Chiusa la zona Charlie sulla diga di GE?

Che la pesca a nuoto sulla diga foranea di Genova sia vietata è un dato di fatto da ...10 anni..... almeno , non ricordo con esattezza...
Chi pesca in diga DEVE essere accompagnato da barca e barcaiolo a seguito, non ci può pescare facendosi abbandonare sulla diga o ormeggiare il mezzo e pescare.
Questo anche sulla diga di Voltri e Tripodi di Pegli....
Della nuova disposizione non so ancora... anche perchè non possiedo un gommone e chi mi porta è aggiornato sempre sulle nuove disposizioni.
Gabriele

Sono + di 10 anni Gabriele ...forse anche 20
Ho cominciato ad andarci credo nel 2003 qnd di sub ce n'era la metà di non so qnt ed era tutta un'altra cosa Xchè io che allora avevo solo un monoelastico con asta da 6,5 mi sono stancato di prendere palamite (anche oltre i 5 kg)e non parliamo di saraghi che viaggiavano tutti dal mezzo kilo in su ...in quegli anni è venuto su di tutto (rane pescatrici e dentici compresi) e poi come in tutte le favole, le cose sono finite
Pensa che proprio per andare in quel posto mi ero comprato un tender 3 mt con fuoribordo 8 cv e ci andavo con mio fratello (+ che altro perché a metterlo in mare ed a tirarlo su mondavi anche i peccati che non avevi ancora commesso) ma almeno con qlc tornavi a casa sempre
Le regole in quegli anni erano le seguenti:
La Charlie era l'unico punto in cui non era previsto di essere accompagnati da barca appoggio ( a differenza degli altri due posti che hai citato) ma NON POTEVI ormeggiare se non pescando nelle immediate vicinanza dell'imbarcazione (era proprio scritto sull'ordinanza che doveva esserci qlc in grado all'occorrenza di spostare il mezzo)
La motivazione era stata la seguente: la prismata era in continua manutenzione ed un giorno che era arrivato un pontone per scaricare dei massi, aveva trovato una fila ininterrotta di imbarcazioni alla fonda senza nessuno sopra (pescavano tutti nei buchi della prismata) e non aveva potuto lavorare ...e questa è stata la 1a batosta a quelli che andavano in zona
Poi hanno cominciato una serie ininterrotta di lavori che in pochi anni hanno coperto tutti i vecchi massi (coperti di incrostazioni che attiravano la minutaglia) con parallepipedi di cemento lisci come il culetto di un bambino e quello che è stato peggio, la quasi totalità della zona consentita è diventata "area di lavoro" (mi sono preso un verbale anch'io solo per esserci entrato per qlc decina di mt mentre il pontone che stava lavorando era a quasi 1 km...mi è andata bene solo perché per il nulla assoluto che c'era in giro, ero ormai salito sul tender per andare via ed hanno potuto contestarmi solo il transito in area lavoro e non la pesca)
Per questo nel 2012 la mia frequentazione in zona è terminata e solo quest'anno mi è tornata l'idea di vedere come le cose si erano evolute (uno schifo...prob le correnti sono cambiate Xchè le palamite sono totalmente sparite...dei saraghi sono rimasti solo i pizzuti ed anche loro piccoli e non si vedono + nemmeno i barracuda che prima magari erano sotto al kg, ma ne vedevi dei branchi interi)
Ti confermo cmq che in quegli anni non solo non esisteva alcuna limitazione nei confronti di chi si recava senza mezzo nautico (c'era all'epoca addirittura un servizio di traghetto interno al porto ) ma nel canale di ingresso spesso si recavano pescatori con la canna e barca a remi (dovevi sentire le strombazzate qnd arrivavano i traghetti di linea )


Se ti faccio vedere com'è il mare (anche come incrostazioni dei massi) sulle zone di GE (dove era) consentita la psub vedi come fai in fretta a togliere il punto interrogativo
Poi a far loro luce non ci sono mai andato e dnq legalmente parlando, non si può sostenere nulla (ma ne conosco + di uno che sulla diga dell'aeroporto o su quella di Pegli/Prà ha preso delle orate la cui foto poi faceva girare su WA)

