CITAZIONE (Massimo Malpieri @ 11/10/2014, 00:14)
CITAZIONE (orcaa @ 7/10/2014, 20:35)
Senza voler minimamente avere l'ambizione di sostituirmi al prof.Malipieri nella diagnosi,mi permetto di consigliare a tutti per esperienza personale,il lavaggio con acqua tiepida ogni mattina delle cavita' nasali,insufflando delicatamente acqua fino al punto del blocco del muco se presente,soffiandola con delicatezza una o due volte.Da ormai 25 anni ho preso questa abitudine e non ho mai piu' avuto problemi di compensazione neanche d'inverno
fino al punto di blocco non capisco cosa significa. fermo restando che se qualcuno ha una ipertrofia dei turbinati tale manovra non serve a nulla.Scusami ma ad ognuno il suo mestiere
Non vorrei essere frainteso,il mio consiglio e' rivolto a chi non soffre di patologie o malformazioni.
Ma spesso mi e' capitato di avere a che fare con persone che avevano difficoltà' a eliminare i residui del muco che si accumulavano sopratutto nel periodo invernale .
Il mio consiglio,oltre all'igene delle vie respiratorie,tende a mantenere l'elasticita' delle mucose,e questo non perche' io abbia dei titoli accademici da vantare,ma solo per esperienza mia e degli amici che hanno seguito il mio consiglio.
Non ho inventato l'acqua calda,questa tecnica l'ho appresa tanti anni fa in un corso di yoga,poi pero' ho imparato da allora ad applicarlo alla igiene quotidiana del viso,facendone un 'abitudine.
Per quanto riguarda il punto di blocco, ritengo dannoso forzare nell'operazione di lavaggio,e se il muco e' concentrato in un punto ,in entrambe o solo una delle narici,procedo insufflando l'acqua tiepida cercando di portarla a contatto col blocco fino a scioglierlo gradualmente,senza forzare,onde evitare di far risalire il muco verso i seni frontali o le cavita' dell'orecchio,ma semplicemente lasciando fuoriuscire l'acqua,poi piano piano si sale con l'acqua piu' in alto,e si comincia a soffiare .
Caro professore,le sono grato per la sua cortese risposta,la condivisione delle mie esperienze sara' stata utile a qualche amico,ma sara' ancora piu' utile a tutti noi se potremo approfittare della sua competenza nel valutare pregi e difetti di tali manovre.
Spero con questa discussione di accendere l'attenzione del forum sulla prevenzione dei traumi all'orecchio che spesso prendono origine da una forzata compensazione pur di andare a pesca!
Saluti