CITAZIONE (NICO.GAL82 @ 3/6/2022, 23:33)
Queste foto... Sono la prova inconfutabile che siamo delle merde.
Proprio per questo io, nella mia attività di pescatore in apnea, già tanti anni fa, feci 2 scelte ben precise:
1: smettere con le gare (del resto, ormai, sono anche snaturate);
2: smettere di vendere il pesce ai ristoranti (ma io faccio l'insegnante, ho un lavoro, molti disoccupati ci fanno la giornata)
Ovviamente, con ciò, non voglio disprezzare chi fa le gare o chi vende il pesce perché magari è un bravo pescatore e non lo mangia tutto, ma il concetto di vera legalità e di sostenibilità è uno e uno solo. O lo segui, o non lo segui.
Purtroppo di bracconieri e non (autorizzati) che fanno stragi ne ho visti e anche conosciuti in molti: con i pescherecci, in apnea, con le bombole, con le bombe. Il vero cancro che bisognerebbe estinguere sarebbe, in generale, il concetto di pescare per vendere, di pescare per vivere, che in sé porta il germe automatico della tentazione ad esagerare o a battere le zone a tappeto. Ma mi pare molto difficile con tutto un esercito di oltre l'80% di esseri umani che vogliono il pesce a tavola, ma che non sanno come procurarsene uno da soli sportivamente.
Le leggi ben applicate e fatte rispettare con zelo sono e sarebbero la soluzione, ma forse in Mediterraneo è ormai troppo tardi. Non voglio ripetervi storie che già conosciamo tutti: onesti pescatori in apnea multati perché erano a meno di 500 metri dai "bagnanti", affettati dalle eliche, o multati perché avevano preso 8 kg con tre pesci, magari dopo 2 cappotti. E, frattanto, i veri colpevoli restano quasi sempre impuniti. Le leggi, bisognerebbe cambiare le leggi. Ma fintanto che le leggi le fanno quelli dell'80% stiamo freschi.