Ma chi l'ha detto che pescano in zone consentite ...loro?
Personalmente se è vero o meno frega tanto come niente...mi girano solo i corbezzoli qnd mi rendo conto che chi vuole fare le cose in regola si scontra con un muro di "non so" se non addirittura a delle vere e proprie "leggende metropolitane" (leggi un po' tutte queste storie su proibizioni varie che son venute fuori solo per sentito dire senza un minimo di supporto legale) e poi vieni a sapere di persone che si recano in posti totalmente proibiti (per quali motivi non è dato saperlo) senza nessuno che gli dica niente
In fondo non mi sembra di chiedere molto...se si può andare mi rispondete si ed in caso contrario vado da un'altra parte (intanto non so qnt anni ancora continuerò a pescare e per quello che porto a casa negli ultimi tempi... )
Avrei dell'altro da aggiungere, ma non mi sembra il caso di rischiare una denuncia

A quanto mi consta, però non so citarti le indicazioni delle ordinanze, erano anni che i barcaioli non portavano pescasub sulla diga, cannisti si, ma non i pescasub.
L' unico modo era avere imarcazione con barcaiolo a seguito. Uno dei miei amici che mi porta sul posto fa parte dei rimorchiatori in porto, per cui presumo che sappia le
norme vigenti, eppure con lui peschiamo uno in acqua ed uno sul gommone al seguito.
Anche qualche noto agonista mi ha portato diverse volte ed anche con lui pescavamo sempre 1 o 2 in acqua e 1 sul gommone al seguito...
Poi ognuno è libero d' intrepretare le norme e rischiare di conseguenza, c' è democrazia.
So pescando che in questo modo nessuno ti contestava alcunchè, quindi presumo fossero se non le norme scritte quelle comunemente accettate dalle forse dell' ordine.
Gabriele

Può anche darsi che tu ne sappia + di me, ma io in fondo non ho la presunzione di avere sempre ragione...sto semplicemente dicendo che non si riesce ad avere un info corretta ed univoca qnd si chiede qlc a GE. Se chiedo una cosa io mi danno una risposta e prob qnd lo fai tu te ne danno una completamente diversa (e non è che poi la si aggiusta a "tarallucci e vino" se c'è qlc di non corretto...se chi ti controlla è convinto che le cose sono diverse da come ti hanno detto, ti scrivono sulla schiena e basta )
Questa estate ne ho avuto l'ennesima prova! Ho fatto andare a ponte dei mille (sede centrale della CdP di GE) un conoscente che intanto era in zona Xchè ha la barca a molo Giano (ovviamente ha presentato la cosa come se fosse lui che doveva pescare in canoa alla Charlie)...risposta della CdP "basta che non attraversi lo specchio portuale interno, ma vada fino al fanale di ingresso e non ci sono problemi"
Io così me ne vado a punta Vagno (ben fuori dal porto) e faccio la mia traversata...al ritorno, dopo aver atteso il passaggio di due traghetti di linea, mi ritrovo la motovedetta grossa della GdF che mi intercetta a metà del canale di ingresso (e pretende che mi fermi immediatamente...meno male che di traghetti non ne arrivavano +)
Morale della favola non mi hanno dato del delinguente, ma dell'irresponsabile si solamente Xchè avevo attraversato in canoa un tratto di circa 600 mt e si sono calmati solo qnd ho citato ponte dei mille e la risposta che mi era già stata data
La mia domanda è: se non dichiaravo di avere avuto un autorizzazione della CdP come sarebbe andata a finire?
Qui non si tratta di interpretare io, ma di quello che mi dicono loro e non ho nessuna intenzione di andare davanti al giudice per sapere quale delle due risposte è corretta ( e solo per andare in un posto di cui non me ne frega un beneamato...)
Per qnt riguarda la regola del barcaiolo a seguito dove la applichi?... Xchè alla Charlie non c'è mai stato bisogno di seguirla e grazie al cavolo che nessuno ti ha mai contestato nulla
Per diga di voltri poi parli di quella esterna o del pennello? (Xchè sul pennello per anni la CdP mi ha parlato di "pesca tollerata" e nonostante questo un brutto giorno anni fa la Finanza mi ha fatto un verbale ed ho dovuto farmi rilasciare un ordine di dissequestro per riavere indietro il fucile che mi era stato ritirato)
Cmq per me il problema è chiuso...se sulla diga non ci si può andare non ci andrò +

