Problema ogiva drill sigalsub

Io uso da anni sia le Forcelle Cressi che le Mares Speed e mi ci trovo meglio, rispetto alle Drill, perché le drill sono troppo corte. Ovviamente si può risolvere, ma quei 2-3 mm in più mi vengono molto più comodi per posizionare il costrittore. In pratica, con la Drill, devi fare il costrittore con un filo 1,2 (già 1,5 è più complicato) e, soprattutto, devi posizionale il costrittore veramente vicino al bordo dell'elastico, se no la forcella, appena stringi il costrittore, viene fiori invece che serrarsi dentro. Anche fare poi il nodo di scotta per l'ogiva con il 2 (peggio ancora con il mio dyneema Omer 2,6) non è facille e richiede di farlo con molta precisione. Per questo ho preferito le Cressi e le Mares: sono 3mm più lunghe, ma sono anche meno tozze, più facili e veloci da montare e poi la lunghezza la allunghi o la accorci sempre regolandoti con l'ogiva. L'unico vero vantaggio è che pesano un paio di grammi in meno.

Mi raccomando: stringi benissimo il costrittore!
Io lo faccio sempre così:
1: aggiungo 2 asole all'estremità di ogni spezzone di filo (si, userai un terzo di filo in più, ma i vantaggi ci sono);
2: lubrifico il filo con cera o grasso al silicone e magari anche un minimo il punto dell'elastico dove serrerò il costrittore;
3: faccio il costrittore, stretto solo il minimo per posizionarlo tra la testa interna della forcella/boccola e l'estremità dell'elastico;
4: procuro 2 robusti cacciavite (o simili) e inserisco ognuno dei 2 cacciavite in ogni asola del costrittore;
5: stringo il costrittore così: un cacciavite andrà sotto il piede (ovviamente dotato di scarpa chiusa) e l'altro lo tirerò con ambo le mani fino alla morte, tenendo ben ferma l'altra estremità/cacciavite col piede. Dopo faccio un nodino semplice di sicurezza contrapposto al costrittore (dalla parte opposta dell'elastico): lo stringo anch'esso coi cacciaviti, fisso con un goccia attack, taglio asole e filo residuo e brucio con accendino.
Se lo fai ben stretto con questo metodo e se la forcella è integra non dovrebbe sboccolarsi manco con un G20 stirato al 350.

Per me, se passi a quelle che ti ho postato sopra in foto e fai bene il costrittore, risolvi a vita. Con qualunque filo. A me ste "plasticucce" effeminate, corte corte e tozze, non mi convincono affatto. Troppo poco spazio per il costrittore e col bordo esterno dell'elastico (che non puoi arrotondare a goccia per renderlo più idrodinamico). Inoltre, come hai provato, il materiale sotto forte carico si deforma, quindi non è idoneo a sopportare un bell'elasticone da 16 o da 17,5 tosto e ben tirato con tanti chili di spinta. A parer mio vanno bene solo con elastici max 16 e con dyneema max 1,2. Anche le asole, poi, ti costringono a usare fili più sottili anche per l'ogiva, o a farla con tenuta a nodo esterno (e si sa che l'asola bloccata da un nodo esterno è più fragile).

Sulla tua mascolinità non ci metto dubbio. La mia era solo una forma di ironia riferita alle forcelle Drill, non certo ai loro proprietari, per porvi un quesito di fondo: quanto durano le vostre ogive, anche se ben fatte? Le mie, con cavo da 2,6, un anno o 80-100 pescate. Le vostre?
E i vostri costrittori, con le Drill, quanto durano? I miei, all'infinito. Nel senso che per tutti, anche dopo due anni, ci ho messo una certa fatica per tagliarli e scioglierli.



Anche questa è ottima soluzione: che, infatti, è in ottone, non ha nodi sull'esterno delle asole ed è moto robusta.