Marco, credo che tu sia troppo severo con te stesso .
In base alla mia esperienza riguardo la pesca della spigola, ho vissuto tantissime volte scene analoghe a quella capitata a te.
La spigola si imbranca spesso con i cefali, un po' meno frequentemente con le salpe.
Quando si tratta di spigole di grosse dimensioni esse hanno un comportamento meno sensibile a quello del branco di pesci nel quale sono momentanee ospitate.
Spiegandomi meglio, se il branco si spaventa e scoda via, molto spesso (non nel caso tuo) il singolo spigolone si allarma un attimo ma resta guardingo senza scappare via subito.
Ovvio che il comportamento del cacciatore influenza in modo determinante tutta la scena di caccia, nella quale l'abilità del sub può ribaltare a proprio vantaggio l'esito dell'incontro.
Il fatto che tu abbia lasciato scorrere il branco guardandolo dall'alto, a parer mio, non è da considerarsi un errore in considerazione del fatto che, parlo per esperienza personale, ho portato a carniere centinaia di spigole sparandole in caduta.
Le spigole di piccola e media taglia, al contrario, sono più sensibili ai movimenti dei pesci di altra specie coi quali si trovano imbrancate.
Schizzano via subito se i cefali, o le salpe, vengono spaventate.
Una spigola che parte a razzo, non tornerà MAI indietro. MAI, neanche se la si cerca per ore ...
In altre occasioni, ho fatto una lentissima planata nei pressi del branco, concludendo con un aspetto a fondo per portare a tiro l'unica, o una delle poche, spigole mischiate col branco di cefali (o salpe). In questo modo ho avuto ragione spesso e volentieri della spigola diffidente, magari aiutandomi con una bollicina o un richiamo gutturale.
Comunque, quando ho la fortuna di trovarmi in scene simili a quella da te descritta, concludo l'azione di caccia con una lentissima caduta sullo spigolone, tirando dall'alto in basso.
Specie in questo periodo, l'incontro con esemplari di grossa taglia che nuotano in compagnia di cefali (o più raramente salpe) non è un evento molto infrequente.