Guarda...grazie di avere riportato il tuo pensiero, ma ti stai arrampicando sui vetri come le mosche Xchè il fatto che da te non si possa fare, non significa che sia uguale ovq (poi saranno passati degli anni, ma in sardegna i sub sulle dighe dei porti li ho visti anche dai traghetti di linea e dnq anche da te si parla con la mano sul cuore, ma poi quello che "fa l'uovo fuori dal cestino") c'è sempre )
Per 1a cosa qui non stiamo parlando di pesca all'uscita di un porto e tanto meno dentro il medesimo...parliamo di pesca sulla diga esterna che è cmq regolamentata da apposita ordinanza locale e dnq nessuno si è svegliato un mattino ed ha deciso di andare in questi posti (penso che non ve ne freghi una cippa, ma se volete vedere l'apposita ordinanza basta chiedere )
Secondo punto, le dighe di GE si sviluppano su una distanza superiore ai 10 km e dnq, anche togliendo le immediate vicinanze degli ingressi portuali, rimangono dei km di scogliere ininterrotte dove la proibizione è data solamente dal fatto che "non è prevista" ma dove stai tranquillo che di persone che ci pescano ce ne sono fin troppe (basta avere le conoscenze giuste)
Punto terzo, io non ho mai parlato d'altro che di quei posti da sempre consentiti ( ma che da qlc tempo non si riesce nemmeno a capire + se lo sono ancora) e del fatto che nessuno sembra sapere quali sono le regole vigenti in loco (ma che se ti becca la motovedetta di controllo, loro lo sanno/credono di sapere benissimo e ti stilano un verbale da migliaia di euro)
Tu sei di un altro luogo e prob non riesci a capire la tematica...ti faccio un esempio
In fianco a casa tua c'è una stradina ed a te verrebbe comodo parcheggiarci l'auto, ma non sai se è consentito farlo
Chiedi per primo all'agente della polizia locale che incontri in piazza, ma questo ti risponde "assolutamente no...c'è il passaggio di mezzi pesanti e non si può ingombrare la strada" (anche se tu gli rispondi che li ci abiti e la cosa + pesante che hai mai visto passare è il tuo vicino con una cariola)
Ti rechi allora in comune per parlare con (un autorità qlq) e nel suo ufficio ti rispondono gentilmente "ma certo...è una stradina senza sbocco veicolare e ci può mettere quello che vuole"
Tutto contento te ne torni a casa e parcheggi sulla stradina...dopo due ore ti trovi la multa sul parabrezza e come con la medesima ti rechi nello stesso ufficio dove al mattino ti avevano dato risposta affermativa, trovi un'altro impiegato che con un mezzo sorriso ti risponde " non so con chi ha parlato lei...quella strada è sempre stata considerata ad alto traffico veicolare ( senza nemmeno dei cartelli di divieto di sosta ??? ) e non si può lasciarci nemmeno una bicicletta"
A tutto questo aggiungici che un divieto di sosta sarà una 40ina di € mentre la pesca in area proibita con varie ed eventuali parte dai mille e va su e potrai capire come la viviamo noi una storia così (io poi se almeno abitassi a GE andavo negli uffici e facevo un casino...ma abito ad un centinaio di km e non posso buttare via delle giornate solo per andare in qlc ufficio di cui non si sa nemmeno l'orario di apertura al pubblico)

Purtroppo quello che tu auspichi non si verificherà mai Xchè se mai dovessero fare una regolamentazione per i porti nazionale, farebbero prima a negare ogni permesso che il contrario
In ogni caso quello che mi hanno detto è quello che ho scritto sopra ed anche a me fa girare le OO ma non ci posso fare niente
Saluti a tutti