Il pesce che ricordo con più rammarico è stata una leccia, ad occhio e croce sui 20 kg o forse più, mi ricordo anche la data
…………………. 16/10/2007
………………, settembre/ottobre da me passano sia belle ricciolone che belle leccione, perciò armato di tutto punto entro in acqua, merou da 100 cm elastico da ø21 picasso bello tirato, asta devoto da ø6,5*140 monoaletta, terminale nyilon asso da 140 sleves a cannocchiale, mulinello meoru tuna race con 50 mt di dinema da ø2mm, mare piatto visibilità stupendo fondale che non superava i 12 mt, nessuno in giro, dopo mezzoretta scendo mi poggio sul fondo circa 10mt, alzo un po gli occhi e vedo in superfice un ombra enorme, il cuore mi incomincia a battere forte
, man mano che si avvicina capisco che è una lecciona, l'apnea è buona sono ben nascosto il fucile è gia in direzione, mi punta mi arriva tranquilla tranquilla, a due metri dalla punte si ferma e si gira
, bum in pieno centro del corpo, lei parte velocissima appena arrivo a galla guardo il mulinello è quasi vuoto
............ 20 secondi di traina (lei a me) e tutto si ferma ............ il filo non è più in tensione
....... penso forse è morta, si adagiata sul fondo, inizio a nuotare seguendo il sagolino alla fine vedo il nailon manca l'asta e il pesce
, si era rotto il nailon nel foro dell'asta, ho vissuto tante esperienze in acqua, anche delle bellissime catture, ho slamato anche una caretta caretta da un palamito e subito rilasciata, ma questa mancata cattura è quella che ricordo più delle altre
... mi brucia ancora...
,
un abbraccio
enzo