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Ho compiuto quest'inverno dieci anni che mi sono trasferito a Milano dalla Calabria. Ricordo che con il primo stipendio mi comprai il mio primo computer subacqueo Mik1. Fui entusiasta delle mie performance, il suo utilizzo così istintivo faceva passare in secondo piano i suoi bug. Insomma nel bene e nel male fu il mio compagno per diversi anni. Quest' inverno la mia "befana" è stato caritatevole nei miei confronti, donandomi il nuovo up x1r. Oggetto davvero di notevole fattura. Purtroppo la mia gioia è durata poco infatti notai dai primi utilizzi un leggero alone sui tasti puntualmente da me lavato e pulito dopo ogni utilizzo, tuttavia non potendolo usare con frequenza, mi ero promesso di testare al meglio il prodotto durante le ferie estive. Così fu, a giugno in una bella giornata estiva durante una mia battuta di pesca mi accorgo che la fascia cardio non rileva il battito. Tornato a casa provo a sostituire la batteria con una nuova, ma ahimè sono costretto a fare i miei ultimi giorni di ferie senza l'orologio. Tornato a Milano contatto il venditore mareshop, negozio che vende anche su amazon. Messomi in contatto spedisco a mie spese al negozio con una descrizione dei difetti da me riscontrati, come chiestomi. Attendo quarantacinque giorni per ritornare in possesso del computer senza però non aver fatto di tutto per avere notizie e tempistica. Ho provato a sentire anche in Omer se era possibile ritirare di persona il computer o avere un rientro diretto senza dover far passare l'orologio anche dal negozio. Questo mi è stato negato secondo alcune strane politiche aziendali. Per fortuna il negozio ha sede a Rimini e il ping pong deciso da Omer si conclude in quattro giorni. Tornato in possesso del mio orologio è ancora una volta l'amarezza e la delusione a frenare il mio entusiasmo. La scatola non presenta nessun foglio che indichi il difetto e gli interventi svolti da Omer trovo solo nella bolla di accompagnamento , quindi all'esterno del pacco, un foglio di mareshop che indica la sostituzione della fascia cardiofrequenzimetro. Rimango basito dalla tempistica con cui è stata svolta tutta la procedura. Tuttavia poco male ormai le ferie sono un lontano ricordo ma la cosa non finisce qui. mi accorgo che l'orologio non è stato affatto preso in considerazione perchè la patina (che a me sembra ruggine) all' interno dei quattro tasti non è stata affatto visionata. Invio a Omer una mail per avere chiarimenti, sembra uno scherzo ma mi dicono di rispedire il computer a mareshop, però a settembre perchè il 14 agosto vanno in ferie. Ma alla fine di questo mio sfogo il mio più grosso dilemma rimane a cosa serve digitalizzare e rendere il tutto più smart e alla portata di tutti, se poi ci sono aziende come Omer che rendono macchinosa una cosa così semplice. Auguro a tutti voi buon mare e una felice Estate
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