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| Il discorso è un pò lungo e non posso dedicarmi molto.
Si è vero, le gare stanno diventando profonde e non so dove arriveremo prima che ci scappi "l'Incidente".
Comunque è vero che in profondità il pesce è (forse) più facile, ma, è anche vero che se sbagli il tuffo e non prendi un pesce, sei costretto a recuperare comunque almeno un quarto d'ora e in gara il tempo è prezioso.
I pro e i contro della profondità.....
In acqua bassa, il ritmo veloce può far prendere 4-5 pesci in 20 minuti (se becchi la tana buona), in profondità 1 pesce ogni mezz'ora.......
Altra considerazione, pensate che essere ottimi apneisti e scendere a 50 mt sia sufficiente a prendere pesci ? Non è così.....
A quelle quote, diventa difficile compensare, rimanere concentrati, gestire le forze e soprattutto rimanere lucidi nel momento di prendere una decisione. Oltre i 35 - 40 mt. ogni secondo è fondamentale, ogni secondo va gestito, ogni secondo va amministrato con cura. Non è una discesa in apnea, qui si parla di pesca subacquea. In pochi secondi che restano da passare sul fondo, si deve decidere, cercare, sparare e recuperare (sempre che tutto sia andato liscio) e soprattutto gestire l'emozione di essere in gara e in competizione con altri al tuo fianco.
A quanti di voi durante una pescatella in poca acqua ha dato fastidio che ci fosse un altro pescatore nel raggio di 200 metri ? Figuratevi in gara, dove ti seguono per fregarti i pesci......
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