PescaSub & Apnea

Denticione sbagliato.

« Older   Newer »
  Share  
alex2912
view post Posted on 15/10/2014, 07:41 by: alex2912
Avatar

Spigolaro

Group:
Member
Posts:
1,643
Location:
Livorno

Status:


Oggi è una di quelle giornate. Si sente. Si sente nell'aria.
La previsioni meteo danno variabile, minacciosi nuvoloni si stagliano all'orizzonte.
Il mare è calmo,nero,gonfio.
La marea è assurda, il pontile da dove sono solito entrare è sott'acqua. Succede due,tre volte all'anno.
Entro in quel mare scuro, un po' timoroso ma deciso. Inizio a pescare, i tuffi si susseguono, la visibilità scarsa, tre, quattro metri al massimo. Non gira granché ma so che con questo tempo, con questa marea tutto può succedere. Dopo un ora sono ancora a secco. Rientro verso terra in cerca di migliore visibilità. Trovo una formazione rocciosa che conosco bene, sono tre canaloni sui 5/6 metri, paralleli alla costa. Scendo sul più fondo e mi posiziono all'imboccatura. Il tempo si è fermato.
Tengo d'occhio un paio di saraghi, aspetto la mamma, dal torbo intravedo un testone: e qui commetto un errore.
Mi viene talmente di muso, talmente deciso e mi offre una visione così diretta, nel torbo, che valuto il pescione una leccia. Freddissimo alzo il fucile per allineare, convinto che mi verrà a vedere, inevitabilmente mi sporgo, faccio rumore, non sò. Il pesce mi sente, contemporaneamente realizzo: non è una leccia, è un dentice, grosso! Si gira su un fianco, io sono interdetto per una frazione di secondo, sia per le dimensioni sia perché combattuto tra il tiro lungo e aspettare, cosa non so. Mi costerà caro. Quando decido di sparare è tardi.
Un insieme di fattori: il pesce si girava, il fucile carico da più di un ora, il torbido, una frazione di secondo di troppo, il braccino di fronte alla preda dell'anno si sommano assieme.
L'asta parte ma non coglie il bersaglio. Probabilmente l'hò sfiorato sul fianco, la freccia ha corso parallelo al corpo del pescione in ritirata.
Finisce così. In quel mare nero che mi ha dato un occasione che non ho saputo cogliere. Scarico di adrenalina passano venti minuti prima che riesca a pescare di nuovo. Ma sono tuffi sterili, senza convinzione. Bisogna che esca, non c'è verso. Raccatto la mia roba di fronte a due o tre temerari che si godono la brezza. Vorrei raccontarli dell'avventura assurda capitatami in mare ma ci ripenso. Che vuoi che interessi...fischiettando torno verso l'auto, con un sorrisetto idiota stampato in faccia. Mi giro verso il mare, chissà come sarà venuto il video, chissà come sarà il tempo sabato...

Video
 
Web Contacts  Top
26 replies since 15/10/2014, 07:41   444 views
  Share