho avuto un solo caso di perdita del vuoto e a distanza di 3 anni, i due fucili mandati a revisionare, erano perfetti, tanto che non è stata neppure cambiata la boccola. Il terzo, il 120 ancora non l'ho mandato in quanto più recente. Li mando ogni due anni, ma apparte il 100 che uso un po' più spesso, gli altri due potrebbero andare anche ogni 3, senza problemi.
Il contro? Ovviamente la presenza dell'otturatore, che è sempre un qualcosa che riduce la penetrazione. Peccato che non ricordi neppure l'ultimo pesce che non sia finito in sagola...