chi le conosce ?, pinne

Sul generico: mi trovo benissimo con inclinazione Mares Razor, credo 23 gradi, e pale morbide grigie o, ancora meglio, pale in vetroresina epossidica Leaderfins soft. Poi le Leaderfins penso di venderle perché nonostante siano valide il mare che frequento ha un termiclino che quando vai fondo è a 20 m, per cui la pala in plastica per questa profondità personalmente mi basta e mi avanza.
I 23 gradi mi sembrano un ottimo compromesso per tragitti lunghi in superficie ed immersione. Non nego che provare i 29 gradi oggi così gettonati, mi ispirerebbe...
L'esigenza di pinne in composito, performanti, a quote ragionevoli non la ho. Si tratta infatti di contemperare le esigenze: spesso mi è tornato più utile avere pinne da 4 soldi silenziose, con una pala che fa pochissimo rumore se sfiora il fondo per errore, che utilizzare le pinne in composito, molto più secche e vibranti in tutte le loro manifestazioni.
So di andare controcorrente, ma questa è la mia esperienza.

Se a livello religioso rispetto le regole, a livello di attività subacquee sono invece un eretico.
Ci tengo talmente a non fare rumore che fra i 5 ed i 10 metri uso spesso le pinne in gomma, con inevitabili, rare puntate sui 15 m. e poco più.
Più eretico di così.
Con le Stratos entro i 15 m ho preso non pochi bei pesciotti, fino ad un dentice da 6 kg abbondanti.
Dai 10 in giù comunque senza dubbio preferisco le lunghe...
Qualche gg fa sui 15 m ho preso una cerniotta poco più lunga delle Stratos: 64 cm le pinne, qualcosa in più la cerniotta presa a qualche centinaio di metri dalla frequentatissima spiaggia: bestiola non grande ma neanche piccola. Pinne in gomma, colleghi che sorridono quando scendo ma che in qualche occasione si interessano alla pescata quando torno. Non chiedetemi dove perché non lo dico.
Poi è vero che non tutti abbiamo le stesse esigenze, gli stessi modi di pescare, le stesse apnee,ecc.



PS, non vorrei deragliare troppo ma lo stesso arba è un po' eretico perché, al netto delle modifiche fatte, di regola non uso mulinelli da arba ma mi trovo meglio con un mulinello da braccio (che qui, giunto a riva, avevo sganciato) cui connettere il fucile...

Edited by Arteasta - 2/8/2023, 09:44

Ma delle Alemanni super soft non vanno bene?......su Subito usate le trovi anche a 150 euro

Grazie Giubba.
Comunque il mio ragionamento non è basato su una sorta di minimalismo da bulletto (del tipo: più sono straccione, se pesco per giunta da riva e ciononostante me la cavo egualmente, più me ne vanto) ma al contrario sul rumore. Trovo davvero, e lo ho notato in molte occasioni, che val la pena fare uno sforzo fisico in più con pinne meno performanti ma anche meno rumorose: ovviamente a quote compatibili con le mie apnee, con il tipo di battuta e senza rischiare. Ieri con le Stratos ho fatto una discreta corona di cefali fra i 7 etti ed un kg circa, un sarago, ecc., in acqua bassa (5 m massimo). Con pinne performanti più lunghe, caratterizzate da materiali che impattano più rumorosamente sul fondale o che vibrano con un suono sinistro nell'acqua (in composito), avrei fatto senza dubbio più rumore e meno carniere. Poi c'è chi si muove alla perfezione nonostante le lamine sonanti ai piedi. Io sono più maldestro

A dire il vero mi limito a mettere assieme in maniera eclettica ciò che mi consente di pescare meglio nelle varie situazioni. Dal 28, al fusion, all' Hero, dal mulinello da fucile a quello da braccio... Nel 2005 provavo il doppio 14/16 mm e sembravo un balordo. So bene che la mia scelta di pinne è stranissima. Da sempre tutti i sub seri giravano con le pale lunghe in plastica o in gomma/plastica (il carbonio di Bonfanti era per i ricchi) però mi ero anche accorto che con mare mosso i pesci sono più facili da prendere anche perché il mare ti copre il rumore. E siccome un tic toc qua e là lo facevo, mi sono detto che una pala meno rumorosa e più corta (con cui è più difficile fare errori) consente più catture. Ed era vero...
Sarago appena preso in acqua bassissima, con le Stratos, quaderno maxi del mio ragazzino che fa le medie. Sia chiaro, preferisco profondità medie maggiori e pinne conseguenti ma quest'anno va così. Credo, e concludo, che per pescare serva una mente aperta anche a soluzioni strane. A 20 anni ho preso un cernia imprendibile... ero sceso in mutande, perché con la muta schizzava via in quanto conosceva i sub. Bisogna ingegnarsi, mi sembra...

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